CAPITOLO 4: MORTE


Midoriya pov:

per fare giustizia e ripulire questo mondo mi servono armi, anche se possiedo un potente quirk offensivo a volte le armi battono i quirk. pensavo a questo mentre girovagavo tra le vie poco raccomandabili di Tokyo, nei " bassifondi".

per le strade di potevano vedere gruppi di ragazzi di colore o semplicemente tizi poco raccomandabili. continuavo a camminare finché non arrivai davanti a un bar, di solito nei bar si possono reperire informazioni.

entrai in quel bar poco raccomandabile, la porta cigolava mentre entravo. dentro il locale c'erano delle persone sedute hai tavoli mentre al bancone c'era il barista che stava pulendo un bicchiere con uno strofinaccio.  avanzai lentamente verso una sedia del bancone mentre mi guardavo intorno e le persone mi fissavano a loro volta. nell'aria si poteva sentire l'odore forte di alcol mentre in alcuni punti delle pareti si potevano vedere segni di botte o graffi, probabilmente c'erano state tante risse in quel locale.

arrivai al bancone e mi sedetti ordinado una birra abbastanza forte, del whisky.

passarono alcuni minuti e me ne scolai 4 bicchieri, ordinai alche il quinto ma mi sentivo ancora sobrio. il barista mi pose il quinto e iniziò a farmi delle domande. perfetto, già non sopporto di stare in un posto simile, sono già stressato e nervoso e adesso si mette pure a farmi delle domande.

" hey ragazzino, questo sarebbe il 5° bicchiere, sei sicuro?" mi chiese con aria titubante. 

io semplicemente annuii col la testa.

" sai, la gente di solito che si siede lì e beve, lo fa quando succede qualcosa di brutto. hai perso qualcuno?"

smisi di bere e appoggiai il bicchiere sul bancone e lo guardai un uno sguardo per dire'' è così ovvio?''

"  bhe sembra che in questi tempi alla gente non capiti nient'altro, dimmi era un famigliare?"

a quelle parole semplicemente non risposi e fini di bermi il contenuto del bicchiere con aria spenta negli occhi.


" capisco, bhe ti servirà molto di questo." mi appoggiò un'altro bicchiere.

<< mi servono informazioni.>> dissi mentre bevevo l'altro bicchiere.

" che tipo di informazioni?" chiese.

<< dove posso trovare delle armi di tutti i tipi?>>

lui mi guardò con un sorrisetto" vendetta?

<<vendetta.>>

" seguimi."

mi alzai dalla sedia e seguii il barista dietro il bancone e andai in una stanza dietro il bar dove si trovavano delle casse chiuse e un tavolo di legno.

"quanto hai e che ti serve?"

<< 50.000 yen.( ok non so quanto costano le armi in giappone in yen quindi.......non dite nulla grazie.)>> dissi porgendogli un foglietto con scritte le armi che volevo.


2 glock 17 + proiettili.

1 desert eagle calibro 50 + proiettili.

1 magnum calibro 50 + proiettili.

fucile spas 12 + proiettili.

2 coltelli da lancio.

2 tirapugni.

machete.


"tutto qui?"

annuii semplicemente.

lui aprii delle casse e iniziò a porgere le armi sul tavolo e iniziò a metterle in una borsa.

gli stavo per porgli i soldi quando vidi uno scintillio nel buio, mi spostai e guardai meglio. 

erano 2 katane.

le presi e notai che erano molto leggere e le porsi sul tavolo.

<< queste quanto vengono?>> chiesi, le voglio a tutti i costi.

" mi dispiace, sono state create fondendo i metalli più duri al mondo, sono le uniche che ho e non sono in vendita, rimettile dove le hai trovate."

bene, è ufficiale queste tornano a casa con me e tu adesso muori.

non fece in tempo a strapparmele dalle mani che conficcai la mia mano e il mio braccio dentro il suo corpo trapassandolo completamente e parlai con un sorriso malefico << non hai detto perfavoree.>> 

estrassi il braccio e lo lasciai cadere per terra senza vita.

mi ripresi  i soldi e infilai le katane dentro la borsa e mi avviai verso l'uscita pulendomi il braccio dal sangue di quell'idiota.

ma prima vidi un soprabito color beishe, << carino questo>> e me lo inculai.


(piccolo concept di come dovrebbe apparire nei prossimi capitoli.)


skip time di 10 mesi:

" ti prego, no! no! "

<< dimmi quello che voglio sapere>>

"  va bene, va bene. ho capito, tra una settimana si terra l'attacco e"

<< dove?>>

" presso l'USJ della scuola per eroi della UA, non so altro lo giuro!"

<< chi è al comando dell'attacco?>>

"amico mi uccidono se te lo dic..." non fece in tempo a finire la frase che gli tagliai la testa con la katana in una mossa veloce.

<< bene, grazie di tutto.>> 

bene, kacchan sto arrivando, ci vediamo tra una settimana.


angolo scrittore:

bella a tutti ragazzi, spero come sempre che questo capitolo vi sia piaciuto, come sempre vi invito a scrivere nei commenti le vostre opinioni e ci vediamo nel week end con il capitolo 1 di "deku: the attack of heroes". BELLAAA :3

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