MICHAEL GRAY
Immagina : Michael Gray x Virgin!Fem!Reader
Riepilogo : conoscere Michael é stata la miglior cosa che ti potesse capitare
Avvertenze : smut, 18+, oscenità, diteggiatura, penetrazione, fluff, menzioni di alcol, prima volta
Parole : 2.375
Richiesta : Giulia_358
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La prima volta che hai visto Michael, è stato in un club di Londra, le tue amiche ti hanno trascinata dentro. Hanno insistito da quando eri l'unica rimasta che non si è mai ubriacata prima di compiere 20 anni. E anche se gli hai assicurato che potevi divertirti senza bere, le hai seguite e ti sei ubriacata. La notte era pazzesca e le bevande scorrevano. Hai cercato un partner con cui ballare e l'hai visto. Fissandoti. E all'improvviso, tutto è diventato silenzioso intorno a te. I suoi occhi penetranti ti fecero calmare mentre camminavi verso di lui.
"C-ciao" balbettai.
"Buonasera" risponde molto più sicuro di te, prendendo la tua mano tra le sue per baciarne leggermente la parte superiore. Lo guardavi con soggezione, sentendo un piccolo solletico dove indugiava con le labbra sulla tua mano.
"Vuoi ballare? Con me? sei riuscita a dire.
"Con piacere". Ti ha portata sulla pista da ballo, allontanando tutti gli altri ballerini.
Si è messo davanti a te e ti ha tirata delicatamente contro di sé con la mano sulla tua schiena. Con l'altro palmo sul tuo, ha iniziato a farvi girare delicatamente, prendendosi il suo tempo.
"Come ti chiami ?" chiese, il suo respiro caldo che ti soffiava sulle labbra.
"Oh sì, scusa, non mi sono presentato... io-io sono T/N" sentivi le guance scaldarsi, e desideravi che non lo vedesse.
"Piacere di conoscerti, sono Michael" sorrise.
"Michael" hai ripetuto come se volessi assorbirlo. Hai sentito il suo corpo irrigidirsi leggermente.
"Mi piace il suono del mio nome sulle tue labbra". Se le tue guance non erano già rosa, ora erano decisamente rosse. Entrambi avete continuato a ballare mentre vi fissavate l'un l'altro, sorridendo e sentendo i battiti del vostro cuore crescere più velocemente man mano che l'altro parlava.
"T/N dobbiamo andare!" interruppe una delle tue amiche.
"Che cosa ? Cosa sta succedendo ?" sei andata nel panico.
"Mary è troppo ubriaca, sta cominciando a impazzire! Andiamo !" ha iniziato a tirarti la mano, mentre cercavi quella di Michael.
"Mi dispiace tanto-"
"Va tutto bene amore, dove abiti?" si affrettò a chiedere, vedendoti allontanarti lentamente, trascinato dal tuo amico.
"Mi sono appena trasferita a Birmingham, trovami!" hai risposto mentre lasciavi andare la sua mano.
"Lo farò" Michael mormorò a se stesso. E lo ha fatto. Un paio di giorni dopo, ti ha trovata nella tua boutique preferita, a comprare un nuovo paio di guanti.
Ora sono otto mesi che hai una relazione ed è stato tutto perfetto. Be 'quasi. Non hai mai fatto sesso con lui. O con chiunque altro in realtà. Continui a spingere questo momento perché ti senti troppo diversa da Michael. Sai cosa fanno lui e la sua famiglia per vivere, e anche se non ti spaventa, ti sembra comunque di provenire da due mondi completamente diversi. Quindi hai pensato che una volta che farete l'amore, lui se ne andrà. Sì, è sciocco, perché se fosse così, Michael non sarebbe mai rimasto così a lungo con te, e non direbbe mai le cose più dolci che ti dice ogni giorno, che ti fanno sentire amata e speciale.
Ma stasera è stata una grande serata. Era il suo compleanno e alla fine ti sei preparata per parlargli e forse, se è d'accordo, fare sesso. Metti il tuo vestito più bello - in realtà quello che ti ha comprato per il tuo compleanno - e lo raggiungi in soggiorno, dove ti stava aspettando. Sorseggiando il suo amato whisky, Michael si voltò per vederti entrare dalla porta. Improvvisamente, la stanza era più luminosa, e la sua anima in pace, grazie alla tua presenza.
"T/N, tesoro, sei stupenda" si complimentò con te, prendendoti le mani tra le sue. Hai sorriso luminoso mentre ti faceva girare per guardarti.
"Buon compleanno Michael" dissi dolcemente, posando un leggero bacio sulle sue labbra.
"Lo è davvero" sorrise compiaciuto, facendo scivolare le mani sulla seta del tuo vestito sulla parte bassa della tua schiena e baciandoti. "Dovremmo andare, non voglio che mia madre ci uccida il giorno del mio compleanno" ridacchiò e anche tu.
La serata è stata perfetta come al solito. Pieno di champagne, buon cibo e ottima compagnia. Michael non ha mai smesso di toccarti, che fosse appoggiando la mano sulla tua coscia, o baciandoti la guancia, o intrecciando le tue dita. Semplicemente non poteva lasciarti andare.
Alla fine la serata è giunta al termine e, dopo aver augurato la buonanotte a tutti, tu e Michael siamo tornati a casa. Le tue risate hanno rotto il silenzio mortale della casa, mentre salivi in camera da letto. Michael ti ha tenuta tra le sue braccia baciandoti.
"Eri così bella stasera, T/N" sussurrò contro le tue labbra, e sentisti il tuo cuore battere più forte. La tua pelle era calda e la tua mente impazziva. "Sei sempre così bella" continuò, posando leggere tracce di labbra sul tuo collo, guadagnandoti un piagnucolio.
"Michael..." espirai. "Ti voglio" smise di muoversi e ti guardò negli occhi.
"Cosa hai detto ?"
Sentendoti all'improvviso molto insicuro, hai cercato di scacciarlo via "Non lo so, è stato stupido, non importa-" sei stato ferita dallo schianto della sua bocca sulla tua e ci sei cascata di nuovo.
"T/N, cosa hai detto?" ha ripetuto la sua domanda. Hai capito che non c'era motivo di nascondersi. Non davanti a lui.
"Ho detto... ti amo" gli allacciasti le braccia al collo e continuasti "e ti voglio. Come se non ti avessi mai avuto prima. Hai sentito il cuore di Michael bussare sul tuo petto, i suoi occhi brillare nelle piccole luci della stanza.
"Ti amo anch'io, tesoro. Sei sicuro di essere pronta?" ha preso il tuo viso caldo tra le mani, cercando di trasferire tutto l'amore che ha per te nel suo tocco. E lo sentivi. Hai annuito con sicurezza prima di baciarlo di nuovo. Questa volta il bacio si è riscaldato, sempre più forte. Mani che scivolano l'una sull'altro corpo per la prima volta in questo modo, scoprendo luoghi in cui non sono mai stati.
"Ti sei mai toccata, amore?" chiese senza fiato. Hai annuito timidamente.
"Le notti in cui non potevo stare con te... mi mancavi e ti pensavo, quindi io, um,.. ci ho provato" Michael grugnì alle tue confessioni.
"E ti è piaciuto? Che cosa hai fatto ?" ti attaccò all'indietro il collo, succhiando sensualmente il tuo punto debole, impedendoti di rispondere per un paio di secondi.
"Io-ho fatto scivolare le mie mani tra le mie cosce e ho giocato con il m-mio..."
"Clitoride?" ha indovinato. Hai canticchiato confermandolo. "Ehm, bene. Hai fatto scivolare dentro di te le tue graziose dita?"
Hai scosso la testa no "ero troppo spaventata".
Dopo qualche secondo, Michael ti prese il viso, accarezzandoti leggermente il labbro inferiore "me lo lasceresti fare?" esalando un respiro tremante hai gemito, dicendo di sì. "per favore, ho bisogno di sentirlo, forte e chiaro. Vuoi che ti faccia un ditalino? "
"Sì. Sì, Michael. Per favore..." sussurrai come una preghiera l'ultima parola.
Questo era tutto ciò di cui Michael aveva bisogno per portarsi a letto mentre si toglieva il vestito e il reggiseno. Ti ha adagiato dolcemente, le sue labbra non hanno mai lasciato la tua pelle. "Cazzo, T/N, sto già perdendo la testa." le sue mani sono scivolate sul tuo seno dopo averlo stretto leggermente, sul tuo stomaco, sulla tua vita e ovunque potesse sentirti.
Poi ha raggiunto le tue mutandine appoggiandoci sopra le dita. "Ti va bene con questo?"
"Più che ok" gemetti e lui ridacchiò.
"Se faccio qualcosa di sbagliato, ti faccio male o vuoi smettere, dimmelo. Non esitare mai. Mi senti, piccola?
"Lo farò, ma Michael mi fido di te." gli hai preso il viso a coppa e lo hai fissato negli occhi con tutto l'amore che potresti raccogliere. Ti baciò adorante prima di toglierti le mutandine, lasciandoti completamente nuda davanti a lui.
Le sue dita allargano le tue labbra e raccolgono la tua umidità guadagnando da te gemiti e grugniti. "Cazzo, non vedo l'ora di fare mia questa figa". Michael ha iniziato a giocare con il tuo clitoride solo tu puoi rilassarti e renderti conto di quanto sia già un esperto. Ti sei rapidamente trasformata in un pasticcio lamentoso, aggrappandoti ai suoi bicipiti. "Ecco fatto, T/N, lasciati andare. Sono proprio qui"
"Ehm, Micheal,..."
"Sì amore ?" ti ha baciato la guancia.
"Puoi... puoi mettermi le dita dentro?" hai piagnucolato.
"Cazzo, sì" lentamente guidò il dito medio verso il tuo ingresso e spinse dentro. La sensazione all'inizio era strana ma poi Michael iniziò a pompare delicatamente e si trasformò in puro piacere. "Amore, ti sento così calda e stretta, cazzo, non vedo l'ora di avere il mio cazzo dentro quella tua bella figa"
Michael ha giocato sia con il tuo clitoride che con la tua vagina per costruire il tuo orgasmo, che è arrivato velocemente. Sentivi arrivare questa dolcezza sensuale, la stessa che hai quando eri solo a pensare al tuo amante.
"Michael, sto per-" ma prima che tu potessi rilasciare il tuo orgasmo, Michael tolse le dita dalla tua figa. Confuso, lo guardasti con grandi occhi.
"Non preoccuparti piccola, voglio solo farti venireintorno al mio cazzo" sorrise. Si è tolto i vestiti, mentre tu lo guardavi con soggezione. Era magnifico. Leggermente luminoso a causa del sottile strato di sudore sul suo torso. Si abbassò i pantaloni, lasciandolo solo in mutande. "Vuoi toglierlo?" lui propose. Deglutisti e annuisci con entusiasmo. "Va bene, vieni qui" ridacchiò.
Ti sei avvicinata a lui sul materasso e lui ti ha preso le mani tra le sue, per appoggiarle sugli addominali. Poi ha lasciato che facessero quello che volevi. E quello che volevi era vederlo nudo come te. Quindi gli hai spinto le mutande, liberandogli l'asta. Entrambi avete smesso di respirare, sapendo cosa sarebbe successo dopo. Michael ha fatto la prima mossa e si è chinato su di te.
«Possiamo fermarci se vuoi, tesoro. Non c'è fretta." sussurrò prima di baciarti. "Ho già avuto il miglior compleanno di sempre" ridacchiò e anche tu. Ma eri determinata (e arrapata).
"No, lo voglio Michael, lo voglio così tanto" hai risposto avvicinandogli il viso. Sorrise e ti spinse delicatamente sul materasso.
"Hai il corpo più bello di tutto il fottuto mondo, principessa" ti adorava tra un bacio e l'altro "Sono così fottutamente fortunato". Le tue mani hanno vagato sulla sua schiena e sul busto, scoprendo il suo corpo come non avevi mai fatto prima.
"Penso che sto diventando dipendente da te, Michael"
"È una cosa eccellente, tesoro." ridacchiò. Ha continuato a baciarsi prima di aggiustare la sua posizione sopra di te. "Sei pronta?" ha bloccato gli occhi su di te e ha aspettato la tua risposta.
"Sì" hai detto con un respiro tremante. Michael annuì e ti entrò lentamente. Mentre grugniva e tu gemevi, cercavi di non pensare al lieve dolore. Michael non si è mosso per qualche secondo per permetterti di adattarti, ma hai pensato che con i movimenti il dolore sarebbe svanito. E lo ha fatto. Il piacere ha sostituito il disagio e tutto ciò a cui riuscivi a pensare era quanto ti sentivi pieno.
"Sei così accoccolata intorno al mio cazzo, cazzo, ci si sente così bene" Michael grugnì nel tuo orecchio, facendoti venire i brividi. "Così stretta e bagnata, merda". Non potevi rispondere a niente, troppo sopraffatta da tutte quelle nuove sensazioni. Il tuo cuore è diventato più grande con ogni spinta che Michael ha fatto. Eri così felice di condividere questa parte di te con lui.
"Non posso credere di essere la tua prima volta, piccola. Ma non preoccuparti, farò in modo di essere il tuo unico in assoluto. sorrise e sentì le tue pareti serrarsi. "Oh, ti piace questa idea, ragazza cattiva, vero? Vuoi che io sia tuo per sempre eh?
"Sì !" hai urlato finalmente in grado di emettere un suono diverso dai tuoi gemiti. "S-sii mio, e io sarò -fottutamente- tua" il suo corpo si irrigidì e la sua spinta divenne più frenetica ma non ruvida, troppo spaventata per farti del male. Tuttavia, hai sentito il tuo orgasmo crescere dentro di te. "Michael io sono-"
"Lo so l'amore, lo sento. ti sento . Vieni per me principessa e sii mia. Fallo, sono qui" chiudi gli occhi e affondi le unghie nella carne della sua schiena muscolosa, aggrappandoti a tutto ciò che puoi. Lasci che il tuo piacere ti travolga, accogliendolo per la prima volta. I tuoi gemiti e piagnucolii hanno spinto Michael a inseguire il suo orgasmo. Si è tirato fuori velocemente ma è stato attento a non farti male e ha iniziato a pompare se stesso.
"Posso venire sulla tua pancia babe?" chiese, con voce rotta. Hai annuito, ansioso di vederlo finalmente distrutto. Le sue pompe sono diventate più veloci finché non ha rilasciato il suo carico su di te con un forte grugnito. Il suo seme è atterrato sulla tua pancia e tu hai sobbalzato sentendo la strana consistenza calda. Quando ha finito non hai esitato e hai raccolto il suo sperma con la punta delle dita. Michael stava ansimando mentre ti guardava stupito da questo nuovo lato di te. Questo lato che stava scoprendo cosa potevano fare due amanti. Hai avvolto le labbra intorno alle dita e hai assaggiato il suo succo. Era salato e come nessun'altra cosa, ma questo ti rendeva solo ancora più avida. "Stai già iniziando a diventare una brava ragazza. Non so se sarà necessario che io ti insegni qualcosa" ridacchiò prima di usare la maglietta per togliere il resto del suo sperma dal tuo corpo.
"Grazie per essere stato la mia prima volta Michael." sussurrai disegnando dei cerchi sul suo bacio mentre ascoltavi il battito del suo cuore che si calmava.
"Veramente mia cara, è stato un piacere" sorrise contro la tua testa. "Grazie per avermi dato quella parte di te. Ti amo"
"Hai tutte le parti di me Michael, ti amo anch'io." hai alzato la testa e gli hai baciato teneramente le labbra.
"Sono tuo, T/N, per sempre. Ti ho trovato, non ti lascerò andare" ricambiò il bacio prima che entrambi vi addormentaste, i vostri corpi si aggrovigliarono, formando un'unica anima, per sempre .
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