Immagina : Loky Laufeyson x Fem!Reader

Riepilogo : è difficile reggere tutti I commenti negativi sui social, ma Loki è lì a coccolarti e baciarti finchè non starai meglio

Avvertenze : fluff

Parole : 1.009

Richiesta : Sakura-chan_06

Note : scusa se è corto :')

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Non voglio andare", la tua voce era calma e Natasha si accigliò.

"T/N andiamo, sarà divertente. Non andiamo a fare shopping da così tanto tempo.

Nat, Wanda e Shuri ti hanno pregato di unirti a loro e tu hai rifiutato. Avevi visto gli articoli dei tabloid e i commenti sui social media e non eri dell'umore giusto per provare i vestiti. Non eri piccola, minuta e magra come le altre donne vendicatrici, e i media avevano molto da dire al riguardo.

Di solito non ti arrendevi, ma la sera prima eri rimasta sveglia, leggendo tutto e piangendo. Eri incredibilmente impacciata, era difficile non esserlo quando eri oggetto di crudeli pettegolezzi adolescenziali.

Hai cercato di avere fiducia nel tuo corpo, ma alcuni giorni è stato difficile.

"Sei sicura di non voler venire?" domandò dolcemente Wanda.

"Sì, Stark aveva comunque bisogno di me" hai scosso la testa, ma le donne potevano vedere attraverso le tue bugie. Non ti hanno spinto, non ti hanno costretto a parlare o ad aprirti con loro, ma Wanda sospettava che ti saresti aperta con il tuo amato ragazzo.

Ti hanno lasciata sola, non volendo spingerti a unirti a loro quando era chiaramente qualcosa che non volevi fare. Prima che se ne andassero, Wanda trovò Loki.

"Posso parlarti?"

Loki alzò lo sguardo dalla mappa che stava studiando con Thor, la fronte corrugata per la confusione. La seguì di lato, studiando il suo disagio. Gli altri vendicatori raramente lo infastidivano o facevano di tutto per interagire a meno che non ci fosse un problema, e lui si preoccupò, soprattutto quando si rese conto che non eri con le donne.

"T/N è arrabbiata, non vuole uscire con noi. Dovresti parlarle, sono preoccupata," disse Wanda, e lui annuì.

"Grazie per avermi informato. Ora vado... Thor, possiamo finirlo più tardi.

Thor annuì, digli di assicurarsi che tu stessi bene. A Thor importava di te, e tu eri come una sorella per lui, e si preoccupava ogni volta che Loki era preoccupato per te.

Loki è salito al piano di sopra nella tua suite, trovandoti in piedi davanti a uno specchio e piangendo. Il suo cuore si è spezzato alla vista delle tue lacrime e ha subito voluto sapere come aiutarti. Hai sobbalzato quando ha detto il tuo nome e ti sei allontanata da lui mentre si avvicinava a te.

"Amore mio, cosa ti fa piangere?" La voce gentile di Loki ti ha circondato, arrivando fino al tuo cuore. Odiava vederti così sconvolta ed era sconvolto non sapendo il motivo del tuo dolore.

Scossi la testa, non volendo dirglielo. Non volevi dirlo ad alta voce e non volevi che fosse segretamente d'accordo con le tue insicurezze.

Le sue mani scivolarono attorno ai tuoi polsi, attirandoti verso di lui mentre si inginocchiava davanti a te. Non potevi sfuggire al suo sguardo color smeraldo, tenuto fermo di fronte a lui.

"T/N, dimmi, ti ascolterò."

"È..." hai faticato ad ammetterlo a Loki, anche con quei dolci occhi tempestosi.

"Non assomiglio a loro, tutti ne parlano, sono così orribili con me. Non sono bella come loro," la tua voce si incrinò, e il viso di Loki cadde.

"T/N, sei bellissima . Non sai quanto sei bella? Dalla prima volta che ti ho vista, sei stata la donna più bella che avessi mai visto. Tutto di te, incluso il tuo cuore, è tutto perfetto per me," confessò Loki.

"Ma-"

"No. Non c'è eccezione. Ti adoro , amore mio.

Ti sei addolcita e hai lasciato che ti prendesse tra le sue braccia, abbracciandoti forte. Ti ha tenuto il viso, baciandoti appassionatamente. Ti sei sciolta tra le sue braccia, ricambiando il bacio.

"Non voglio mai che tu non ti piaccia, non quando ti amo così tanto", disse Loki contro le tue labbra.

"Vuoi dire questo?"

"Amore mio, ovvio che sì."

Loki ha parlato con una tale sincerità che non potevi dubitare delle sue parole. La sua onestà ti ha portato conforto e ti ha fatto sentire amata, bella e perfetta. La tua autocoscienza si sgretolò sotto lo sguardo verde, cancellando il dolore nel tuo cuore.

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"Buongiorno stupenda"

Alzai lo sguardo su Loki, un sorriso assonnato adornava il tuo viso. Hai cercato di divincolarti dalle sue braccia ma ti ha tenuta stretta a sé, seppellendo il viso nel tuo petto e premendo baci sulla pelle morbida. Alla fine ti sei rilassata, passando le dita tra i suoi riccioli neri.

Amavi ogni volta che Loki si coccolava e si scaldava in privato, abbracciandoti e toccandoti sempre in qualche modo. Amava il modo in cui ti adattavi a lui, e amava la sensazione della tua pelle morbida e la delicatezza di te che derivava dall'essere un mortale.

"Dov'è il mio telefono?" hai chiesto, notando che non era sul caricatore. Non avevi davvero bisogno di una risposta, sapevi che l'aveva presa e nascosto, e non c'era modo che tu la riavessi indietro.

"Non è necessario leggere i commenti di odio sui social media. Quindi, mi sono preso la libertà di prendere la decisione di restare a letto con te tutto il giorno e ignorarli." Loki voleva tutta la tua attenzione e intendeva trascorrere la giornata amandoti, rendendoti felice e facendo tutto ciò che volevi.

"Ho delle cose da fare", ribattesti, gemendo piano mentre baciava un'area sensibile.

"Non più... Sai che li farei giustiziare se questo fosse Asgard," mormorò Loki amaramente. Loki era personalmente offeso da ogni commento negativo rivolto a te, e se tu fossi nel suo regno, metterebbe fine a tutto questo. Sapevi che la sua minaccia era reale e, sebbene i 'troll' avessero ferito i tuoi sentimenti, eri felice che Loki non fosse il re qui.

"Sei così drammatico," alzasti gli occhi al cielo, ma non potevi impedire al sorriso di strapparti le labbra dalla sua protezione.

"Difficilmente. Tutti dovrebbero adorarti come faccio io.

"Va bene, Shakespeare ", ridacchiai.