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"QUEL - QUEL FILM era bellissimo." hoseok singhiozzò sulla spalla di yoongi. yoongi lo lasciò piangere. il film non aveva avuto alcun effetto su di lui, ma doveva ammettere che la trama era bella.

"hyung, perché tu non stai piangendo?" jungkook e jimin stavano piangendo insieme. "il ragazzo è morto, ha lasciato la ragazza."

yoongi scrollò le spalle. "non era così triste, la ragazza è andata avanti. è andato tutto bene, non si è suicidata o altro." questo fece solamente piangere più forte gli altri cinque. yoongi sospirò, togliendo via le carte dei dolci e le briciole che erano cadute durante il film.

"dobbiamo pulire prima di dormire." gli altri si lamentarono.

"non possiamo semplicemente dormire sul pavimento?" namjoon piagnucolò.

"che tipo di persona sarei se vi permettessi di farlo?" rispose yoongi, alzando gli occhi al cielo. "ora, anche se potreste essere stanchi, dovete alzarvi e ripulire ciò che avete mangiato, io sistemerò le altre cose, tipo dove dormirete. fino ad allora, dovrete stare svegli. capito?"

"c-come fai anche a muoverti in questo momento, hyung?" jimin sbadigliò adorabilmente. i suoi occhi si arricciarono e i suoi movimenti assonnati resero la sua semplice azione molto più carina di quanto non fosse già. in poco tempo, gli occhi di yoongi stavano vagando verso le labbra del ragazzo. yoongi alzò lo sguardo per vedere jungkook che lo fissava, e concentrò la sua attenzione sul raccogliere la spazzatura di hoseok.

prese una delle carte del bruno e gliela mise in testa. "fallo o non faremo mai più una cosa del genere."

"non mi dispiacerebbe, ad essere onesto." seokjin brontolò. "namjoon ha fatto un tale casino."

"hey! hai mangiato anche tu." namjoon piagnucolò.

"ma non quanto te." rispose seokjin.

namjoon sbuffò in risposta. yoongi decise di andare via per trovare alcune cose da usare, lasciando gli altri cinque ragazzi a ripulire il loro casino.

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"okay, troie, decidete chi dorme dove." yoongi buttò alcune coperte sul pavimento. gli altri avevano portato dei cuscini, per qualche motivo. yoongi non avrebbe dovuto preoccuparsi di loro, e ne era grato.

"io sul divano." hoseok borbottò assonnato. jungkook si schiarì la gola per parlare.

"io e jiminnie possiamo dormire sul pavimento, se vuoi."

"così restano solamente seokjin hyung e namjoon." yoongi si toccò il mento. "prendete la mia stanza, ha un letto matrimoniale."

"e tu?" chiese jimin sileziosamente, facendo balzare il cuore di yoongi. lui lo ignorò e scrollò le spalle.

"la stanza degli ospiti, starò bene per stasera, ma voi due," si rivolse al ragazzo dai capelli rosa e a seokjin. "giuro che se fate sesso sul mio letto non vedrete la luce del sole."

hoseok e jungkook ridacchiarono.

"yah, se invece voi decidete di fare un threesome, vi taglio personalmente i vostri peni minuscoli e vi butto fuori da questo edificio." yoongi minacciò.

"ew, no grazie. l'unica persona con cui farei sesso felicemente è il mio jimin." jungkook avvolse le braccia in modo protettivo intorno al suo ragazzo, che sorrise felice e si accoccolò tra le sue braccia.

"uh, hmm... come facciamo... uno di voi può cambiarsi nel bagno... namjoon e seokjin, potete cambiarvi nella mia stanza, solo non toccate nessuna delle mie cose. gli altri due possono andare nella stanza degli ospiti, ma non toccate il mio portatile o il mio memory stick. "

decisero velocemente che hoseok sarebbe andato nel bagno per primo, lasciando yoongi a sistemare il soggiorno.

spinse uno dei divani contro il muro più lontano per fare più spazio possibile. poi preparò un materasso (l'aveva preso in prestito da seokjin) e lo coprì con delle coperte, assicurandosi che fosse pulito e ordinato e che ce ne fossero abbastanza per coprire entrambi, ma anche per hoseok sul divano.

mise rapidamente il cuscino di hoseok sul divano e stese le coperte rimanenti, rubandone una per sé e mettendola nella stanza degli ospiti. jimin e jungkook apparvero proprio mentre stava riordinando la zona notte di hoseok.

"wow, hyung, grazie." jimin sorrise calorosamente e abbracciò yoongi, sorprendendo il più grande. jungkook tossì.

"non pensavo che si sarebbe preso la briga di farlo, a giudicare da quanto è pigro." yoongi roteò gli occhi al suo commento.

"sii grato che ti stia anche facendo dormire qui, stasera, so già che me ne pentirò domani mattina." poi scomparve, lasciando jimin e jungkook nel soggiorno.

yoongi sospirò e si accomodò nella stanza degli ospiti, fissando il soffitto.

"hyung!" si sentì un urlo e poi un colpo.

yoongi grugnì.

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"scusa, tae, ci ho messo tanto." yoongi stava parlando tranquillamente con il più piccolo. "gli amici di cui ti ho parlato stanno dormendo qui e sono molti."

taehyung annuì, ghignando assonnato attraverso lo schermo del suo portatile. "non ci credo che mancano solamente dieci giorni al mio trasferimento a seoul, hyung."

yoongi fece un mezzo sorriso al bruno. "come hai fatto a convincere tua madre?"

"beh... sono stato accettato in un'università lì, quindi è per questo che mi trasferisco."

"dove resterai?" yoongi batté le palpebre stancamente. taehyung sorrise di nuovo al biondo.

"in realtà, hyung... a proposito..."

"starai con me, non è vero?" yoongi si tirò su in modo che non si addormentasse.

"hai indovinato."

yoongi annuì di nuovo, sbadigliando. "quindi, devi dirmi altro...?"

la coppia di amici chiacchierò a lungo, ignari del paio di occhi che guardavano yoongi attraverso il buco della serratura.

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