BENEDICT BRIDGERTON
Immagina : Benedict Bridgerton x Fem!Reader
Riepilogo : Benedict ama trattarti come l'arte
Avvertenze : smut, 18+, oscenità, dittrggiatura, lodi, penetrazione, sesso non protetto
Parole : 1.633
Richiesta : m4ryka_
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Benedict si meravigliò mentre la punta delle sue dita sfiorava il tuo collo, scendendo lentamente lungo il tuo petto. Il carbone sulla punta delle dita lascia tracce scure sulla tua pelle. Un respiro tremante esce dalle tue labbra mentre le sue dita scorrono sulla parte superiore del tuo corsetto. Rimasti sdraiata sul lungo divano, crogiolandoti nella sensazione di Benedict che si meravigliava di te. I caldi raggi del sole proiettati dalle grandi finestre aperte, fanno brillare le scie metalliche scure sulla tua pelle.
"Proprio come l'arte." sussurrò Benedict mentre l'altra mano si avvicinava alla tua coscia, creando altre scie di carbone sulla tua pelle. La tua risposta è stata un semplice rumore sommesso, riconoscendo ciò che ha detto. La mano di Benedict ti trascinò lungo il polpaccio, portando la gamba sopra la sua spalla. Baci morbidi apparvero contro il tuo polpaccio, facendo sbattere gli occhi per guardarlo. L'altra mano si spostò sul set di carboncini, oscurandoli per creare più scie. Le sue dita appena ricoperte di carbone scivolarono lungo l'interno della tua coscia, fermandosi sopra il tuo ginocchio. Le labbra morbide si fermarono mentre arrivavano alle tracce di carbone.
"Hmm?" Hai chiesto, vedendolo fermarsi e fissarti. Era quel sorriso amorevole, quello che indossava spesso mentre era solo con te. Benedict abbassò la gamba intorno al suo fianco mentre si spostava, spostando le bretelle dalle spalle mentre ti infilava dentro. Il tessuto pendeva vicino ai tuoi fianchi, Benedict incontrava il tuo livello degli occhi. La sua mano si spostò sul tuo viso, il suo pollice accarezzò la tua guancia, lasciando un leggero segno di carboncino.
"Vorrei poter disegnare qualcosa come te", si abbassò per baciarti il collo, la sensazione che ti faceva stringere l'addome, "qualcosa di così perfetto, nemmeno il migliore potrebbe catturarlo". Una delle tue mani si è spostata sui suoi capelli mentre l'altra gli tirava il colletto della camicia. Entrambe le sue mani viaggiarono lungo i tuoi fianchi, spingendo la tua sottogonna intorno alla tua vita. Un gemito ti sfuggì mentre si infilava tra i tuoi fianchi, facendoli rotolare leggermente. Sentire il tessuto dei suoi pantaloni premere contro la tua fica liscia è stato meraviglioso, facendoti desiderare di più.
"Benny... per favore." Il sole luccicava tra le sue ciocche scure mentre le stringi tra le dita. Un sorrisetto gli tirò le labbra mentre rotolava di nuovo contro di te.
"Hmmm." Si spostò lungo il tuo corpo, la punta delle dita ricoperte di carbone che veleggiava lungo i tuoi fianchi. L'hai visto inginocchiato sul pavimento sul bordo del divano. Le sue mani scivolarono lungo le tue gambe, agganciandole sotto le tue ginocchia e allargando le gambe. La tua sottogonna si arricciava intorno alla vita, le tue mani la afferravano saldamente. Un calore iniziò a irradiarsi nelle tue guance mentre fissava la tua fica liscia e nuda. "Bellissimo." Benedicts si appoggiò tra le tue gambe, posando morbidi baci all'interno delle tue cosce. Un gemito ti ha squarciato la gola quando la sua bocca ha trovato la tua fica.
Una delle tue mani tornò ai suoi capelli, le dita che si pettinavano mentre lo guardavi fare un lavoro veloce su di te. Una sensazione familiare si irrigidì nel tuo addome, facendoti piagnucolare. La sua lingua guizzò abilmente sul tuo clitoride, facendo inarcare i tuoi fianchi. Benedict gemette nella tua fica, meravigliandosi di quanto eri bella. Benedict amava guardarti così, così consumato dal piacere. Il modo in cui la tua bocca era aperta, i suoni che emettevi, il modo in cui il tuo petto si sollevava mentre riprendevi il respiro. Tutto ciò fece contrarre il suo cazzo contro i suoi stessi pantaloni.
Sapeva che eri vicino quando hai la schiena inarcata, le tue dita che si attorcigliavano più forte tra i suoi capelli. Con altri tre colpi contro il tuo clitoride stavi cadendo a pezzi sulla sua bocca, i fianchi premuti contro il suo viso mentre succhiava tutti i tuoi succhi. Te ne sei sdraiato trattenendo il respiro mentre lui si arrampicava lentamente sul tuo corpo. I baci erano disseminati su tutto il tuo corpo, così come nuovi segni di carbone scuro.
Senza esitazione hai inarcato la schiena mentre lui faceva scivolare le mani sotto di te, afferrando i lacci del tuo corsetto. Le labbra di Benedict premettevano delicatamente sulla tua spalla e sul tuo collo mentre allentava il corsetto. Una volta che sono stati abbastanza larghi, ti ha aiutato a sederti, spostandoti e tirando su il corsetto dal tuo corpo. Benedict si chinò in avanti prendendo un capezzolo in bocca, facendoti sfuggire un lamento. Non aveva mostrato alcuna attenzione verso il tuo petto, eppure eri già sensibile lì. Le sue mani si spostarono verso il bottone dei suoi pantaloni, slacciandoli e spingendoli lentamente lungo la sua vita. Il suo sguardo incontrò il tuo mentre ancora ti succhiava il seno, l'altra mano tornava ad accarezzare l'altra.
"Ben.." Il suo soprannome era l'unica cosa che potevi dire, gemendo mentre sentivi la punta del suo cazzo strofinarsi leggermente contro la tua fica. Sorrise mentre si arrampicava lentamente sul tuo petto, baciandoti lungo le clavicole e il collo, raggiungendo finalmente il tuo orecchio.
"Sì, mia musa?" Il suo sorriso era udibile mentre parlava. Non importa quante volte ti ha visto cadere a pezzi per lui, non sarebbe mai riuscito ad abituarsi. Si tirò indietro per fissarti, guardare il tuo petto alzarsi e abbassarsi. Le gemme dei tuoi seni sono dure e vogliose. L'intoppo nel tuo respiro ogni volta che si adattava per sfiorarti con il suo cazzo. Gemette piano mentre gli passavi le mani tra i capelli, attirandolo per un bacio.
"Per favore." Potresti sentire l'imbarazzo salire sulle guance. A Benedict piaceva quando parlavi sporco, 'usa le tue parole' era la cosa comune che ti chiedeva. Stanotte è stato diverso però, stanotte entrambi desideravi qualcosa di più piuttosto rapidamente. Dio, cosa penserebbe la tonnellata se vedessero voi due.
Benedict annuì, allontanandosi leggermente da te. Si afferrò, dando alcuni piccoli strattoni prima di guidarsi completamente verso di te. La testa del suo cazzo pungolava il tuo buco, facendoti afferrare la sottogonna raccolta intorno alla tua vita. Il tratto era una delle tue parti preferite. Sentendolo scivolare dentro di te, allunga la tua area più sacra. Benedict osservò il tuo viso contorcersi per il piacere, crogiolandosi nel calore delle tue morbide pareti. Si sporse in avanti, afferrandoti il viso mentre si spingeva completamente dentro di te, gemendo nel tuo orecchio. Rimane immobile, vuole prenderti tutto dentro.
"Benedetto, per favore muoviti." Un sospiro ti lasciò quando finalmente si tirò indietro, gemendo entrambi in armonia mentre si spingeva indietro dentro di te. La sua fronte premuta contro la tua, le sue labbra sospese appena sopra le tue mentre si spingeva lentamente dentro di te. Le tue dita gli infilarono delicatamente i capelli mentre una delle sue mani si spostava sui tuoi fianchi. La presa sul tuo fianco era forte, facendo rientrare leggermente la tua pelle mentre accelerava il passo. Il suo respiro si mescolava al tuo, i suoi gemiti cominciavano a riempire l'aria insieme ai tuoi gemiti.
"Come fai sempre questo?" Si tirò leggermente indietro, sedendosi sui talloni mantenendo il suo ritmo. Gli hai lanciato uno sguardo interrogativo, con la testa piegata all'indietro quando ha colpito quel punto speciale dentro di te. "Sorrise, sapendo che gli avresti dato quello sguardo esatto. Una delle sue mani sollevò il tuo stomaco, un tenue tono grigiastro dopo il contatto. La mano si fermò sotto il seno, appoggiandosi sullo sterno. "Sembra arte". Benedict gemette quando la sua mano finalmente trovò il tuo seno, stringendolo teneramente. Le sue spinte divennero più forti quando voi due vi fissaste negli occhi, una tensione che si stava formando di nuovo nel vostro addome.
La sua mano è rimasta sul tuo petto, senza stringere o impastare, semplicemente riposando. Hai portato la tua mano alla sua, tenendola mentre lui ti fotteva più forte. I tuoi occhi si incontrarono, sapendo cosa stava per accadere. Una delle sue mani si avvicinò al tuo viso, carezzandolo dolcemente. La tensione nel tuo addome stava per spezzarsi e Benedict lo sentiva. Un'onda si è schiantata su di te, facendo inarcare la tua schiena, premendo i tuoi seni contro il petto di Benedict.
Benedict gemette quando sentì che ti contrai intorno a lui, stringendolo in modo impossibile. I suoi occhi rimasero sul tuo viso, osservando il modo in cui i tuoi occhi si chiudevano, la bocca aperta mentre uscivano bei rumori. Accelerò le sue spinte per un momento prima che il suo stesso orgasmo si avvicinasse. Hai sentito un calore sbocciare dentro di te quando ha iniziato a riempirti con il suo sperma. Benedict appoggiò la testa sul tuo petto mentre dava piccole pigre spinte. Le tue mani girarono intorno alla sua schiena, calmandolo mentre il suo respiro si regolarizzava.
Benedict si mosse, tirandosi fuori da te. Un piccolo sospiro scese dalle tue labbra mentre sentivi un po' di lui filtrare fuori di te. Benedict si alzò e ti guardò, sorridendo mentre seguiva tutte le striature grigio metallizzato sul tuo corpo. Hai notato: "Che c'è, signor Bridgerton?"
Benedict si morse il labbro inferiore prima di scuotere la testa. "Non mi ero reso conto che stavo lasciando così tanto disordine." si grattò la nuca, guardandosi goffamente intorno per trovare uno straccio pulito per cancellarti i segni. Alzai leggermente gli occhi mentre ti giravi, afferrando il corsetto dal pavimento.
"Non preoccuparti. Mi fa sentire un'opera d'arte". Benedict ti sorrise compiaciuto, i suoi denti sporgevano per creare un sorriso. Ti guardò mentre ti infilavi il corsetto addosso, facendogli cenno di venire ad aiutarti a stringerlo. Dopo che entrambi siete riusciti a stringerlo, ti ha dato un bacio sulla spalla.
"Sei sempre stata un'opera d'arte."
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