Immagina per Leggo_perch3MiPiac3
Spero ti piaccia 💚

Entra nella stanza con un'espressione che mi mette i brividi.

C'è qualcosa nei suoi occhi—qualcosa di selvaggio, quasi inumano.

Non dovrei essere sorpresa, considerando chi è, ma questa volta sembra diverso.

Più... crudo.

Più pericoloso.

Ha la camicia sporca di sangue.

-Kol- sussurro, la mia voce incerta mentre lo guardo avvicinarsi -Che cosa hai fatto?-

Lui si ferma, la testa inclinata come un predatore che valuta la sua preda.

Il sorriso che si allarga sulle sue labbra è glaciale, ma al tempo stesso intriso di una strana eccitazione.

-Ho fatto quello che dovevo fare- risponde.

Non ho bisogno di ulteriori spiegazioni.

Conosco Kol abbastanza bene per sapere che le sue "soluzioni" raramente lasciano qualcuno vivo dall'altra parte.

Mi prende un misto di paura e rabbia, ma c'è anche qualcosa di terribilmente attraente nel suo comportamento, nel modo in cui il pericolo sembra avvolgerlo come un mantello.

-Non puoi continuare così- gli dico, incrociando le braccia per cercare di mascherare il mio nervosismo -Un giorno finirai per distruggere tutto, Kol-

Lui ride, un suono basso e vibrante che mi attraversa come un colpo -E non è forse ciò che ami di me, T/n? Questa mia... imprevedibilità?-

Si avvicina ancora, e il mio cuore accelera mentre il suo sguardo si fissa su di me con un'intensità che mi toglie il respiro.

Posso sentire l'adrenalina che scorre nelle sue vene, la tensione che emana da ogni fibra del suo corpo.

-Kol, fermati- provo a dire, ma la mia voce è debole, priva di convinzione.

Non mi ascolta.

Mi afferra per la vita, tirandomi contro di lui in un gesto che è tanto possessivo quanto disperato.

Le sue labbra trovano le mie, e il bacio è feroce, quasi brutale, come se stesse cercando di scaricare tutta la sua energia in quel momento.

Provo a resistere, ma è inutile.

Kol è un uragano, e io sono una semplice foglia intrappolata nel suo vortice.

Le sue mani si muovono con una sicurezza devastante, tracciando ogni curva del mio corpo come se stesse cercando di marchiarmi come sua.

-Sei l'unica cosa che mi tiene sano- sussurra contro le mie labbra, e c'è una sincerità nella sua voce che mi lascia senza fiato.

Lo guardo, cercando di capire il tumulto di emozioni che si agitano nei suoi occhi.

C'è rabbia, desiderio, e qualcosa di più profondo, qualcosa che mi fa tremare ancora di più.

-Kol-

-Shh- mi interrompe, un dito che si posa sulle mie labbra -Non pensare. Non parlare. Lasciati andare-