Abbinamento : Spencer Reid x Fem!Reader

Riepilogo : esprimi le tue insicurezze a Spencer e lui ti aiuta a superarle

Avvertenze : smut, 18+, oscenità, ditteggiatura, penetrazione, lodi, fluff

Parole : 1,1k

Richiesta : _sexluka

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Reid era al telefono con Maeve e sai che stavano ufficialmente terminando la loro relazione, ma c'era una parte di te che si sentiva... insicura. Non te ne sei nemmeno accorta quando è scivolato sul letto accanto a te. Ti avvolse le braccia intorno al collo.

"Ehi,"

"Ciao" sussultasti mentre Spencer ti tirava su di sé e ti teneva stretta, picchiettandoti sul collo e sulla spalla.

"Tesoro, perché sei fredda?"

"Non sono fredda Spencer, lasciami in pace per favore"

Spencer si alza dal letto e lascia nella stanza e ti senti rimpicciolire in te stessa.

OH

Lo farebbe se...

Ma poi torna con una vaschetta di gelato.

"T/N, ti darò un cucchiaio di gelato per una frase"

«Sta cercando di corrompermi, dottor Reid?» Sento un lieve sorriso tirarmi le labbra,

"Dipende se la consideri una tangente" indico il gelato.

"Sì, questa è una tangente." Aggrotta leggermente la fronte.

"Ma sono aperta ad esso" dici tuo malgrado.

Sorride e riprende la sua posizione dietro di te.

"Tesoro cosa c'è che non va?"

rimango in silenzio.

"Tesoro..."

"Perché mi ami Spence, perché io?"

"Cosa vuoi dire, perché io?"

"Voglio dire perché io, potresti avere qualsiasi ragazza al mondo, eppure hai scelto me?"

"Sì"

"Perché"

"Perché ti amo"

"Perchè mi ami?"

"Cosa ha causato questo?"

"Spencer, per favore, Maeve e tu..."

"Ti fermerò proprio lì, Maeve e io avevamo una storia, va bene, non ti mentirò sì, l'amavo ma non è quella che voglio sposare, non è quella con cui voglio avere una famiglia, non è quella con cui voglio morire" continua.

"T/N T/C sei una donna bella, sexy, intelligente, coraggiosa, che lavora sodo e che ha il mio cuore. Sei la ragione per cui voglio svegliarmi e anche la ragione per cui sono andato a letto perché possa vederti nel mio letto o me nel tuo letto, in entrambi i casi posso vederti, posso vederti mentre la luna delinea ogni curva del tuo bel corpo. Adoro il modo in cui i tuoi occhi luccicano e brillano quando parli di qualcosa di cui sei entusiasta. "Sento le lacrime agli occhi.

"Tesoro", Spencer posa il gelato e mi tiene stretto. "Tesoro non piangere"

"Non sto piangendo, um mi dispiace Spence Io-," ho diretto la mia attenzione fuori dalla finestra.

"Che cos'è?"

"No, è stupido"

"T/N"

«Sono diventato un po' insicura», borbottai. Spencer si siede di fronte a te e ti guarda come se ti stesse analizzando.

"Non guardarmi così"

"Tipo come,"

"Come un po' di sa-"

"Tesoro, ti guardo e mi chiedo perché una dea sia insicura"

"Spence..."

"Tesoro sei una dea", un sorrisetto appare sul suo viso. «E ti mostrerò quanto sei davvero una dea.

Spencer ti bacia e ti prende in grembo, baciandoti forte. La sua mano si sposta sul tuo collo e ti tiene ferma. Ti lascia andare solo per toglierti camicia e pantaloni.

Ti spinge sulla schiena con il collo e ti bacia. Gli avvolgi le gambe attorno strofinandoti contro di lui.

"Sei già bagnata," Spencer ridacchia contro la tua pelle inviando vibrazioni fino in fondo.

"Spence..."

"Oh, mi vuoi?"

"Mmm"

"Per riempirti eh?" Le labbra di Spencer bruciano deliziosamente lungo il mio collo verso la depressione tra i miei seni, prende uno dei capezzoli tra le dita e prende l'altro in bocca facendomi impazzire

"Oh dottor Reid," lo sento imprecare contro la mia pelle.

"Mi stai chiamando dottor Reid," ridacchia contro il tuo seno. "Mi piace,"

"Oh tesoro," Spencer si abbassa e mette la testa tra le tue cosce. Ti bacia l'interno coscia facendoti venire i brividi lungo la schiena, proprio quando pensi che ti stia addosso si ferma.

"Reid?" Lui scende da te e ti tira per le cosce verso la fine del letto. Poi si siede dietro di te. "Co-?"

"Guardati allo specchio" muove una mano e le solleva il mento.

"Spence," Ecco uno specchio in piedi nella camera da letto. Nel riflesso, T/N ha finalmente visto che aspetto aveva. I suoi capelli erano un disastro, le sue labbra erano gonfie.

"Cosa vedi," Spencer ti baciò lungo la scapola. Spencer ti ha aperto le gambe facendo palpitare la tua figa. Ha iniziato a massaggiarti e a tirarti la protuberanza.

"Mmh", cazzo

"Parole tesoro, parole"

"Vedo, oh...Spencer, cazzo, vedo te e me,"

"Sai cosa vedo? Vedo, una dea, una dea che venero ogni giorno, una dea che ha dimenticato di essere una dea"

"Spence," le dita di Spencer accelerarono e cominciarono a entrare e uscire da te. Il calore ha iniziato a crescere nel mio nucleo.

"Guardati," Nello specchio, i tuoi occhi sono vitrei, "Così in alto su di me, guarda le mie dita"

"Spencer, per favore"

"Vieni," mi sento lasciata andare.

Senti le gambe intorpidite, Spencer però ti trascina sul letto e si china sulla tua figa, tu provi a slacciargli i pantaloni.

"Pazienza, pazienza",

La lingua di Spencer sfiora la protuberanza gonfia e ti fa venire i brividi lungo la schiena. Ti tiene giù i fianchi, ti scava dentro e quando stai per scoppiare di nuovo ti morde la protuberanza.

"Spencer, per favore," Spencer alla fine acconsente e si slaccia i pantaloni. Si avvicina lentamente a te ansimando e grugnendo

"Sei così calda e stretta cazzo" Spencer normalmente lento, lo fa sempre ma oggi è diverso. Ti colpisce con forza, i tuoi fianchi si sollevano per incontrare i suoi, ma lui ti trattiene.

Liberi le gambe dalla sua presa e le avvolgi attorno alla sua vita, assumendo una posizione gratificante. Ti stringi intorno al suo cazzo che è abbastanza per farlo venire.

"Stai così fottutamente bene con il mio sperma dentro, staresti meglio con i miei figli" arrossisci. Spencer resta dentro di te per un po' prima di togliersi di mezzo e alzarsi per portarvi entrambi in bagno.

Ti pulisce (dopo averti dato orgasmi multipli sotto la doccia) e vi vestite entrambi.

"T/N"

"Sì Spence,"

"Non giudicarti mai più o confrontarti con qualcuno mai più, tu non sei perfetta ma nemmeno io. Sono un genio eppure mi ci sono voluti anni per chiedere a una ragazza davvero carina di uscire," ridacchi.

"A quella bella ragazza piaceva il gelato ma invece l'ho portata in un bar, anche se nessuno di noi due beve, non è proprio genuino, vero?"

Scuoti la testa con un sorriso sul viso, ti sdrai sul letto mentre Reid prende la vaschetta del gelato

"Inoltre non ho preso un certo tubetto di gelato e l'ho messo nel congelatore, vero?"

"Ad essere onesto, Reid, eri un po' preoccupato," Spencer lo rimette velocemente a posto e torna a darti un cucchiaio nel letto. "Grazie Reid"

"Non devi mai ringraziarmi per questo," sussurra nella tua scapola.

"Buonanotte T/N"

"Buonanotte Spencer"