Immagina : Kol Mikaelson x Vampire!Fem!Reader

Riepilogo : andare alla griglia doveva essere qualcosa di divertente per te e Rebecca da fare insieme, ma quel piano è fallito rapidamente quando hai visto suo fratello, il tuo ragazzo, pomiciare con un'altra donna

Avvertenze : angst

Parole : 1.441

Richiesta : Onceuponatime1720

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"Non posso credere che tu sia qui da quasi due anni e non hai ancora provato il mac e formaggio alla griglia." Hai esagerato con Rebekah mentre l'hai trascinata attraverso le porte della piccola tavola calda.

"T/N, sai che noi vampiri ci nutriamo di sangue, non di cibo umano, giusto?"

Ridi mentre ti avvicini al bancone, Bekah al seguito dietro di te.

"Sono un vampiro da quando mi conosci. È solo che mi piace troppo il cibo umano per rinunciarvi.

Rebekah ridacchiò mentre ordinavi due porzioni di mac e formaggio, una per ciascuna di voi.

Una volta arrivato il tuo ordine, hai afferrato le due ciotole e hai sorriso alla tua amica. "Penso che ti piacerà davvero!"

Invece del sorriso che ti aspettavi che Rebekah ti tornasse a brillare, i suoi occhi guardavano qualcosa dietro di te, un'espressione accigliata sul viso.

"Quel piccolo bastardo," ringhiò piano.

"Qual è il problema?" Ti giri e all'istante, desidereresti non averlo fatto.

Neanche dieci piedi dietro di te c'era il tuo ragazzo da quasi un anno con la lingua in gola a un'altra donna.

Hai inspirato bruscamente mentre guardavi la scena svolgersi davanti a te. I due erano in piedi davanti al bar, le mani di Kol vagavano per la vita della donna che stava baciando.

Il tuo cuore non poteva fare altro che spezzarsi.

"Lo ucciderò", a malapena potevi sentire la minaccia di Rebekah da quanto batteva forte il tuo cuore.

"No", hai appena fatto uscire. "Resta qui, me ne occupo io."

Hai fatto un respiro profondo e hai consegnato il mac e il formaggio a Rebekah mentre ti precipitavi dal tuo ragazzo.

Non sei mai stata triste a lungo, era qualcosa che tutti i Mikaelson amavano di te; avevi un fuoco dentro di te che non si sarebbe mai spento. Il tuo cuore spezzato alimentava solo la tua rabbia, e quando eri arrabbiato, eri noto per prendere decisioni avventate.

Quando finalmente eri abbastanza vicina a loro, potevi sentire l'intenso battito del loro cuore. Ti ha disgustata come potesse godersi così tanto il suo tempo con un'altra donna, specialmente quando hai passato l'ultimo anno della tua vita a essergli fedele.

Per rabbia, hai afferrato la donna per i suoi capelli e l'hai strappata via dal tuo ragazzo.

"Che diavolo?" Lei strillò.

L'hai fissata negli occhi. "Lascerai di qui e dimenticherai tutto dell'incontro che hai appena avuto con quest'uomo", hai costretto.

Cadde in uno stato di stordimento e annuì con la testa, allontanandosi silenziosamente e lasciandoti con Kol.

"Tesoro, lascia che ti spieghi."

Hai girato la testa a Kol. I suoi occhi si abbassarono mentre ti fissava tristemente. Alzò la mano per cercare di raggiungerti, ma i tuoi movimenti erano troppo rapidi e gli afferrasti il ​​polso prima che avesse la possibilità di entrare in contatto con la tua pelle.

"Niente tesoro, piccolo stronzo." Hai ribollito. "E non provare mai più a toccarmi, o non ti afferrerò il polso la prossima volta."

Gli hai spinto con forza la mano sul petto.

"T/N, per favore, ascoltami e basta." disse Kol.

"Cosa c'è da ascoltare?" Hai urlato: "Stavi solo pomiciando con un'altra donna mentre dovresti uscire con me!"

" Sto uscendo con te!" urlò Kol per la frustrazione.

"Allora perché la stavi baciando?"

"Io non lo so! In un certo senso è successo; è venuta da me". La voce di Kol iniziò ad alzarsi, il suo panico divenne evidente.

Hai alzato gli occhi al cielo. "Certo, quindi dovrei essere arrabbiata con la donna che molto probabilmente non aveva idea che tu avessi una ragazza e non l'uomo che avrebbe dovuto essermi fedele." Ti sei fatta una risata. "Quanto pensi che sia patetico, Kol?"

"T/N", implorò Kol mentre si rivolgeva di nuovo a te.

Senza preavviso, hai afferrato il polso di Kol e l'hai girato all'indietro mentre gridava.

"Pensavo di averti detto di non toccarmi più." Sputai, liberando il suo braccio dalla tua presa.

"Piccola, ti prego, credimi. Mi dispiace tanto, non avrei mai voluto che ciò accadesse". Kol implorò mentre scuoteva il polso dolorante. I suoi occhi erano spalancati e tristi. Di solito uno sguardo del genere ti fa sciogliere il cuore, soccombendo a qualsiasi cosa Kol volesse.

Non più.

"Hai pensato a me una volta mentre pomiciavi con lei?"

Sei stata accolta con il silenzio alla fine di Kol.

Hai deriso, "ovviamente no". Hai scosso la testa per la frustrazione. Non potevi nemmeno sopportare di guardarlo, per non parlare di stargli più vicino.

Hai visto Rebekah seduta a un tavolo adesso, ma non era sola. La tua cara amica Caroline era seduta con lei, entrambi osservavano tristemente la tua interazione, senza dubbio ascoltando tutto.

"Per favore, T/N." lo implorò Kol, riportando la tua attenzione su di lui. "Dimmi cosa posso fare per risolvere questo problema. Non voglio perderti, amore mio".

Questo ti ha fatto ridere. "Oh, stai dicendo che mi ami."

Il cuore di Kol si spezzò, le sue labbra si spalancarono ma non riusciva a voler parlare da solo. Ti amava, aveva solo l'abitudine di rovinarsi le cose proprio mentre diventa felice.

"Come posso essere stata un tale idiota da credere che tu, tra tutte le persone, potresti davvero amare qualcuno?"

Bene, se Kol pensava che il suo cuore morto fosse stato spezzato prima, ora era sicuramente in frantumi irreparabilmente.

"T/N, non puoi crederci." Kol scosse la testa e tentò di raggiungerti, ma si fermò quando vide l'odio nei tuoi occhi. "Ti prego, tesoro, sei la prima persona che amo da tanto tempo. Mi si spezza il cuore che metta in dubbio il mio amore per te.

"Cosa ti aspetti che faccia!" Gridai, alzando istintivamente le braccia per tirarti i capelli per la frustrazione. "Ho appena beccato il mio ragazzo da un anno con le labbra su un'altra ragazza! Non è amore, Kol, ed è imbarazzante che tu pensi che lo sia.

"Tesoro, no, non è-"

"Forse avevano ragione", sospirai mentre ti passavi le mani sul viso. I tuoi muscoli erano tesi; la rabbia che hai cercato di sfogare attraverso le lacrime, ma hai lottato con tutte le tue forze per tenerle a bada.

"Chi aveva ragione, tesoro?" chiese Kol nervosamente.

"I miei amici, la mia famiglia, la tua famiglia", ringhiai, " tutti mi hanno detto che era una cattiva idea essere coinvolti con te. Tutti mi dicevano che eri spietato e che non saresti mai cambiato e non ti saresti mai sistemato con qualcuno. Mi sono rifiutatq di crederci e guarda dove siamo". Hai riso sarcasticamente.

I tuoi sentimenti erano ovunque, ed essere un vampiro non aiutava a tenerli a bada.

"sono cambiato , T/N." Kol si sentì frustrato. Voleva così disperatamente alleviare il dolore che ti aveva causato. "Prima di conoscerti, non avrei mai nemmeno preso in considerazione l'idea di una relazione con qualcuno. Mi hai trasformato in un uomo che voleva passare tutto il suo tempo con una donna, e quella donna sei tu!

"Non sembrava che mi volessi mentre stavi baciando un' altra! Non credo a una sola parola che esce dalla tua bocca disgustosa . Ringhiai, i tuoi occhi iniziarono a sporgere dalle vene che si espandevano. La tua rabbia stava costringendo il tuo lato vampiro ad uscire, e non è stato molto intelligente lasciare che ciò accadesse alla griglia.

"Non so come posso rimediare a te, T/N. Giuro che quella donna non significava niente per me. Kol insistette.

"È proprio così", sorrisi sarcasticamente, "non puoi aggiustare questo Kol, non importa quanto tu affermi di volerlo."

La faccia di Kol cadde e scosse freneticamente la testa. "T/N, non dirlo. Dammi un po' di tempo, ti prometto che te lo farò perdonare. Ucciderò quella donna se vuoi. Mi legherò a te così non potrò mai più essere infedele. Farò quello che vuoi, per favore dammi un'altra possibilità.

Kol ti afferrò per le braccia e ti fissò negli occhi. Forse se fossi stato più debole avresti ceduto al suo sguardo addolorato. Forse gli avresti creduto quando ha detto che l'avrebbe risolto e non l'avrebbe mai più fatto.

Peccato per lui, sei molto più forte di quanto ti meriti.

"Abbiamo finito, Kol." sbuffai, staccando le sue mani dalle tue braccia. "Non parlarmi mai più."

Detto questo, hai lasciato il tuo, ora, ex fidanzato alla sua solitudine; il suo mondo andava in frantumi mentre ti guardava tornare dai tuoi amici, sapendo di aver perso per sempre l'unica cosa buona della sua vita.