JASON TODD
Immagina : Dark!Jason Todd x Innocente!Fem!Reader
Riepilogo : Jason non è un tipo chensi esprime a parole ma quando fai la prima mossa è il suo turno
Avvertenze : smut, 18+, oscenità, corruzione kink, allevamento, sesso violento, soffocamento, schiaffi, duro degrado che si trasforma in lode, sindrome di Stoccolma implicita e rapimento, succhiarsi le dita
Parole : 4.299
Richiesta : Ok_lutentedimerda
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Eri nella stanza grande e fredda dei cavalieri, a sentire la brezza fredda sulla tua pelle nuda vestita di nient'altro che quella lingerie rosa che ti ha regalato, ad aspettare che tornasse da quello che stava facendo tutta la notte, non ti ha mai detto niente , non ne aveva bisogno, tutto quello che sapevi era che aveva più lividi blu scuro e rossi ogni volta che tornava ... forse anche alcune ferite aperte, come ogni altra notte.
Il suono di passi rumorosi e pesanti all'improvviso ma lentamente si avvicinò sempre di più fino a quando la porta di metallo si aprì e fu immediatamente sbattuta di nuovo contro lo stipite della porta.
il tuo cavaliere era finalmente tornato, alto e grosso nella sua imponente armatura. Rimase in silenzio finché non ti alzi dal letto "Tesoro, io..." "Siediti".
chiese la sua voce modulata, facendoti venire i brividi e facendoti ricadere istintivamente sulle morbide lenzuola color crema "sì, signore.."
l'hai guardato mentre si chinava verso il grande specchio e l'armadio mentre si toglieva l'elmetto, il modo in cui si muoveva sembrava che fosse gravemente ferito, era appoggiato al comò tenendo l'anta saldamente con la mano sinistra .
Realisticamente, non dovresti preoccuparti di quanto sia stato ferito il tuo rapitore ma..stavi già mettendo in dubbio i tuoi sentimenti verso quest'uomo pericoloso, la tua mente stupida sapeva solo che lo amavi..sì, ti ha rapita ma proprio come ti ha detto "è più sicuro qui, che fuori.." e aveva ragione, saresti già morta in un fosso, nelle fredde strade di Gotham distrutta, o peggio, "gli uomini orribili fuori potrebbero farti cose orribili" . Ti ha dato buoni punti. anche se era ancora più pericoloso di questi uomini di cui parlava, ma voleva proteggerti..
"J-jay?..." chiesi esitante mentre sbatteva l'elmetto sulla scrivania, lasciando che la sua voce naturale parlasse "cosa?" Sembrava quasi infastidito, sapevi che aveva un carattere irascibile. Ma questo non ti ha impedito di inseguirlo.
Il tuo corpo si contorceva e afferravi alle lenzuola, la tua gola era secca per la paura che provavi quando parlava in quel modo... ma il fatto è che la paura di lui è ciò che ti attira verso di lui. La paura che provi quando guardi la sua forma alta nella sua armatura intimidatoria ti eccita come nient'altro, sapendo che potrebbe beccarti a metà proprio come quello ti ha resa così, così bagnata . e lo sa anche lui, non sei la migliore a nascondere questi sentimenti.
Ti sei rialzato e hai abbracciato il suo grande e freddo busto corazzato, lo hai sentito subito irrigidirsi "Mi sei mancato.."
Il suo respiro si bloccò dolcemente mentre le tue mani toglievano la sua armeria dal suo corpo teso e dolorante, Jason emise un sospiro morbido quasi incoerente
"Mi sento così sola senza di te, jay" stavi giocando con il fuoco parlando con lui in quel modo, e lo sapevi ma ti sentivi come se dovessi dirglielo ogni volta che tornava. Sapevi che sotto tutta quella fredda armatura c'era solo una pelle danneggiata, contusa e rotta e trascurata che doveva essere curata.
Avevi finito di togliergli il metallo appuntito, bagnato e freddo di dosso e di rimetterlo nel comò, le tue mani calde andarono sotto la sua camicia nera, sentendo la sua pelle fredda. Jason si tese di nuovo sotto il tuo tocco e alla fine ti guardò, sembrava così bello nella luce dorata delle lampade integrate, che irradiava la sua bella pelle sfregiata.
"Ti sono mancato?" La sua voce burbera e quasi stanca ha tirato le corde del tuo povero cuore, e il modo in cui i suoi occhi freddi che hanno visto la maggior parte delle cose che non riuscivi nemmeno a comprendere ti fissavano in quelli incontaminati, così luminosi e caldi.
Quindi hai annuito alla sua domanda e hai premuto dolcemente la tua guancia sulla sua forte schiena "L'ho fatto.."
All'improvviso Jason si voltò verso di te e ti afferrò per la gola mentre ti spingeva verso il letto, i suoi occhi non lasciavano mai i tuoi. La sua presa era stretta e lasciava a malapena che l'aria raggiungesse o lasciasse i tuoi polmoni "lasciare cadere quell'atto, patetico". Ha avvertito, il suo respiro a ventaglio sul tuo viso, hai cercato di distogliere lo sguardo ma la sua mano ti ha costretta a guardarlo di nuovo.
"Odio quando ti comporti in modo innocente.." si fermò per guardarti bene "è disgustoso.. soprattutto sapendo che schifosa troia del cazzo sei in realtà." Non fraintenderlo, non ti odia per questo, odia se stesso. Vorrebbe poter sembrare innocente come te, ma proprio non può, tutta quell'innocenza gli è stata portata via da un clown psicopatico, quando è tornato dalla tomba e si è svegliato in questa fossa disgustosa. Ti invidia.
Hai scosso la testa come meglio hai potuto e hai subito sentito una puntura dura sulla tua guancia prima che Jason ti sbattesse sul letto fatto "non mentirmi cazzo" disse a denti stretti, potevi quasi sentire la sua rabbia "Io odio quando ti comporti così.." emise una risatina amara "comportandoti come una dolce e innocente casalinga quando sappiamo entrambi che sei lontano da quello"
lo guardavi, eri confusa, veramente confusa. Hai solo cercato di essere gentile con lui, perché sai che ne ha bisogno. Ma non può accettarlo, non ci è abituato, ne è confuso. È stato dimenticato e trascurato, non capisce perché stavi cercando di essere così dolce con lui..
"Berresti il mio cazzo di sperma da una tazza se te lo dissi." La sua mano è andata dalla tua gola fino a stringerti le guance, hai sentito il suo ginocchio premere saldamente contro il tuo clitoride vestito, portandoti a cercare di reprimere un piccolo gemito. "Indosseresti un fottuto colletto e un guinzaglio mentre ti faccio bere da una ciotola piena di sperma, se volessi che tu lo faccia.. sei disgustosa ." Hai sentito le lacrime salire lungo l'attaccatura delle ciglia mentre cercavi disperatamente di evitare il contatto visivo. "Non è vero? Hm?"
Jason emise una risata burbera vedendo le lacrime scorrere sulle tue guance "adesso stai piangendo? Pensi di farmi diventare morbido, hm? Non funzionerà più, tesoro." Hai soffocato un raffreddore, hai pianto perché sapevi che tutto ciò di cui ti accusava era vero, ma lo amavi anche... lo amavi davvero, si è aperto con te prima, sai come si sente e cosa ha passato... tu All'inizio non potevo credergli, ma le sue cicatrici e quello sguardo nei suoi occhi ti dicevano che aveva detto la verità.
"J-Jaso-" sei stata interrotto dal tuo stesso sussulto acuto mentre Jason ha forzato la sua mano nelle tue mutandine, facendo scivolare l'indice e il medio tra le tue pieghe ed emettendo un'altra risata amara "fottutamente bagnata..ovviamente lo sei..."
" Per favore, Jason... per favore, smettila" piagnucolasti, afferrandogli le mani. ma era inutile, Jason era ovviamente più forte e più grande di te. Gemette, guardandoti in basso, affondando lentamente le sue grosse dita nella tua fica stretta. "Dì che sei una troia, cazzo a cui piace essere spinta in giro da me, dillo."
Jason sa nel profondo che tu sei, in effetti, quell'angelo innocente che è solo un po' sporco. Ma si vede in te e vuole che tu ammetta quanto siete disgustosi voi due.
" N-no... per favore, Jay!" Implori con un gemito spezzato mentre il dito di Jason ti scopa già, trascinando le sue abili dita lungo le tue pareti morbide e sensibili. Ed è stato così fottutamente bello, non importa quanto le sue parole ti abbiano ferito e degradato..accendeva ancora un fuoco dentro di te, ti piaceva che lui ti parlasse in quel modo, è stato bello che qualcuno avesse così tanto controllo su di te . avevi bisogno di questo..
Una volta che hai protestato di nuovo, il palmo di Jason ha colpito ancora una volta la tua guancia. "Voglio che tu lo dica." Minacciò attraverso la mascella serrata e i denti stretti mentre la sua presa si strinse intorno alle tue guance. Hai piagnucolato e involontariamente hai lasciato che i tuoi occhi roteassero indietro per il modo in cui ha accarezzato quel punto specifico dentro di te. " Ammettilo e basta" Jason scosse la testa sul palmo della mano e guardò le tue labbra socchiuse prima di avvicinarsi a te, increspando le labbra e lasciando che una serie di sputi gocciolasse nella tua bocca "ingoialo ." Ha chiesto
Dopo aver fatto come ha detto, gemi forte mentre un colpo di elettricità scorre attraverso tutto il tuo corpo, sentendolo persino sulla punta delle dita con alcuni ultimi colpi delle sue dita dentro la tua fica. Jason ha sempre adorato vederti venire, era così estasiato da come il tuo viso si contorceva di piacere in un'espressione così bella che quasi dimenticava cosa voleva che tu facessi.
E poi gli hai fatto crollare il cervello tutto insieme con solo due semplici parole che hanno pesato così tanto su di lui:
"Ti amo-" hai pianto, lacrime calde e sputi che ti scorrevano lungo il viso, Jason si è bloccato sul posto mentre quelle parole lasciavano la tua bocca sbavante. "..che cosa?" Sussultò e afferrò la tua faccia fottuta mentre le sue dita continuavano a sovrastimolare la tua povera fica piangente. " — Jason! Ba-basta!" Hai miagolato ma Jason ti ha zittita di nuovo "dì quello che hai appena detto di nuovo, per favore " se non sapessi di meglio, diresti che sembrava quasi disperato .
Il tuo grande cavaliere ha allentato la presa sulle tue guance e l'ha semplicemente appoggiato delicatamente sul lato della tua guancia "dillo di nuovo, voglio sentirlo" deglutì mentre i tuoi occhi si fissavano su di lui, potevi vedere la disperazione nei suoi occhi. Aveva bisogno che lo dicessi di nuovo. Jason non pensa di aver mai sentito qualcuno dirgli queste tre parole prima, non i suoi genitori e di sicuro non Batman, e questo fatto lo ferisce più di ogni altra cosa ma lo attira così fottutamente vicino a te.
Deglutii e sussultasti con un respiro affannoso "ho detto-" deglutii di nuovo
"Ti amo, Jason.."
Se n'era andato a questo punto - il suo cervello si era appena spento dopo aver sentito il colpo acuto delle tue parole dolci, il modo in cui hai detto il suo nome in un modo così dolce e amorevole era mozzafiato, sentiva un fuoco ardente e bianco che gli bruciava nello stomaco , Il suo cuore iniziò a martellare contro il suo petto guardando i tuoi occhi e le tue labbra gonfie.
" Cazzo . " emise un respiro pesante e schiacciò le sue labbra contro le tue, le dita che ancora ti scopavano. stavi ancora piagnucolando e piagnucolando a causa della travolgente sovrastimolazione, ma la sua bocca ora stava ingoiando tutti i tuoi patetici piccoli suoni. Le tue mani hanno cercato di allontanare Jason da te, non ce la facevi, soprattutto perché stavi per venire di nuovo.
"Va tutto bene, va tutto bene.. vieni di nuovo" rassicurò con un bacio sulla tua fronte, all'improvviso ti sentivi calda dentro mentre la voce burbera di Jason parlava dolcemente contro il tuo orecchio, portandoti a venire di nuovo su tutte le sue dita e le lenzuola ora arruffate con un grido forte e disperato. Jason appoggiò la testa sul tuo petto e accarezzò lentamente le tue pareti sensibili, hai iniziato a far scorrere la tua mano tra i suoi capelli scuri e morbidi mentre sentivi i tuoi muscoli ammorbidirsi, era difficile muoversi dopo quell'orgasmo.
"Puoi dirlo di nuovo?" Ha chiesto piano contro la tua pelle umida, tu hai sorriso dolcemente e l'hai semplicemente tenuto contro il tuo corpo inerte "Ti amo, Jason"
Glielo dici di nuovo, ma mentre lo tieni così con la mano che gli accarezza i capelli e il cuoio capelluto, lo faceva sentire strano e caldo, amava questa sensazione. "Davvero.." Jason raddrizzò la schiena e ti guardò prima di togliersi la maglietta, dandoti una visione chiara della lunga cicatrice dell'autopsia e di alcune più piccole accompagnate da ferite blu e nere. Ma sembrava così dannatamente bravo. Jason fece scivolare il dito sotto il cinturino del reggiseno per farlo scattare di nuovo in posizione contro la tua pelle. "Toglilo per me.."
Hai annuito e raggiunto dietro di te per slacciare il reggiseno, ma i tuoi occhi hanno catturato Jason che si toglieva i pantaloni tattici, dandoti una chiara visione del suo cazzo duro ed enorme nei suoi boxer rosso scuro e attillati, hai immediatamente individuato la macchia bagnata in testa a il suo cazzo. Hai notato che stavi fissando una volta che Jason si è tirato giù i boxer e che il cazzo una volta vestito era ora in piena mostra. tutto duro, palpitante sulle sue palle piene e pesanti, pronto a pompare il tuo grembo pieno del suo sperma. E la ciliegina sulla torta era il bel sentiero felice che aveva, tagliato ma non troppo.
Tu piagnucolavi e stringi insieme le cosce ancora doloranti mentre ti togli il reggiseno e ti copri vergognosamente le tette con le mani, facendole sembrare ancora meglio premute contro di te " Cosa stai facendo? Le ho già viste" lui ridacchiò e l'afferrò le tue mani per fissarle lungo i fianchi, esponendogli i tuoi bei capezzoli duri mentre rimbalzavano all'impatto.
"Ecco così.." lasciò andare lentamente la tua mano e fece scivolare la pelle sorprendentemente morbida delle punte delle dita lungo il tuo braccio finché non arrivò alle tue clavicole e infine alle tue morbide tette, facendo gemere jason a bassa voce e erotico "cazzo.."
hai piagnucolato pateticamente e ti sei morso il labbro inferiore "piagnucolando per questo?" Rideva sommessamente " patetico .." disse, ma lo trovava carino, amava i tuoi piccoli rumori.
"E se io.." si fermò e toccò a malapena il tuo bocciolo indurito "faccio questo ?" Prima di pizzicare e torcere un po'. La tua schiena si inarcò dal materasso e al suo tocco "sei davvero un fottuto spettacolo, vero?" Hai scosso la testa e hai strappato di nuovo "aw..la mia piccola piagnucolona.." tubò e baciò la tua guancia macchiata di lacrime "vuoi il mio cazzo, vero?"
Ha chiesto senza mezzi termini e tu hai annuito timidamente, ma Jay ha appena afferrato di nuovo il tuo viso con la sua grande mano "Ho bisogno delle tue parole da ragazza grande, so che puoi usarle" la sua voce era meno burbera ed esigente ora, era dolce come il miele. .
Hai deglutito forte a causa della tua gola secca, "s-sì.." mormorasti e Jason fece scivolare la testa bagnata del suo cazzo su e giù per le tue pieghe scivolose e appiccicose, facendoti pensare che ti avrebbe dato quello che vuoi. Ma dopo una carezza di rugiada hai notato che voleva che tu implorassi di più, gli occhi di Jason continuavano a fissarti in basso, come un predatore che insegue la sua preda. Jason era pericoloso in più di un modo.
Hai cominciato a miagolare e ad accarezzare le sue spalle forti che potevano reggere facilmente il tuo peso, anche se sei un po' più pesante. "Ti stai lamentando molto in questo momento, stai bene?" Jason ha messo il broncio "hai bisogno di qualcosa?"
L'hai fatto. Dio l'hai fatto... e lo sapeva, ovviamente.
"Il tuo cazzo! Per favore..jason— ahh .." hai cercato di formare una frase coerente ma era così dannatamente difficile con il suo cazzo che ti urtava il clitoride e di tanto in tanto lo girava, ti stava facendo impazzire. Se continuava così, dovrebbe mandarti il culo ad Arkham.
"Hm? E il mio cazzo, piccola?" Sbuffò, sentivi il suo cazzo pulsare contro di te, amava questo anche più di te. Amava il modo in cui poteva farti sottomettere a lui con un solo sguardo e farti impazzire. Pensando a nient'altro che a lui e al suo cazzo.
piagnucolavi disperatamente, quasi ricominciando a piangere "Jason!! Ne ho bisogno, fottimi, signore! P-per favore..." hai visto il pomo d'Adamo mentre ingoiava e poi ti sorrideva "merda, piccola, ecco tutto quello che avevi da dire.." ridacchiò e fece scivolare il suo cazzo giù dal tuo clitoride al tuo buco stretto "ma devi farmi entrare, tesoro.."
Ti ha tolto di mezzo alcuni capelli e ti ha sussurrato di nuovo con quel tono dolce "smettila di stringere, apri.." hai fatto un respiro profondo e hai fatto del tuo meglio per lasciarlo entrare. Jason non riusciva a smettere di guardarti, stava ancora pensando a te che gli dicevi quanto lo ami, voleva sentirlo di nuovo. Ma quella parte stava combattendo con la parte che voleva solo fotterti stupido, stupido e stupido .
Il momento in cui ha finalmente infilato la testa del suo cazzo dentro l'ha fatto respirare così pesantemente che ti ha sentito molte volte prima, ma dannazione. I primi secondi di scivolamento sono stati i migliori secondi della sua vita.
Jason si è assicurato di farti sentire ogni centimetro, curva e vena del suo bel cazzo dentro la tua figa stretta e sensibile fino a quando quella morbida ciocca di capelli sopra il suo cazzo ti sfiora il clitoride e Jay ti ha tirato su le gambe per andare ancora più in profondità, testa di cazzo premuto comodamente contro la cervice.
Stava sbuffando e grugnendo alla sensazione della tua fica morbida e calda che lo afferrava come un pugno, i suoi occhi stavano roteando all'indietro mentre rotolava lentamente e sensualmente i suoi fianchi contro di te. Le tue mani andarono subito alla sua schiena e lo graffiarono piano, costringendolo a gemere ancora più forte.
il suo cazzo si sentiva così bene. Ti stava facendo sentire così pieno, così completo. Se dovesse ritirarsi, piangeresti letteralmente e dimenticheresti come comportarti come una normale donna adulta. "j-jay..per favore non sto-" ansimai mentre il suo cazzo strofinava quel punto dolce e speciale dentro di te "proprio lì- nghh!.. p-proprio lì.." gemi disperatamente, artigliando il suo scapole.
Jason premette delicatamente la fronte contro le lenzuola, vicino al tuo collo prima di baciarlo dolcemente "proprio qui?" Chiese mentre si spingeva subdolamente nel punto esatto, facendoti urlare improvvisamente di piacere. Ti sei messo una mano sulla bocca imbarazzato, ma Jason è stato veloce ad afferrarla per spingerla di nuovo sulle lenzuola. "No, no, no..non nasconderlo.." si fermò e baciò di nuovo la tua guancia morbida e bagnata "per favore, voglio sentirti.."
Il tuo piagnucolio si è trasformato in un gemito acuto una volta che Jason ha improvvisamente iniziato a d andare brutalmente dentro di te "c-cazzo!!" Hai imprecato con lo stesso tono acuto. Le parole non potrebbero descrivere quanto si sentisse così bene, è come se il suo cazzo fosse fatto per te, come se fosse fatto per te..
Ti sei alzata e hai messo le tue mani tremanti ai lati della sua guancia sfregiata, mentre passavi dolcemente il pollice sulla "j" scolpita nella sua bella pelle. Sapevi che odiava questa cicatrice più delle altre, a causa della più grande tragedia e tortura dietro di essa. L'hai fatto guardare, sembrava proprio un cucciolo ferito in questo modo..ogni volta che lo facevi entrare nei suoi sentimenti, la sua grande facciata cattiva semplicemente cadeva, che lo volesse o no. "Potrebbe rappresentare Jason.." esclamai. La tua stupida osservazione lo ha fatto ridere mentre rallentava nel scoparti e tornando al fianco sensuale rotolando "sì?" Ti ha accarezzato la guancia con il pollice, tu hai annuito "in ogni caso, penso che ti faccia comunque sembrare bellissimo". Sorrisi mettendo le mani dietro il suo collo e tirandolo giù per baciarlo.
Amavi Jason, lo amavi davvero.
Quando vi siete baciati, il bacio è passato lentamente da dolce e affettuoso a animalesco e semplicemente eccitato. E con le sue spinte all'altezza, ha accelerato e ti ha colpito, sbattendo la testa contro la tua cervice e quel punto che ti ha fatto arricciare le dita dei piedi.
La presa di Jason sulle tue cosce lascerà sicuramente dei segni domani, ma non ti dispiace, ti piace vedere i bei segni che ha lasciato la mattina dopo.
Stavi gemendo e piagnucolando nella bocca di Jason mentre la sua e la tua lingua scivolavano l'una contro l'altra in un tale bisogno, era così sdolcinato al punto che lo sputo gocciolava fuori dalla tua bocca e le lingue scivolavano fuori di tanto in tanto.
Sentendoti gemere nella sua bocca ha appena reso Jason più selvaggio, stava sbattendo il suo cazzo nella tua povera piccola figa così forte che stavi già per venire. Gli hai afferrato le spalle per spingere Jason un po' lontano da te per spezzare quel bacio bagnato e disordinato. Jason è quasi venuto con quanto sei carina in questo momento; occhi gonfi, guance e orecchie tutte calde e le tue labbra grandi e carnose bagnate dal bacio. Sentiva il suo cazzo pulsare dentro di te, ed era sicuro che lo sentissi anche tu con il piccolo lamento che emettevi e il modo in cui le tue cosce si serravano un po'
"J-Jason! Sto per venire! Sto per venire..." Jason ti ha cagato baciandoti di nuovo e scopandoti ancora più velocemente, i rumori forti della pelle bagnata sulla pelle che schiaffeggiavano erano osceni .
Interruppe il bacio solo per un secondo per sussurrare "va bene piccola, puoi venire. Vieni per me.." gli hai bloccato le gambe intorno alla vita e hai continuato a premerlo contro di te come se avessi paura che se ne andasse. Ma non lo farà, probabilmente rimarrà con te fino alla morte... e poi tornerà di nuovo per stare di nuovo con te.
Le tue unghie gli artigliavano la schiena mentre sbuffavi disperatamente in cerca d'aria e gemevi di più nel bacio, hai sentito il nodo nella tua pancia essere stretto fino a quando alla fine si è spezzato e hai sentito di nuovo quel fulmine elettrico, questa volta, molto più forte. Hai rotto il bacio e gettato indietro la testa mentre miagolavi e urlavi, eri così dannatamente carino quando l'hai perso e gli hai scremato il cazzo.
Jason si morse forte il labbro inferiore per non far uscire alcun suono mentre inseguiva il suo sballo, tutto ciò di cui aveva bisogno era la tua figa già gocciolante intorno a lui e tu sdraiato sul suo letto, afferrando le lenzuola mentre lui ti scopava così forte il tuo le tette rimbalzavano come un matto.
"Fanculo piccola, sembri così carina quando vieni.." strinse un po' la mascella e gemette quando ti strinsi intorno a lui per la lode. Gli occhi di Jason caddero nel punto in cui voi due eravate collegati e iniziò a strofinarsi sul tuo clitoride gonfio "fallo di nuovo, ho bisogno di vederlo di nuovo" gemette e si aggrappò alla tua pancia morbida "ti metterò fottutamente incinta, sì? Ti riempirò così bene.." si fermò solo per gemere e grugnire al pensiero che tu fossi incinta.
"Cazzo.." borbottò, quasi incoerente e soffocato, "sarà così fottutamente carino per me, vero?"
Hai annuito e immediatamente hai gettato la testa all'indietro per lasciare che la tua bocca cadesse in una "o" mentre tornavi ancora una volta, facendo un pasticcio ancora più grande sul suo cazzo.
"cazzo, vengo, piccola.. verrò davvero dentro di te" subito dopo aver promesso di aver ripiegato le gambe sul petto e scopato più velocemente e più forte dentro di te la tua fica esausta.
Stava sbuffando e gemendo quando hai sentito il suo enorme cazzo pulsare e contrarsi dentro di te, stava colpendo di nuovo così in profondità che i tuoi occhi si sono rovesciati all'indietro e ti hanno morso il labbro inferiore, volevi venire di nuovo. "Verrò—nghh! Verrò di nuovo!" Jason ha appena sorriso ai tuoi gemiti combattuti e ti ha baciata di nuovo "vengo anche io, piccola..veniamo insieme, sì?" Si offrì afferrando le tue mani e poi premendo la sua fronte contro la tua.
Entrambi gemevi più forte e tendevi i tuoi corpi di più finché Jason non è entrato in profondità dentro di te, la sua spinta è diventata sciatta e si è agganciata mentre la tua figa ha iniziato a mungergli il cazzo, mentre il tuo orgasmo ti colpiva.
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Tu e Jason siete rimasti lì per circa 5 minuti, solo lui che ti tiene contro il suo petto e le tue piccole mani sulla larghezza della sua schiena ora segnata. "Ehi..uh.." iniziò Jason, facendoti guardare verso di lui con quei dannati occhi da cucciolo "Non so..non so perché ho detto quelle cose orribili..io..io' mi dispiace davvero" borbottò, ancora pensando che lo avresti lasciato come tutti gli altri "piccola.." hai iniziato, e lui ti ha interrotto prima che tu potessi rifiutare le sue scuse "ti amo." Disse con un tono leggermente in preda al panico.
I tuoi occhi si spalancarono, non avresti mai pensato di sentirlo dire così... ma eccolo qui, a sorprenderti di nuovo.
"So che questa situazione in cui ti trovi è terribile, e che io sono terribile.. ma sappi solo che.. ti amo e farei qualsiasi cosa per proteggerti..." disse Jason con voce leggermente rotta mentre lo afferrava la tua mano e l'ha baciata un paio di volte prima di premerla sulla sua guancia.
Gli hai messo entrambe le mani ai lati del viso "Ti amo anch'io.." l'hai baciato dolcemente, e hai sentito il suo respiro fermarsi per la morbidezza, sì, ti ha baciato prima... ma non così. "Non ti lascerò..ti amo, Jason.."
Jason ti ha fissata per pochi secondi e ha visto quanto fosse genuino il tuo sorriso, e sentì le lacrime rigargli il viso, si limitò a ridere nervosamente e le asciugò "va tutto bene..ok?" Gliel'hai chiesto con un piccolo bacio sulla sua cicatrice.
Lui annuì e ti posò le mani sulla vita, abbattendo la tua pelle morbida e liscia "va bene.."
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