Immagina : Yandere!Gilbert Blythe x Fem!Reader

Riepilogo : Gilbert è ossessionato da te e ti invita a cena con l'intenzione di farti suo.

Avvertenze : ossessione, parlare di pianificazione familiare/bambini, baci non consensuali

Parole : 1.083

Richiesta : WillyandMike_gf

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G

ilbert ti osservava dal retro della scuola mentre parlavi con Billy Andrews di tutte le persone. Poteva già sentire il vapore che gli usciva dalle orecchie.

Il cuore di Gilbert batteva forte ogni volta che ridevi. Gilbert osservò mentre Billy allungava una mano e ti infilava una ciocca di capelli dietro l'orecchio. Dovrei essere io , pensò.

"Va bene, l'ora di pranzo è finita! Al vostro posto, per favore!" gridò la signorina Stacy, facendo a pezzi te e Billy. Gilbert non era mai stato così grato in vita sua alla cara donna.

Quando Gilbert Blythe si è avvicinato a te, hai iniziato a dirigerti verso il retro della scuola per riporre il sacco del pranzo con il cappotto e il cappello.

"Ciao Gilbert, come stai?" gli hai chiesto educatamente.

"Sto bene,T/N, ti ho vistA parlare con Billy Andrews. Ti sta dando problemi?"

"Oh no, non è affatto così! Billy è stato insolitamente gentile con me, nonostante il suo comportamento nei confronti degli altri studenti", hai alzato le spalle.

"Oh, di cosa stavate parlando, allora?" Gilbert fissò con nonchalance.

"Mi ha chiesto se avrei partecipato agli esami del Queen College il mese prossimo, ma non ne sono ancora sicura. Devo ancora convincere i miei genitori. Sono stati piuttosto arrabbiati per il mio rifiuto di cercare un marito," sospirai, girandoti verso Gilbert. Ti guardava con una tale intensità che non potevi fare a meno di arrossire.

"Mi dispiace. Dovresti venire a cena stasera con Bash, Delphine e me. Forse i tuoi genitori rinunceranno un po' al tuo caso," Gilbert sorrise, alzando le sopracciglia in segno di suggerimento.

"Oh, mi piacerebbe! Porterò un dolce da condividere," dissi, annuendo in accordo. Sia tu che Gilbert avete trattenuto i sorrisi mentre tornavate ai vostri posti per l'ultima metà della scuola.

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«... E tornerai non più tardi delle otto in punto, signorina!» sbottò tua madre, puntandoti contro con un dito aguzzo.

"Certo, mamma, Gilbert mi accompagnerà a casa prima del coprifuoco", concordasti, sospirando mentre continuavi a glassare la torta di fragole e rabarbaro che stavi portando a casa Blythe.

"Se fossi intelligente, ti faresti corteggiare da Gilbert. Sarà ricco e sicuramente cercherà una moglie una volta che aprirà il suo studio medico qui ad Avonlea", suggerì mentre iniziava ad apparecchiare la tavola per la tua famiglia, meno te.

«Madre, non sarà così. E poi per me non è altro che un amico», sospirai.

Ovviamente trovavi Gilbert attraente, ma non  lo ammetteresti mai a tua madre tra tutte le persone.

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Le tue mani tremavano mentre aspettavi sulla veranda del Blythe dopo aver bussato. E se avesse cambiato idea? E se ti fossi inventato tutto nella tua mente e lui non ti avesse nemmeno chiesto di cominciare? I tuoi pensieri sono stati interrotti dalla cigolante apertura della porta.

"T/N, per favore, entra! Sembra una bella torta ", osservò Gilbert mentre prendeva delicatamente la torta dalle tue mani e la posava sul tavolo da pranzo, tornando a prendere il tuo scialle e appenderlo all'attaccapanni.

Mentre ti toglieva lo scialle, le sue dita ti sfioravano delicatamente la nuca, facendoti rabbrividire nel minimo dei modi. È stata l'esperienza più intima che tu abbia mai avuto.

"Uh, grazie, è rabarbaro alla fragola! In realtà ho coltivato il rabarbaro nel mio giardino», dicesti arrossendo e guardando il pavimento.

Improvvisamente, Bash entrò nella stanza, sembrando molto stanco con una Delphine pignola tra le braccia. Ti sei chinata e l'hai abbracciato più che potevi.

"è così bello rivederti, signorina T/C! Per cena, abbiamo preparato la prelibatezza dell'Isola del Principe Edoardo a base di pollo e patate", ha riso Bash, a cui tu e Gilbert vi siete uniti.

"Mi sembra delizioso! Bash, vuoi che tenga Delphine? Forse allora si calmerà abbastanza da lasciarti almeno lavarti per cena," ti offristi, sorridendo al bellissimo bambino.

"Grazie mille, T/N", disse, mettendola tra le tue braccia salde.

"Ecco, abbiamo una sedia a dondolo su cui puoi sederti", ha offerto Gilbert, guidandoti verso la sedia. I tuoi occhi erano completamente concentrati su Delphine, cosa che Gilbert notò mentre ti sedevi sulla sedia.

"Lei è così bella, mi fa desiderare qualcosa di mio," mormorai piano mentre le urla di Delphine si trasformavano miracolosamente in tubature.

"Un giorno," concordò Gilbert, posandoti una mano sulla spalla. Mentre ti guardava mentre ti prendevi cura del piccolo bambino, all'improvviso non desiderava altro che avere i tuoi figli tra le tue braccia. Immaginò i loro dolci visi, il perfetto mix tra il tuo e il suo. Pensò di tornare a casa dopo una lunga giornata di lavoro per vederti preparare la cena e allattare mentre il piccolo Blythes correva per casa. Pensò a quanto potesse essere vivace la casa, la tua famiglia che cresceva insieme a Bash e Delphine.

"Non l'avevo mai vista così, n-non da quando..." iniziò Bash, avvicinandosi a voi tre.

"I bambini in realtà tendono ad essere più silenziosi mentre sono tenuti in braccio da una femmina, anche se non è la loro madre", ha spiegato Gilbert.

"O forse T/N è naturale con i bambini", rise Bash, avvicinandosi lentamente a te e sollevando sua figlia dalle tue braccia.

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Dopo cena, tu e Gilbert siete partiti per una passeggiata verso casa tua. Dato che era tarda primavera, il sole non era ancora tramontato. Hai preso un respiro profondo mentre ti godevi il paesaggio, il braccio intrecciato con quello di Gilbert.

"Che bella serata", ti sei meravigliata mentre gli uccellini cinguettavano intorno a te.

"Non bella come te", disse Gilbert con un sorriso.

"Sei così sdolcinato!"

"Penso solo che sei bellissima!" Gilbert rise, fermandosi improvvisamente.

"Cosa sono-" iniziasti, ma lui ti interruppe con un bacio sulle tue labbra. Riuscivi a malapena a muoverti mentre eri avvolto nel suo abbraccio. Il tuo primo bacio. Tua madre ti aveva sempre detto che i baci dovrebbero essere condivisi solo con il tuo futuro marito.

"Gil-Gilbert, per favore, smettila!basta! Questo è abbastanza improprio!" sussultasti, allontanandoti dalle sue braccia tese.

"Aspetta, T/N, io-" iniziò Gilbert, con un forte desiderio nella voce.

«Devo proprio andare, Gilbert. Grazie per la cena!" dissi velocemente, quasi correndo verso casa tua.

Potresti scappare, ma Gilbert sapeva che saresti tornata indietro strisciando, affamato di più prima che te ne accorgessi. Eri sempre destinata a essere suo, che tu lo sapessi o no.