EDDIE MUNSON

Immagina : Eddie Munson x Fem!Reader

Riepilogo : Quando una pioggia improvvisa rovina i piani, tu e Eddie non avete altra scelta che condividere i vostri pensieri.

Avvertenze : fluff, baci

Parole : 1.341

Richiesta : bucciaratizzato

_______________

"Seguimi! So dove andare!" gridò Eddie, afferrandoti la mano per trascinarti dietro di lui.

Il posto preferito da te e dai vortici per uscire era il bosco. Nessuno di cui preoccuparsi, solo tu, lui e la natura. Inoltre, adorava trovare strani insetti con cui spaventarti.

Questa volta mentre lo faceva, ha iniziato a piovere. Eri troppo lontano nel bosco per correre verso il furgone, quindi invece, ti ha portata in una radura tra gli alberi verso un cumulo di rocce. Una struttura rocciosa che potrebbe fornire a voi due un riparo dalla pioggia.

"Questa è davvero la nostra fortuna." Hai riso, finalmente hai avuto la possibilità di respirare ora che eri fuori dall'acquazzone.

"Davvero," concordò, ridacchiando. "Quanto pensi che durerà?"

"Non ne ho idea", hai risposto sinceramente. "Non è poi così male, un po' tranquillo."

"Si lo è."

Appoggiai la testa indietro sulla struttura rocciosa dietro di te, ammirando il panorama.

"Vieni spesso qui?" Hai chiesto.

"Eh?" Eddie ha interrogato.

"Sapevi esattamente dove andare."

"Oh si." Lui sospiro. "È un bel posto per venire a pensare; mi piacerebbe dire che è perché questo è il posto più popolare in tutta Hawkins, ma penso che sappiamo entrambi che non è vero". Ridacchiò, sorridendoti.

"Sai, potresti avere donne se ti metti in gioco." mormorasti, distogliendo lo sguardo da lui.

"Che cosa?" Alzò leggermente la voce. "Mi sono messo in gioco!" Ha protestato.

"Offrire alle ragazze sconti del venti percento sull'erba non è esattamente metterti in gioco." Hai riso.

"Almeno è un tentativo." borbottò. "E tu, però?! Ci sono un sacco di ragazzi a scuola che ucciderebbero per stare con te, ma non li guardi mai!"

Hai sentito una piccola quantità di calore arrossire le tue guance alle sue osservazioni. "Semplicemente non provo sentimenti del genere per nessuno di loro." mormorasti, cercando di nascondere il tuo sorriso.

Ridacchiò alle tue parole, mordendosi il labbro inferiore, ma rimase in silenzio. Sembrava che stesse combattendo contro un pensiero.

Tu ed Eddie eravate amici da un paio d'anni ormai. È stata la prima persona a parlarti quando ti sei trasferita per la prima volta alla Hawkins High. Era il primo anno, e come se non fosse già abbastanza spaventoso, non conoscevi assolutamente nessuno. Si avvicinò al tuo tavolo vuoto e sbatté un volantino davanti a te. Dall'altra parte si leggono le parole, Hellfire club . "Vuoi unirti?" aveva chiesto con un sorriso malizioso. Non avevi idea di cosa fosse Dungeons & Dragons, quindi non era possibile, ma hai trovato altri interessi comuni in cose come la musica e l'arte.

Di recente, però, i tuoi sentimenti hanno iniziato a cambiare. Non riuscivi a capirli bene, ma tutto è scattato quando hai sentito una rabbia bruciante vederlo con Chrissy Cunningham. Non avevi niente contro Chrissy, come potevi? Era la regina dell'Hawkins High. Era il fatto che Eddie stava prestando la sua attenzione a un'altra ragazza, facendo ridere un'altra ragazza e mostrandole il suo bel sorriso. Dopo di che hai capito perché hai sentito un dolore così bruciante a quella vista, ti piaceva, o addirittura lo amavi. Non potevi esserne sicura, tutto quello che sapevi era che lo volevi.

"Hai freddo?" La voce di Eddie ti ha strappato dai tuoi pensieri.

"Cosa? Oh, no." Balbettavi, sentendoti a disagio per i pensieri che avevi sull'uomo seduto proprio accanto a te.

"Sei sicura? Stai tremando."

Merda, stavi tremando. L'unica volta che non hai portato un cappotto.

"Ecco," Si alzò a sedere e fece scivolare le braccia fuori dalla giacca di pelle nera. "Mettiti questo."

"Eddie no."

"Prendilo e basta; non hai bisogno di prendere un raffreddore." Ha insistito.

Hai infilato la grande giacca sulle braccia, incrociando i lati l'uno sull'altro per il massimo calore. Amavi il profumo, profumo di Eddie. Colonia a buon mercato mescolata con erba, sigarette e un pezzettino di fragole dal suo shampoo.

"Perché non ti piace nessuno a scuola?" domandò, inclinando la testa per guardarti.

"Oh, non lo so." Abbassai lo sguardo, sentendo un'altra leggera vampata di calore che si insinuava sulle tue guance.

"Ci deve essere qualcuno che ti piace." Lo stuzzicò, colpendoti gentilmente il fianco con il gomito.

"Credo che ci sia un ragazzo." Il tuo cuore ha smesso di rendersi conto di quello che hai detto, non avendo idea di come o perché hai lasciato che quelle parole lasciassero la tua bocca.

I suoi occhi si spalancarono un po', fissandoti per un momento con un piccolo cipiglio, prima di schiarirsi la gola. "Chi è questo fortunato?" Rise seccamente, in modo poco convincente.

"Nessuno." borbottisti, distogliendo lo sguardo da lui.

"Dai, dimmi; sono solo io."

"No." dissi severamente, voltandoti a guardarlo.

"Bene," sbuffò, inclinando la testa lontano da te. "Penso che non ti dirò quale ragazza mi piace."

Hai sentito una fitta di dolore al petto a quelle parole. I tuoi occhi si spalancarono, mentre giravi la testa per esaminare la sua espressione. Stava scherzando? Doveva, giusto?

"Tu...ti piace qualcuno." Hai leggermente soffocato le parole mentre uscivano, facendo del tuo meglio per non sembrare normale.

"Sì! Anche lei è molto sexy!" Lui rise guardandoti indietro.

Eccola di nuovo, quella rabbia ardente. Hai sentito il tuo viso scaldarsi e il tuo battito cardiaco accelerare, mentre incrociavi le braccia sul petto.

"Scommetto che è Chrissy vero?" Hai riso, ancora una volta provando così tanto a non lasciare che le tue emozioni fossero evidenti nella tua voce.

"Che cosa?" Sembrava quasi offeso, alle tue parole.

"Chrissy Cunningham, vi ho visto parlare l'altro giorno e ridacchiare, ti piace vero?"

"Stavo trattando con lei, ovviamente devo essere amichevole, sarebbe un male per gli affari se non lo facessi."

"Sì, certo, spaccio droga a Chrissy Cunningham, quell'angelo, assolutamente no!" Hai leggermente alzato la voce, più di quanto avessi intenzione di fare poiché più rabbia si è accumulata nel tuo petto.

"Lo giuro!" Alzò le mani. "Si stava comportando in modo davvero strano, forse quel cretino di Jason l'ha lasciata."

Chrissy si stava comportando in modo strano quando l'hai superata nell'ingresso. La sua storia sembrava credibile, ma se non lei, chi altro poteva essere.

"Chi è allora?"

Si accigliò, guardandosi le mani, giocherellando con gli anelli di metallo.

"Chi è Eds?" Hai allungato una mano per posarla sulla sua spalla.

"Sei...sei tu." Espirò rumorosamente, girando la testa dove stava completamente distogliendo lo sguardo da te.

"Che cosa?" La tua voce era piccola, non elaborava completamente le sue parole.

"Mi piaci," quasi sussurrò, voltandosi verso di te. I suoi occhi marroni pieni di paura incontrano i tuoi. "Non importa però, ti piace già qualcuno." borbottò, interrompendo il contatto visivo.

"Eddie," hai iniziato, "il ragazzo che mi piace sei tu."

Sembrava che un peso di due tonnellate fosse stato appena sollevato dal tuo petto. Finalmente libero da questo piccolo segreto che hai tenuto per così tanto tempo.

"Veramente?" chiese piano, i suoi occhi incontrarono di nuovo i tuoi.

"Uh Huh." Hai annuito.

"Oh," La sua voce era piena di un misto di shock e sollievo mentre il suo viso un tempo accigliato aveva un sorriso infantile incollato su di esso.

Ti sei avvicinata ancora di più a lui di quanto non fossi già, posando una mano sulla sua.

Ha guardato le tue mani che si tenevano l'un l'altro, poi di nuovo al tuo viso.

"Uh, quindi, potrei uh, forse, uh ba-" Interruppi le sue divagazioni posando un bacio gentile sulle sue morbide labbra. La sua mano si fece strada verso il tuo fianco, approfondendo il bacio.

"Questo risponde alla tua domanda?" Hai preso in giro, allontanandoti.

Rise prima di afferrarti la faccia e tempestarti di baci. Dalla fronte, al naso, alle labbra, alle guance, fino al collo.

"Ho aspettato anni per farlo." Rise, sorridendo infantilmente.

"Dio benedica la pioggia." Ridacchiasti appoggiando la testa sulla sua spalla mentre entrambi vi sedeste ancora una volta contro la roccia.

"Non vedo l'ora di dirlo a tutti dell'Hellfire."

"Oh dio," senti già l'imbarazzo che questo porterà.

Bạn đang đọc truyện trên: AzTruyen.Top