Ciò che scriverò per i prossimi capitoli, sono i racconti delle mie amiche di terza andate in gita a Roma quella volta.

Alla stazione, alle sette del mattino, le classi terze si ritrovarono i professori già piazzati alla linea gialla.
Dopo aver aspettato circa dieci minuti​, salirono sul treno e presero posto. Le mie amiche, ovviamente, si sedettero in un punto strategico per osservare lo Scaroni e la Romella. All'inizio del viaggio, i due professori si guardavano intorno con fare sospetto, cosa che non sfuggì alle stalker di turno che mi aggiornavano sempre di tutto ciò che facevano quei due.
Dopo circa un quarto d'ora di viaggio, la prof di ginnastica e il prof di arte si rilassarono e iniziarono a confabulare un po' tra loro. Ad un certo punto le mie amiche, che avevano sviluppato un udito che Amplifon levati, sentirono un urletto eccitato provenire dai posti dove a sedere c'erano i prof più stalkerati dell'universo.
Si sporsero in modo da riuscire a vedere cosa stessero facendo di così "eccitante" quei due.
Videro la Romella fare una faccia sollevata e lo Scaroni sorridere come un ebete. Poi scoprirono il motivo di quelle facce strazianti: un pacco... di Gocciole. Sì, le gocciole. Quei due, sul treno, anziché controllare le terze abbandonarono la prof di tedesco a farlo al posto loro e si mangiarono le Gocciole. È vero che chi fa da sé fa per tre, però controllare quaranta tredicenni da soli è quasi impossibile...
Dopodiché, mi traumatizzai.
E fu così che non mangiai più Gocciole in vita mia. Amen.

Zalve
Allora, guardate il video sopra perché fa morire. Poi, scusate se ci ho messo tanto a scrivere questo capitolo ma non avevo tempo ne wifi... Lell adios😂😚😘