Abbinamento : Lana del Rey x Fem!Reader

Riepilogo : Sia tu che Lana fuggite da una festa vivace per organizzarne una tutta vostra.

Avvertenze : smut, 18+, oscenità, ditteggiatura, lodi

Parole : 1,2k

Richiesta : cherryp1e_

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Le strade di New York erano piene di festeggiamenti per l'arrivo tuo e di Lana

I fuochi d'artificio rimbombavano, la musica suonava. Era come qualcosa uscito da un film.

Eravate sul balcone, ad ammirare la celebrazione che si svolgeva solo grazie a voi e alla vostra squadra, e vi stavate divertendo a guardare le persone ubriache.

Eri quasi troppa preso dalla scena intorno a te per notare che una certa "amica" dai capelli castani si era allontanata per rientrare.

Tu e Lana avete una 'relazione' da un po' di tempo ormai, ma non le avete mai dato un nome, dato che stavu aspettando che lei si sentisse completamente a suo agio con te.

Era passato un po' dall'ultima volta che le hai parlato, ma sapevi che non era una persona socievole.

"Lana!" La chiami sopra il rumore, fermandola sui suoi passi. "Dove stai andando?"

"Sta diventando un po' turbolento qui fuori..."

"Vuoi che ti raggiunga dentro? Possiamo uscire. Solo noi due. C'è silenzio nella mia stanza, e so quanto ti piace la tranquillità." La offri con un sorriso. "E so quanto ti piaccio anche io." Avvicini la tua mano alla sua, giocando con le sue dita.

"Se mi volevi così tanto nella tua stanza, tutto quello che dovevi fare era chiedere." Rotea scherzosamente gli occhi, ricambiando un sorriso e prendendo completamente la tua mano tra le sue.

"Lo so, ma sai che ti piace quando ti dico cose carine."

Lei ridacchia in risposta, sapendo che era vero.

La conduci di nuovo nell'edificio e lungo i lunghi corridoi fino a raggiungere la tua camera da letto, aprendo la porta e permettendole di entrare per prima.

I fuochi d'artificio all'esterno erano quasi impercettibili, tutto ciò che restava era solo una vibrazione silenziosa attraverso le pareti intorno a te.

"Meglio?" le chiedi mentre ti appoggi alla porta chiusa alle tue spalle.

"Un po. . ."

"Bene, è proprio quello che volevo sentire."

"Sai cosa lo renderebbe ancora migliore, però?" Fa scivolare un dito lungo il bordo del tuo materasso.

"Che cos'è?"

"Se tu venissi qui e facessimo buon uso di questo letto." Stabilisce un contatto visivo con te mentre si stringe il labbro inferiore tra i denti.

"Se volevi fottermi così tanto, tutto quello che dovevi fare era chiedere." Imiti la sua battuta di prima, incapace di nascondere il tuo sorriso mentre il tuo corpo preme contro il suo, e intreccia le tue dita con le sue.

Ti pieghi come per baciarle le labbra, ma ti abbassi rapidamente sulla sua mascella, lanciando baci lenti lungo la sua mascella e lungo la sua guancia fino a quando finalmente ti fai strada verso le sue labbra color rosa.

La pura felicità ribolliva dentro di voi due mentre lei vi prendeva a coppa la guancia mentre le vostre labbra si incontravano all'unisono in un dolce bacio.

"Non voglio mai lasciarti andare, T/N." Ammette, premendo la fronte contro la tua. "Sei l'unica che mi fa sentire così speciale."

"Sono qui per te... sempre." Le tocchi delicatamente la guancia, sfiorando le sue labbra con le sue. In quel momento fu come accendere un fiammifero da una fiamma.

Vi tirate i vestiti l'uno dell'altro, le dita tolgono goffamente ogni pezzetto di vestito finché non siete entrambi nude.

Con un rapido movimento, Lana ti trascina sul letto, scavalcandoti frettolosamente e mettendosi a cavalcioni sulla tua vita. La sua pelle morbida premette pesantemente contro di te mentre la sua bocca si schiantava contro la tua.

Ti manda baci bagnati lungo la mascella, desiderando disperatamente baciarti ogni centimetro. Lana scende lentamente lungo il tuo corpo, assicurandosi di passare del tempo sul tuo seno, poi mordicchiandoti i fianchi e stuzzicandoti saltando dove volevi di più che ti baciasse sulle gambe.

"Sei una tale presa in giro."

"Sai che lo ami." Ti posa un tenero bacio sul polpaccio prima di allargare le gambe e baciarti deliberatamente fino all'interno delle cosce.

"Sii mia, T/N." Esita proprio mentre si libra tra le tue gambe.

"Mi hai. Hai tutto di me."

Il suo alito freddo scivola sul tuo nucleo, facendoti rabbrividire prima di sfiorare con la punta della lingua il tuo sensibile clitoride.

Lecca le linee stuzzicanti tra le tue gambe prima di far roteare la lingua in profondità. Ti aggrappi dietro la sua testa, alla disperata ricerca di qualcosa di più. Lei suscita un lungo gemito da parte tua mentre si alterna tra colpi di frusta e succhia la tua fica.

Questa volta, Lana non è stata timida e gentile come al solito, dato che non ha esitato a divorarti. Le sue mani vagavano senza pietà per il tuo corpo, stuzzicando e giocando con ogni arto, facendoti desiderare di più.

Allunga una mano per afferrarti il ​​seno, stringendolo prima di pizzicarti il ​​capezzolo tra le dita. I brividi ti corsero lungo la schiena per il piacere.

Non potevi evitare la presa che avevi su di lei, tirandole la testa il più vicino possibile. Le hai tolto i capelli dal viso e li hai sistemati dietro le orecchie.

Senza pensarci, e con un lamento disperato da parte tua, Lana si tira su di te, le labbra che incontrano appassionatamente le tue. Ogni centimetro del suo corpo era fortemente premuto contro il tuo.

Ti tirò il labbro inferiore tra i denti prima di passare la lingua lungo la tua, approfondendo il bacio. Una delle tue mani si unisce alla sua, intrecciando le dita insieme mentre l'altra mano tracciava il suo fianco per atterrare sui suoi fianchi.

Hai aiutato a guidarle i fianchi, stringendo insieme le tue fiche bisognose mentre stringevi la mano. Gemiti di estasi non potevano fare a meno di sfuggire a nessuno di voi. Le tue unghie hanno scavato nella sua carne, creando segni di luna crescente lungo la sua pelle di porcellana.

Entrambi stavate ansimando pasticci, gemiti che scappavano qua e là, ed eravate contenti che non ci fosse nessun altro dentro perché nessuno di voi era silenzioso e discreto durante la vostra attività.

I seni di Lana premevano pesantemente contro i tuoi mentre usava la sua bocca per attaccarsi al tuo collo, mordicchiando e succhiando la tua pelle sensibile sotto l'orecchio, assicurandosi di lasciare un segno prominente che lei avrebbe potuto vedere in seguito.

Non era mai stata così feroce prima, e una parte di te era orgogliosa che solo tu potessi vedere questo lato di lei rispetto al suo solito tranquillo.

Nessuno le faceva questo effetto, tranne te.

Il disordine sempre più frenetico dei fianchi di Lana ti fa capire che era vicina quanto te. Entrambi perdete rapidamente il controllo.

Vi eravate entrambe tenute per mano per la vita cara mentre entrambi vi siete disfatte allo stesso tempo, gemendo entrambi il nome dell'altro.

La sua fronte premuta contro la tua mentre cavalcava in alto prima di arrestare i suoi movimenti. Hai sentito la sua umidità lungo la tua carne mentre sedevi entrambi lì a riprendere fiato.

"Sei perfetta, Lana del Rey." Togli la mano dal suo fianco per stringerle le guance, trascinandola in un dolce bacio.

Il calore le è salito sulle guance dopo che hai interrotto il bacio e voi due non avete potuto fare a meno di sorridervi l'un l'altro.

Non era sicura per quanto tempo voi due siete rimasti lì l'uno nelle braccia dell'altro fino a quando un frettoloso bussare alla vostra porta vi ha tirato fuori dalla vostra bolla e vi ha riportato alla realtà, poiché dovevate ripulirvi rapidamente e rendervi di nuovo presentabili.