Immagina : Steve Harrington x Fem! Reader

Riepilogo :  Quando i pigiama party con la tua migliore amica diventano uno stratagemma per intrufolarsi con i suoi fidanzati, non è colpa tua se l'unica altra distrazione è suo fratello

Avvertenze : smut; 18+, oscenità, masturbazione, diteggiatura, dregado, penetrazione, sesso protetto, fluff alla fine

Parole : 3.287

Richiesta : virgi_harrington

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All'inizio, pensi che debba essere solo uno scherzo che le tue orecchie ti stanno giocando. Un suono di passaggio che per caso suonava come un gemito, che per caso proveniva dalla camera da letto del fratello del tuo migliore amico, che per caso suonava esattamente come la cadenza di Steve. Vai in bagno come se niente fosse, ma sulla via del ritorno, ti prendi il tuo tempo per passare di nuovo davanti alla porta di Steve, per sentire di nuovo quel gemito.

Presumi che debba essere una cosa da ragazzino Harrington, intrufolarsi nelle persone con mezzi molto più innocenti - nel caso della tua migliore amica, assicurarti che la sua famiglia sappia che sei qui significa che non oseranno entrare nella sua stanza o nell'ospite suite, che la bugia è che è lì che avete intenzione di uscire per non disturbare la famiglia addormentata. In realtà, rimani nella camera degli ospiti tutta la notte mentre lei e il suo ragazzo hanno una notte segreta.

Non ti dispiace, troppo. Dice sempre che farebbe lo stesso per te, se solo fossi abbastanza interessata a qualcuno, e non ne dubiti, è una buona amica. Tranne che c'è solo una persona che ti interessa, e non puoi dirle che è suo fratello .

Con la certezza che tutti gli altri sono nella loro camera da letto per la notte, vai alla sua porta e dai il "tutto chiaro" bussando. Spalanca la porta e sorride: "Lo sai che ti amerò per sempre, vero?"

"Sì, sì," rotei gli occhi. "Non è, tipo... molto rischioso, e se te e Steve andate fate entrare le persone furtivamente la stessa notte?"

La sua fronte si aggrotta, "Steve non fa entrare di nascosto le ragazze, aspetta solo che mamma e papà siano fuori."

Annuisci lentamente. "Ho capito. 'okay. Buonanotte. Notte, Ryan!" Gridi-sussurri sopra la sua spalla e vedi un pollice alzato in risposta.

"Verrò a prenderti quando la costa sarà libera!" la tua migliore amica sibila mentre chiude la porta.

Sai che dovresti semplicemente tornare nella suite degli ospiti e dormire tutto. Ma quel suono. Se non fosse stato con qualcuno...

Le immagini inondano il tuo cervello di lui: la testa gettata all'indietro contro la testiera, i suoi capelli scuri e succulenti che gli cadono sulla nuca; le sue bellissime labbra rosa e carnose si schiusero quel tanto che bastava per far uscire da lui quei deliziosi gemiti; il petto lentigginoso che trema per il respiro affannato mentre il resto del suo corpo cerca di sfregare contro la sua mano larga e forte stretta attorno al suo membro. Certo, non l'hai mai visto di persona, ma i pantaloni che indossa lasciano poco all'immaginazione, e l'unica volta in cui sei stato in prima fila a una gara di nuoto è impressa per sempre nel tuo cervello.

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Steve ha davvero cercato di resistere il più a lungo possibile. Per fortuna, dal momento che l'ultimo pezzo di sua sorella aveva calcolato male in quale finestra tentare di arrampicarsi. Ora, sarebbe stato imbarazzante. Ma alla fine, qualcosa doveva cedere. Aveva bisogno di una sorta di liberazione, anche se non totale . Il suo cazzo stava ancora urlando contro i suoi boxer, e Steve aveva ritenuto abbastanza pericoloso togliersi i jeans dopo aver temuto la potenziale ustione da attrito.

Sa cosa deve fare. Scegliendo il suo nastro preferito , quello con quell'attrice , lo mette nel lettore VHS che suo padre gli aveva comprato per farlo stare zitto su qualcosa che aveva sentito una volta al telefono. Tenendo il telecomando a portata di mano e assicurandosi che il volume non sia troppo alto, cerca nel comodino il suo fidato flacone di lozione, sfila l'indumento offensivo e si infila sotto le coperte. Lubrificandosi la mano, ormai conosce abbastanza bene il ritmo di questo video. Può iniziare concedendosi un leggero rilascio, quasi nessuna pressione, solo la sensazione delle sue dita che scivolano su e giù per il suo membro. Certo, il tuo sembrerebbe molto più delicato del suo, ma non è possibile che entri nell'altra stanza e ti faccia una proposta.

Man mano che il video va avanti, Steve inizia a masturbarsi con più virilità. Se strizza gli occhi mentre l'attrice è sullo schermo, può fingere che sei tu. Quel pensiero lo rende solo più eccitato, e lui si muove più velocemente, più forte, sentendosi iniziare a crescere, finché- Merda, è la tua voce? Fanculo. È già andato così lontano, non può semplicemente fermarsi ora. E inoltre, probabilmente stai solo dando la buonanotte. Non avresti bisogno di passare davanti alla stanza di Steve. Tuttavia, avvolge strettamente il dito e il pollice attorno alla base del suo cazzo mentre continua a liberarsi, solo finché non sa che la costa è libera.

Non lo è. Qualcuno bussa alla sua porta e lui ha appena il tempo di afferrare un cuscino, infilarlo sotto il cuscino e premere il pulsante di accensione sul controllo della TV prima che tu ti stia già invitando a entrare.

"Eh, ciao?" Steve si schiarisce la gola. Non ti aspettavi che fosse senza maglietta, ma è perfettamente normale che un ragazzo non indossi una maglietta a letto. "Che cosa succede?"

L'aspetto spettinato del suo letto non ti passa inosservato. La tua curiosità stuzzica mentre ti addentri nella sua stanza. "Niente. Volevo solo uscire un po' prima di andare a letto. Steve cerca di sorridere il più dolcemente possibile, non volendo che tu pensi che sia maleducato, ma anche augurandoti silenziosamente di compiacere Dio, andartene da qui in modo che possa liberarsi . "Cosa stai facendo?"

"Uh, stavo solo... solo guardando qualcosa in TV," fa spallucce, "ma sto per andare a letto."

"Cosa stai guardando?" chiedi, cercando di prendere il controllo, ma lui te lo strappa velocemente. Ti rendi presto conto del perché e sussulti. "Steve Harrington, stavi guardando... film per adulti ?!"

Facendo del suo meglio per comportarsi in modo disinvolto, si fa beffe: “Okay, sì, perché straordinariamente, sono un adulto, come lo sei tu. Sono sicuro che ormai hai visto qualcosa . Ci vuole tutta la sua forza di volontà mentale per non immaginarti di scendere in questo preciso momento.

"Non tutti abbiamo genitori abbastanza ricchi da darci la TV nella nostra stanza." Scuoti la testa, allontanando rapidamente il controllo da lui e accendendolo, con orrore di Steve, mentre chiedi: "Quindi quello che stai guardando è buono o - Oh . " Fissi lo spettacolo in pausa davanti a te. Una donna molto nuda posata su un uomo molto nudo. L'uomo a cui non sei così interessato. È il fatto che la donna ha la stessa identica forma del corpo, carnagione, struttura dei capelli, colore e lunghezza, tutto è quasi identico a te.

Steve ti strappa il controllo e lo spegne. “È solo una coincidenza,” mormora come spiegazione, ma non ci stai bevendo.

Un fiducioso orgoglio prende il sopravvento su tutto il tuo corpo. “Hai scelto questo per il suo contenuto? O per...l' attrice?" Lui non risponde, quindi continui: "Sai, stavo passando prima..."

Gli occhi di Steve si spalancano. "Non sei nella suite degli ospiti stasera?"

Lo guardi altrettanto confuso. "Come fai a saperlo?!" Spiega il suo incontro con Ryan. "Oh. Giusto. Beh, sì, ma non sapevo che tu lo sapessi, quindi ho pensato che sarebbe stato strano se non avessi lo spazzolino da denti e tutto il resto nel bagno di voi ragazzi. Quindi stavo passando davanti e ho... sentito... "

"Oh," le sue guance colorano una sfumatura più debole delle labbra che si lecca nervosamente. "Allora, hai sentito... I suoni che stavo facendo... Da là fuori, eh?" Annuisci e lui impreca: "Oh, merda ", sottovoce. Mentre ti alzi per sederti proprio accanto a lui nel letto, ti chiede in un sussurro, corrugando la fronte: "Perché ti stai avvicinando?" Non ti concede molto tempo prima che la realizzazione albeggi nei suoi occhi. Nello stesso volume sommesso, ma con un'eccitazione compiaciuta nel suo sottotono, ti chiede: "E ti è piaciuto cosa hai sentito?" Annuisci, non riuscendo a distogliere lo sguardo dalle sue pozze di caramello fuso nascoste tra le sue ciglia mentre ti studia tutto il viso. "È perché ti piace pensare alla mia mano, avvolta intorno al mio cazzo, sotto le lenzuola qui? È per questo che non hai lasciato tempo tra il bussare e l'aprire la porta? Stavi cercando di vederlo?"

"P-posso... vederlo ora?" Chiedi timidamente, non avendo nessun altro a cui rivolgerti a questo punto.

Si toglie le lenzuola, cuscino e tutto il resto, per rivelare la sua forma completamente nuda, fino a quella che potresti solo descrivere come un'erezione furiosa . Più spesso di quanto tu abbia mai visto, più lungo di quanto tu abbia mai visto, una singolare vena che sporge lungo il lato, un'esperienza completamente nuova. "Sì, ecco qua," incoraggia, continuando a sussurrare mentre guarda il tuo viso illuminarsi alla vista. "Vuoi allungare la mano per te stesso e afferrarlo?"

Sempre senza distogliere lo sguardo dai tuoi, trova il tuo polso e lo guida alla base della sua asta, attorno alla quale le tue dita si avvolgono. Si sentiva già ben lubrificato, quindi far scorrere la mano su e giù era quasi nulla, anche se potresti facilmente lavorare per tutta la sua lunghezza se la tua posizione ti permettesse di far scivolare anche l'altra mano laggiù. Alza un dito per spingerti la mascella in una posizione in cui potrebbe immediatamente iniziare a baciarti apertamente. La sua lingua desidera ardentemente l'accesso alla tua, ed esprime la sua gratitudine quando glielo concedi facendo scivolare delicatamente la sua stessa mano sotto la parte superiore del pigiama, giù per lo stomaco e nei pantaloncini, raccogliendo il pasticcio caldo e umido che stavi rapidamente diventando.

"Ti piace?" sussurra, il suo respiro che ti solletica le labbra, "Quando ti afferro laggiù? Con questi fottuti pantaloncini corti, senza mutandine?"

Annuisci, piagnucolando tremante: "Per favore, Steve, toccami lì ".

Sorride. "Avevi pianificato questo? È questo che volevi che accadesse stasera?" chiede Steve, le punte delle dita che ti sfiorano ancora appena il core. "Volevi scoparti il ​​fratello della tua migliore amica?" Ancora una volta non aspetta che tu risponda prima di sfiorare le dita attraverso la tua umidità. Piagnucoli, e lui chiude di nuovo lo spazio tra di voi per sorridere, i suoi denti premono contro le tue labbra. “Sei davvero troppo vestita. Perché non ti togli quella maglietta?"

Annuisci, sporgendoti quel tanto che basta per staccare la canotta dal tuo corpo. Steve mormora di puro piacere mentre guarda le tue tette sollevarsi con il tessuto, per rimbalzare di nuovo giù. Una volta che l'hai scartata dietro di te, si avvicina di nuovo per baci più aperti, senza ancora toccarti come vorresti. Gli urli contro e alla fine lui si allontana per sussurrare: "Sdraiati sulla schiena".

Acconsenti e lui ti bacia su tutto il busto, prestando molta attenzione a baciare e succhiare i tuoi capezzoli. Gridi di gioia mentre la tua schiena si inarca sotto di lui. Continua il suo viaggio, baciandoti lungo lo stomaco, fino alla cintura dei tuoi pantaloncini. Con un rapido fischio a due toni, ti fa cenno con le dita di alzare il sedere in modo da poterlo abbassare. Una volta che sono fuori, ti fissa tra le gambe, facendo un respiro profondo per gemere sotto la sua espirazione, "Oh, cazzo sì ".

Si arrampica sullo stomaco, sorretto dai gomiti, per sistemarsi tra le tue gambe e iniziare a leccare dolcemente l'umidità che già inzuppa le tue labbra inferiori con la sua lingua. Ti contorci al tocco e lui sorride: "Ti piace quando uso la lingua, piccola?" La sua voce è bassa e densa di eccitazione. Emetti un uh-huh e lui si muove per muovere rapidamente la lingua avanti e indietro contro il tuo clitoride. Guardare la sua lingua muoversi è abbastanza eccitante, ma vedere quei grandi occhi castani che ti guardano con desiderio ti rovina completamente. La tua mano raggiunge i suoi capelli, rastrellandoli con le dita e afferrandoli ogni volta che li avvolge con le labbra per succhiarli.

" Oh cazzo , hai un sapore così fottutamente buono ", geme prima di appoggiare la lingua contro la tua fessura, guardandoti di nuovo e mantenendo il contatto visivo mentre ti lecca fino in fondo. " Dannazione , bagnata così tanto, solo per me, potrebbe banchettare con te per ore , cazzo." Fa scivolare facilmente due dita dentro di te, guardandoti cadere a pezzi al suo tocco mentre le allarga dentro di te.

"Cazzo, Steve ", gemi, "ho tanto bisogno di te " .

"Sì?" chiede con un sorrisetto, alzandosi in ginocchio. Si sposta a cavalcioni sul tuo petto comandando: "Siediti sui gomiti". Lo fai e le tue labbra sfiorano il punto in cui ti sta porgendo la punta del cazzo. Alza le sopracciglia, quasi sfidandoti , e tu apri la bocca, tirando fuori la lingua per stenderla piatta e larga sotto di essa. "Oh, brava ragazza ," geme mentre si infila nella tua bocca. Le tue labbra sono tese attorno a lui mentre spinge lentamente dentro e fuori di te, “Oh, cazzo, oh cazzo, sì , succhiami il cazzo, proprio così. Oh, cazzo, sei così brava.

La lode mescolata al degrado ti trasforma in un disastro assoluto. Gemi e piagnucoli intorno al suo cazzo, guardandolo disperatamente. Sembra pronto quanto te, si allontana da te per prendere qualcosa dal comodino. Lo guardi infilarsi il preservativo, innamorato, e lui sorride alla vista che lo studi.

Ritorna a chinarsi su di te, mettendo la testa del suo cazzo proprio tra le tue pieghe e facendolo scivolare dolcemente su e giù. Piagnucoli di nuovo, anche se questa volta per impazienza. Si preme proprio contro il tuo clitoride e tu mugoli ancora più forte.

" Steve, per favore ", implori. "Ho bisogno di te dentro di me, per favore ."

"Come desideri", sorride compiaciuto, spingendosi lentamente dentro di te. Le sue dita ti hanno sicuramente aiutata a prepararti per le sue dimensioni, ma continui a sibilare mentre si muove dolcemente sempre più dentro di te, osservando costantemente il tuo viso per qualsiasi segno di malcontento. Si siede dentro di te per un po', chinandosi per sussurrare: "Dimmi quando ti senti bene, ok?" prima di iniziare a baciarti. Questo bacio è più di un semplice impulso momentaneo, una raffica di passione, è qualcosa che desiderava da un po' . E così gli restituisci altrettanto fervore, iniziando infine a far scivolare i tuoi stessi fianchi avanti e indietro contro il suo membro. All'inizio non è ancora del tutto comodo, ma gli afferri la spalla prima che possa provare a tirarsi fuori e lo rassicuri che ci vuole solo tempo.

Presto, il disagio svanisce e ora tutto ciò che vuoi è che quest'uomo ti scopi, non importa come o dove. "Steve," gli sussurri all'orecchio mentre ti bacia il collo.

"Sì piccola?" lui chiede. "Sei pronta?"

Emetti un mm-hm in modo che lo sappia anche senza guardarti, e lui guarda indietro per iniziare a oscillare, dolcemente, dentro e fuori di te. Ti mordi il labbro mentre i tuoi occhi roteano in estasi, e quel sorrisetto compiaciuto del suo ritorno. “È a questo che stavi pensando quando sei venuta? Quando mi vedi, pensi di prendere questo cazzo per tutto il fottuto tempo? È davvero per questo che vieni da me, così puoi venire a guardarmi a bocca aperta , piccola sgualdrina? Sei curios di sapere quanto sarebbe bello se ti fottessi? Ti sembra che ne valga la pena adesso?

Ti contorci contro di lui, desiderandolo più a fondo, gemendo: "Dio, cazzo , sì".

"Una piccola puttana così sporca, che finge di essere qui per qualcosa di diverso dal chiedersi se posso farti urlare", strascica. “Ecco il punto, so di poterlo fare. E anche tu. Ma non stasera, ok?" Annuisci disperatamente. "Ragazza in gamba. Cazzo , ti sento molto meglio di quanto immaginassi.

Comincia a muoversi più velocemente dentro di te, premendo la fronte contro la tua mentre entrambi gemete nella bocca dell'altro. "P-pensi... anche a me?" chiedi, e lui ti ricambia il sorriso.

“Io? Certo, cazzo,” dice strascicato. “Penso a te tutto il fottuto tempo. Ogni volta che vieni da me, cazzo , mi masturbo pensando a te. Specialmente stando da solo in quel grande vecchio letto degli ospiti, voglio solo entrare lì con te, e... cazzo , infilarti il ​​mio cazzo da dietro e distruggerti assolutamente . Emette un gemito veramente feroce, quasi un ringhio. “Dio, cazzo, e tu non lo sai nemmeno. Fino ad ora, non sapevi nemmeno che mi sono avvicinato a te solo a poche porte di distanza, pensando a - scoparti la faccia e prenderti da dietro , scoparti sulla mia scrivania mentre ti tiro i capelli e avvolgo la mia mano intorno la tua gola.

Senti ogni sua parola colpire il tuo cuore mentre il tuo climax inizia a crescere. "Oh dio , Steve, io..."

A metà flusso, Steve sembra non sentirti. "Pensa a - merda, a venirti addosso, venire dentro di te , oh mio dio , riempirti con il mio sperma, non suona così fottutamente bene ?" In qualsiasi altra situazione, potresti aver pensato di no, ma avere Steve che scopa il suo stesso sperma dentro di te? Ora è tutto quello che vuoi. Ti mordi il labbro e gemi al pensiero, e lui ti accarezza i capelli. "Sì? Suona bene, vero, piccola? Essendo la mia piccola sgualdrina personale, dio, farei in modo che tu non debba mai lavorare un giorno in vita tua per poterti usare.

Forse è il fatto che sei completamente ubriaca a questo punto, ma in questo momento, il pensiero di essere la manica da cazzo di Steve Harrington suona come l'obiettivo finale della vita. "Cazzo, Steve ", piangi. "Voglio - essere il tuo... il tuo fottuto giocattolo personale, per favore" geme mentre inizia a muoversi più velocemente dentro di te. "Cazzo, non vedo l'ora di trasformare così tanti pensieri in realtà...

"P-per favore, Steve, sono... sono così fottutamente vicina adesso, per favore ," implori.

Steve, ora coperto da un sottile strato di sudore, scosta i capelli per guardarti mentre strofina il tuo clitoride ormai ipersensibile. “Fallo, piccola, vieni per me. Cazzo, vieni per me come farai ogni singolo giorno per il resto della tua fottuta vita.

Caddi a pezzi alle sue parole, stringendo il suo cazzo mentre il tuo orgasmo finalmente ti travolge. La sensazione porta anche Steve oltre il limite mentre seppellisce la testa nel tuo collo per morderti la spalla.

Steve fa un lavoro veloce per toglierti di dosso, buttare via il preservativo e prendere un asciugamano dal suo comò per pulirti. In un contrasto molto rapido, scivola accanto a te per tirarti dentro e avvolgerti con un braccio intorno a te. "Stai bene?" chiede dolcemente.

Annuisci, sentendoti ancora piuttosto stordito. «Un po' di dolore, laggiù, ma passerà. Ehm, intendevi dire tutte quelle cose che hai detto?

"Sì", risponde Steve, quasi in modo pratico. "Ora è là fuori, non posso esattamente riprenderlo."

"Anche quando - hai detto che mi avresti voluto... ogni giorno?" chiedi piano.

Steve ti avvicina il viso per baciarlo dolcemente. “ Soprattutto quella parte. Andiamo,” cerca il cuscino che aveva usato prima per proteggere la sua modestia, e la sua trapunta, e sistema di nuovo il letto di conseguenza mentre vi avvolge entrambi.

Ridacchi: "Cosa dirà tua sorella quando non sarò nell'altro letto?"

“Bene, ammetterai che ti sei persa? Quando dovresti essere nella stessa stanza? Ne dubito,” mormora assonnato Steve contro la tua pelle.

“Sì, ma, tipo. Quando scoprirà dove sono stato,” spieghi.

“Allora le dirò semplicemente che non avrebbe dovuto fare del mio ruolo quello di essere un buon padrone di casa”, risponde, “adesso devo davvero dormire. Buona notte bellissima."

"Buonanotte" sorridi, e lui ridacchia, posandoti un bacio sulla spalla prima che voi due vi addormentiate l'uno nell'abbraccio dell'altro.