PETER BALLARD/001/HENRY CREEL
Immagina : Peter Ballard x Fem!Reader
Riepilogo : Peter è molto possessivo e geloso nei tuoi confronti,sopratutto quando ti vede con un collega
Avvertenze : sporco,comportamento possessivo, sculacciata, leggermente degradante,18+
Parole : 3.097
Richiesta : krysew_
Note : raga non so cosa aspettarmi dal volume 2, ho sentito troppe teorie.ANSIA.ANSIA.
_______________
Peter sa che non oseresti toccare nessun altro in laboratorio nel modo in cui tocchi lui.
Ma questo fatto non impedisce al suo sangue di ribollire ogni volta che vede un altro uomo tentare di fare una mossa su di te. Questa volta in particolare è stato ciò che alla fine ha fatto per lui.
Stavi sorridendo, ridendo, chiacchierando, solo facendo quello che pensavi fosse un colloquio innocente con uno dei tuoi colleghi, che lavorava di turno nella stanza dell'arcobaleno con te e il tuo ragazzo, Peter. Tutto il personale si è riunito per circa un'ora per il pranzo in una stanza di discrete dimensioni con tavoli e sedie, alcune scacchiere, niente televisione e una grande finestra che dava sul bosco.
Il personale entrava e usciva per tutta l'ora, e finora Peter non è ancora entrato nella stanza. Hai tenuto d'occhio l'orologio semplice e generico che era sul muro.
Il suo nome è Alex, il collega che attualmente ti sta parlando della sua nuova maglietta... o era il suo taglio di capelli? Dopo 10 minuti dall'inizio della conversazione hai smesso di ascoltare e ti stavi chiedendo dove fosse Peter ormai.
Sei stata riportata nella tua conversazione con Alex quando hai sentito una mano spazzolarti una ciocca di capelli dal viso
"Hai degli occhi così adorabili" sorrise Alex
Sussultasti un po' al tocco inaspettato, non sembrava importargliene
"Oh, bene grazie" hai risposto, facendo un piccolo sorriso storto prima che un ragazzo biondo familiare catturasse la tua attenzione dalla tua visione periferica
Peter è appoggiato allo stipite della porta, le braccia comodamente incrociate e le sopracciglia leggermente sollevate in modo divertito mentre guarda indietro
Riporti la tua attenzione su Alex
Menziona qualcosa sulla sua incapacità di ricordare certe cose e su come questo lo abbia messo in qualche guaio leggero. Lui ridacchiò, e lo feci anche tu, con la testa che ricadde all'indietro per un leggero secondo
Per i successivi 10 minuti tu e Alex avete scherzato, e ogni tanto ha fatto un commento civettuolo, ma l'hai respinto
Eri seduta su una sedia accanto a lui, con il mento appoggiato sulla tua mano mentre lo guardavi; e anche se per te era solo un manierismo, potevi letteralmente sentire gli occhi di Peter che bruciavano ai lati della tua testa, ma ti rifiutavi di guardarlo, solo per vedere se diventava un po' geloso.
Non penseresti mai di tradire Peter, lo amavi da morire e faresti qualsiasi cosa per lui. Ma un po' di gelosia non fa mai male una volta ogni tanto.
Sapevi che Peter è naturalmente protettivo e possessivo nei tuoi confronti, e non lo avresti mai spinto al punto da farsi male, ma ti piaceva testare le acque ogni tanto.
Quindi, tenendo questo a mente, hai sorriso a te stessa, e mentre Alex continuava a divagare su Dio solo sa cosa ormai, ti sei assicurata di inclinarti leggermente e di aprire gli occhi come se stessi ammirando assolutamente l'uomo prima voi.
Sapevi che Peter aveva visto, e non molto tempo dopo, la tua testa è stata scossa e sei stata costretta ad affrontare il tuo ragazzo che era fermo nello stesso punto sulla soglia - le sue sopracciglia aggrottate.
Peter e la sua dannata telecinesi
Il tuo giro di testa non volontario ha catturato l'attenzione di Alex, che ha girato la testa e ha notato Peter.
"Oh, non sapevo che Peter fosse qui" disse con calma, ignaro della rabbia di Peter nei suoi confronti. Alex ha visto te e Peter parlare molto, ma non sa della tua relazione.
"Ti dispiace se vado a parlargli?" Chiedi, la tua visione è ancora bloccata sulla sua
"Oh, uh sì, vai pure" disse, suonando un po' a disagio, ma non te ne potrebbe fregare di meno
Ti sei alzata e Peter ha rilasciato la presa che aveva su di te, restituendoti la possibilità di muovere la testa
Ti sei avvicinata rapidamente a lui e il suo sguardo non sembrava più arrabbiato, ma calmo e neutrale.
Uh Oh.
"Vieni con me" disse ed uscì dalla stanza, trascinandoti dietro di lui
Entrambi camminaste in silenzio verso la sua camera da letto
Peter stava camminando troppo veloce perché tu riuscissi a tenere il passo, ma tu non hai osato restare indietro
Sapevi di essere nei guai per il modo in cui ti sei comportata con Alex, ma non potevi fare a meno di notare i muscoli tesi di Peter attraverso la sua maglietta bianca. I tuoi occhi si posarono sulle sue braccia, sulle sue cosce e sulle sue mani che erano intrecciate dietro la sua schiena. Stavi praticamente sbavando.
Quando sei arrivata alla porta in cui hai acquisito familiarità con l'ingresso molte volte durante il giorno, il tuo cuore inizia a battere più forte mentre Peter tiene la porta aperta per farti entrare. Quando entra dopo di te, chiudendo la porta e chiudendola a chiave, il suo sguardo cambia. All'improvviso noti il bisogno e l'oscurità nei suoi occhi azzurri.
Prima ancora che tu possa capire cosa sta succedendo, vieni spinto sul letto, che inonda i tuoi sensi con il suo odore. Le sue labbra sono premute sulle tue.
Le tue gambe gli avvolgono immediatamente la vita e lo tirano contro di te, ora riuscendo a sentire la sua durezza premuta contro il tuo core, praticamente gemette nella tua bocca
"Allora" si staccò dal bacio, ma le tue labbra erano a circa un pollice di distanza e potevi sentire il suo respiro caldo contro la tua guancia mentre parlava
"Qualcuno ha dimenticato a chi appartiene, eh?"
Intrecci le mani tra i suoi capelli e scuoti la testa "no", la fronte che urta leggermente
"Veramente? Giocherai a quel gioco?" Parlava con rabbia, ma non ti spaventava. Il tuo Peter non potrebbe mai spaventarti.
L'hai guardato mentre si allontanava da te e ti sei alzata
"Vai avanti piccola, alzati" disse dolcemente, cosa che ti eccitava
Hai obbedito, alzandoti e aspettando quello che stava per succedere dopo.
Peter si è seduto sul bordo del suo letto e ti ha tirato tra le sue gambe aperte dove avevi una chiara visione del suo cazzo che si sforzava nei suoi pantaloni bianchi
Peter ti ha tirato dentro per i fianchi e ha fatto scivolare le mani sulla tua gonna e ti ha tirato giù le mutande, che stavano iniziando a bagnarsi con la tua eccitazione
Tu, da sola, hai iniziato a sbottonarti la camicia bianca dell'uniforme
Peter si appoggiò all'indietro sui palmi delle mani, senza togliersi i vestiti dal corpo, ti fissava solo con le guance incavate e gli occhi che si trascinavano sul tuo corpo
Pensavi che Peter ti avrebbe fatto cavalcare, ma una volta che ti sei tolta la maglietta e ti sei lasciata in reggiseno e gonna, si è rialzato, guardando in basso e mantenendo il tuo sguardo
"Abbiamo mezz'ora e userò saggiamente ogni minuto"
Avevi le guance rosse e Peter se ne accorse
Sostenne il tuo sguardo mentre si alzava
"Sei così carina, in attesa di essere fottuta" si leccò le labbra
"Peccato che devi aspettare, dato che hai deciso di passare il tempo a ciondolare su un altro cazzo di ragazzo invece del tuo stesso ragazzo", la sua testa era inclinata di lato mentre parlava in modo noncurante
Ti ha messo un dito sotto il mento e ha emesso un suono 'tsk tsk tsk', "vuoi dirmi cosa stava passando per la tua graziosa testolina?"
Ti sei leccata le labbra, il tuo labbro tremante mentre ti sentivi un po' nervosa
"Volevo farti ingelosire" mormorai, guardando in basso
Alzò di nuovo il mento, "hm?"
"Volevo la tua attenzione" parlasti abbastanza forte da permettergli di sentire, alzando lentamente gli occhi sui suoi
Ha spostato la mano dal tuo mento fino al tuo fianco
Rotolò i fianchi vestiti contro i tuoi e tu sussultasti, "beh, hai sicuramente attirato la mia attenzione" borbottò, guardando in basso e osservando dove si incontravano i vostri corpi
"Ma ora quel bastardo pensa di avere una possibilità con ciò che è mio" ha spostato le labbra sul tuo orecchio
"E non mi piace condividere"
___
Ti ha afferrato la mano e ti ha trascinato sulla scrivania nell'angolo della sua stanza, e si è seduto sulla sedia, di fronte a te
Aveva le gambe aperte e ti ha guardato da capo a piedi prima di dire severamente:
"Sdraiati in grembo, devo solo assicurarmi che d'ora in poi ricordi a chi appartieni"
Le tue labbra si aprirono leggermente, sul punto di dire qualcosa, ma invece ti mordesti il labbro e obbedisti
Eri piegata in grembo, quindi avevi il culo in alto ma eri comunque in grado di stabilizzarti sulla scrivania accanto a te
"Alza la gonna, tesoro " disse, toccandoti la parte posteriore della coscia
"Fai da te" mormorai
Un forte schiaffo piantato sulla tua parte inferiore della coscia e hai guaito
"Non stavo chiedendo. Ora alza la gonna, tesoro", ha tenuto la mano sul punto che ha appena colpito mentre ti allungavi dietro e sollevavi la gonna per appoggiarti sulla vita, il culo completamente esposto al tuo ragazzo
"Così fottutamente perfetta" mormorò tra sé e sé mentre uno schiaffo acuto veniva dato sul tuo culo, la sua mano strofinava sul punto e dandole una leggera pressione
"Dato che vuoi comportarti come una piccola troia, ti tratterò come tale"
Venne uno schiaffo ancora più duro, che fece uscire un lamento dalle tue labbra
"Non voglio mai più vederlo guardarti in quel modo" sibilò Peter
"Non lo farà, non lo farà" dicesti veloce
Schiaffo
"Come puoi essere così sicura, tesoro?"
"Gli dirò che non sono affatto interessata" ti affrettai a far uscire tutte le parole dalla tua bocca
Schiaffo
"E?"
"Gli dirò che sei l'unico che voglio" ti girasti a guardarlo mentre la sua mano libera era posata sulla tua vita per tenerti saldamente in grembo
"Questo è quello che mi piace sentire, questo è il mio angelo"
Un altro schiaffo venne giù e questa volta Peter si leccò il pollice e lo premette sulla macchia rossa sul tuo culo
I tuoi fianchi sporgevano in avanti alla sensazione
"Va bene allora, alzati"
Ha lasciato la presa su di te mentre eri di fronte a lui, "cosa vuoi, piccola?"
I tuoi occhi scesero sulle sue cosce perfette e tornarono su per incontrare il suo sguardo. Ha seguito dove stavi andando con quello, "le mie cosce? Vuoi le mie cosce piccola?"
Hai annuito, "per favore"
Alzò una mano per toccarti il viso, "buone maniere, ovviamente"
Sussultasti mentre ti posizionavi sulla sua coscia, il tuo culo bruciava mentre ti sedevi
Peter ha messo una mano sulla tua anca e l'altra sulla tua guancia dolorante, strofinando sul punto che stava abusando prima
"Vai avanti, muovi i fianchi" disse innocentemente, guardando in basso dove eri seduta sulla sua coscia
"Fa male... Peter" piagnucolasti
Ridacchiò tra sé prima di usare entrambe le mani per far rotolare i fianchi avanti e indietro di nuovo
Hai inclinato la testa all'indietro, portando il dorso del palmo della mano sulla bocca per far tacere i gemiti
Potevi sentire il tessuto ruvido dei suoi pantaloni sfregarsi contro il tuo clitoride, mentre eri ignaro della tua coscia che si sfregava all'indietro contro il suo cazzo
Il suo respiro era pesante mentre toglieva delicatamente la tua mano dalla tua bocca e ti metteva entrambe le mani intorno al collo e poi riportava la sua schiena ai tuoi fianchi
"Mm, Peter, ci si sente così bene"
Si leccò le labbra e si chinò per baciarti avidamente
Iniziò a far rimbalzare la gamba, la sensazione nel tuo stomaco iniziava a stringersi un po'
Stavi gemendo nella sua bocca ora, e mentre gemeva potevi sentire le vibrazioni della sua bocca sulla tua
Gli hai tirato i capelli sulla nuca, sapendo che fa uscire gemiti da quelle sue belle labbra
Tirò fuori le sue labbra dalle tue per dire "ti darò il permesso di venire e se non ascolti, non ti lascerò venire per 2 settimane"
Hai messo il broncio prima di annuire e piegarti indietro per baciarlo
Ti ha lasciato baci affamati lungo la mascella e fino al collo
Mentre Peter ti baciava lungo la clavicola, tu voltasti la testa per guardare l'orologio che era sopra la porta della sua stanza
"P-Peter" il tuo respiro tremava per le sensazioni contrastanti che stavi vivendo
"Mh?" Canticchiava contro il tuo collo
"Ci mancano quindici minuti" sussultasti mentre mordeva il tuo punto debole alla base del tuo collo
Fece scorrere il pollice sul punto in cui ti succhiò e ti baciò la pelle e mormorò
"Perché? Sei di fretta?" chiese, disinvolto
I tuoi occhi si spalancarono, "no-"
Canticchiava di nuovo, "va bene, parla a meno che non sia il mio nome che esce dalla tua bocca"
Il senso di oppressione allo stomaco è solo cresciuto e Peter poteva dire che eri vicino dal modo in cui i tuoi fianchi balbettavano contro la sua coscia, che era intrisa della tua umidità
Stai piagnucolando e macinando sulla coscia di Peter per circa 5 minuti, le sue pupille soffiate e le mani non lasciano mai il tuo corpo
"Vieni sulla mia gamba, tesoro" disse senza fiato
Unisci le tue labbra alle sue mentre ti premetti contro la sua gamba più forte di prima, lui fece rimbalzare la gamba mentre ti baciava con una mano sulla mascella
Gemi nella sua bocca e lo senti sorridere
Potevi sentire la morbidezza sulla coscia di Peter, facendoti sentire sensibile
Peter ti ha messo una mano sulla nuca e ha aperto le tue labbra, "Ti scoperò bene prima di dover tornare, ok?"
Hai annuito, "sì per favore"
Ti ha sollevato con cautela dalla sua gamba e tu hai fatto una smorfia. Peter si guardò la coscia e sorrise.
Non perse tempo dopo, alzandosi in piedi e slacciandosi la cintura con quelle sue lunghe dita sottili. Lavori rapidamente per sbottonargli la camicia mentre si apre i pantaloni
Fai scivolare le dita sotto la cintura dei suoi boxer e lui guarda mentre gliele fai rotolare sulle cosce per rivelare il suo cazzo completamente duro. Ti è venuta l'acquolina in bocca alla sua vista
Peter ti ha aperto la gonna mentre aprivi il reggiseno. Le sue mani vagarono sulla pelle ormai nuda, sporgendosi e baciandoti di nuovo, sollevandoti nel frattempo
Le tue gambe gli avvolsero la vita in un attimo, i tuoi seni premuti contro il suo petto nudo che si alzava e si abbassava con il suo respiro affannoso
Ti ha steso sul letto e ti è strisciato sopra, avvicinandoti l'indice e il medio alle tue labbra, "succhia"
Non hai detto nulla e hai subito preso le sue dita in bocca, sapendo esattamente cosa fare, da esperienze passate esattamente come queste
Una volta che Peter ha deciso che le sue dita erano abbastanza bagnate per te, le ha allineate al tuo ingresso
"Va bene, tesoro, sei pronta?" Ti ha guardato con i suoi grandi occhi azzurri
"Certo Peter, certo" dissi senza fiato, afferrando i suoi capelli biondi
Sorrise compiaciuto mentre ti metteva le dita dentro, guadagnandosi un gemito da te
"Sbrigati Peter, ancora meglio dell'altra volta" hai detto
Alzò le sopracciglia, "uh amore, sei sicuro?"
Hai annuito rapidamente, "Prometto, solo che ho bisogno di... per favore"
Peter arrossì per quanto eri agitata e disperata, "hm?" Sorrise: "Di cosa hai bisogno?"
Hai incontrato il suo sguardo, "Ho bisogno del tuo cazzo dentro di me, proprio adesso" gli hai tirato forte i capelli, facendolo gemere
Posò la sua mano libera sulla tua coscia mentre inarcava un sopracciglio, "così esigente" borbottò, ma ascoltò a prescindere
Peter tolse le dita e si asciugò la chiazza sul suo cazzo, cosa che gli fece mormorare una serie di "cazzo" e "merda"
Ti fece girare velocemente e tirò su i tuoi fianchi per incontrare i suoi. La tua testa era inclinata di lato mentre ti sollevavi per sondarti sui gomiti
Hai intravisto Peter dietro di te e hai pensato che saresti potuta venire sul posto
Peter ha spinto lentamente il suo cazzo tra le tue pieghe, permettendoti di adattarti per alcuni secondi. Prima che tu potessi dirgli di muoversi, stava già tirando e spezzando i fianchi, facendoti urlare
Ti metti una mano sulla bocca e senti Peter gemere dietro di te
Usa le mani per allargare ulteriormente le gambe e rotola i fianchi.
Dall'interno della stanza potevi sentire il suono della tua pelle che schiaffeggiava, e i suoni di te e Peter gemere e rilasciare piccoli "uh" ad ogni spinta
Ha rallentato e ha ruotato i fianchi più lentamente e più in profondità di prima, facendoti roteare gli occhi all'indietro
"Cazzo,T/N, sei così bella"
Mordi il cuscino vicino alla testa per resistere a qualsiasi altro rumore che potrebbe uscire
"Sono vicino" espirò Peter
"Mhm, anche io" ansimai
Peter accelerò di nuovo, schioccando ripetutamente i fianchi, solo che questa volta si sporse in avanti e ti sollevò i fianchi con le mani e fece scivolare la mano verso il tuo ingresso
"P-Peter-"
Ha usato il dito per fare cerchi stretti intorno al tuo clitoride e tutto era troppo,
"P-Peter devo venire" gemi
I suoi fianchi iniziarono a balbettare e si capiva che sarebbe arrivato presto
"Fallo, tesoro, vieni sul mio cazzo"
Sussultasti quando arrivasti sulle sue dita e sul suo cazzo
Si è liberato dentro di te con un basso gemito ed è uscito
"Santo cielo..cazzo" disse a bassa voce
Ti sei girato e lui ti ha messo una mano sulla coscia, "fammi andare a prendere un asciugamano"
Si alzò e corse in bagno e presto ritornò con un asciugamano caldo e umido per pulirvi entrambi
Ti ha baciato delicatamente la coscia mentre ti puliva
"Era incredibile... sei incredibile" espirai
Ridacchiò mentre scuoteva la testa, "anche tu, angelo"
Una volta che ha finito di pulirvi entrambi e di aiutarvi a vestirvi, ti ha baciato la faccia
"Mio bellissimo angelo" mormorò, baciandoti la guancia e poi la fronte
"Ti amo" hai parlato dolcemente mentre le sue labbra incontravano la tua fronte, le sue mani su entrambi i lati del tuo viso
"Ti amo di più, e farei qualsiasi cosa per te" sorrise, dandoti un ultimo dolce bacio sulle labbra
Ha aperto la porta della sua stanza e ti ha fatto segno di uscire in modo che entrambi poteste tornare al lavoro
"Mi 'prenderei anche cura' di Alex se significasse che non l'avrei mai più visto flirtare con te" borbottò mentre gli passavi davanti
"Mhm si, va bene, andiamo Peter" gli hai afferrato la mano e l'hai trascinato lungo il corridoio con te
___
"Ehi T/N, dove siete andati tu e Peter?"
Peter sospirò: "Alex, stai zitto".
Bạn đang đọc truyện trên: AzTruyen.Top