Immagina : Jace Wayland x Girlfriend!Reader

Riepilogo : Jace ti fa una sorpresa spettacolare, peccato che tu sei eccitata, molto eccitata e scopri che lui lo é quanto te

Avvertenze : smut, 18+, oscenità, discorsi sporchi, dita in bocca, sesso semi-pubblico (inizialmente), sesso non protetto, fluff

Parole : 2.440

Richiesta : shippotroppecoppie

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T/N dormiva profondamente nel suo letto morbido e caldo. La sua sveglia non deve averla svegliata. Ciò che l'ha svegliata è stata la sua sorellina che è entrata nella sua stanza e l'ha svegliata violentemente scuotendola. "Ehi, T/N, svegliati!" T/N geme e si mette a sedere; guarda sua sorella accanto a lei. "Cosa c'è? Sto cercando di dormire, non vedi?" T/N si sdraia di nuovo con uno sbadiglio e si raggomitola sotto le coperte. "Un bel ragazzo biondo ti sta aspettando fuori in moto!" "Oh merda! Mi ero dimenticato dell'incontro con Jace oggi!" T/N salta giù dal letto e corre verso la sua gigantesca cabina armadio per prepararsi. "Vai a dirgli che arrivo subito!" La sorellina di T/N obbedisce e si precipita fuori dal ragazzo biondo.

"Mia sorella ha detto che uscirà subito! Oh, e si è dimenticata di oggi e ha dormito per tutto questo tempo" Jace ridacchia alla bambina davanti a lui e sorride, "Va bene." La bambina si avvicina alla moto e la ammira. "È pericoloso? O è come andare in bicicletta?" Alza lo sguardo su Jace e attende pazientemente una risposta. Jace inizia a spiegare. "Beh... Sì e no in realtà-" "Va bene! Sono pronta per partire, Jace!!" esclama T/N mentre esce dalla porta della sua casa di buone dimensioni e si avvicina alla moto del suo ragazzo accanto a sua sorella. "Ti stava dando del filo da torcere, Jace?" Jace ride alla domanda di T/N. La sorella di T/N incrocia le braccia sul petto. "Zitta! Sono stata gentile!" La sua sorellina fa il broncio e torna dentro.

"Bene," T/N salta sul retro della motocicletta di Jace e lo avvolge tra le braccia, appoggiandogli la testa sulla schiena. "Sbrigati e vai, non voglio che torni qui fuori o che mia madre cerchi di parlarti di nuovo ," ride Jace, "hai paura che mi porti via da te?" "Pfft, no!" T/N colpisce delicatamente la schiena di Jace. "Andiamo adesso!" Jace annuisce d'accordo e fa girare la motocicletta una volta prima di partire. T/N strinse la presa attorno a Jace, seppellendo il viso nella sua schiena e respirando il suo profumo inebriante mentre si dirigevano verso la loro destinazione.

Si fermarono all'Istituto e T/N guardò Jace, confuso. "Appuntamento serale all'istituto," chiese al biondo mentre scendeva. "C'è qualcosa qui che non ti ho ancora mostrato," risponde Jace, afferrandole la mano, intrecciando le loro dita. La condusse attraverso l'Istituto, ignorando Alec e Izzy lungo la strada.

"Cosa non mi hai mostrato qui?" chiese T/N con un tono curioso. "Vedrai." Jace l'accompagna attraverso un ingresso e T/N si guarda intorno, osservando ciò che la circonda. Nota il numero di piante e fiori che si estendono per l'intera stanza. Jace la guarda, ammirando i suoi lineamenti morbidi ei suoi capelli lucenti. T/N è senza fiato e in soggezione; si inoltra ulteriormente nei giardini e sale alla scala a chiocciola che si trova nel giardino, ricoperta di viti e fiori. "È... è bellissimo." " Proprio come te. " Jace si complimenta con T/N e le si avvicina, accarezzandole il viso. "Jace... Perché non mi hai portata qui prima?" T/N guarda ragazzo davanti a lei.

Jace le sorride e si china in avanti, appoggiando la fronte contro la sua. "Non ho davvero avuto il tempo di farlo." Jace si allontana e sospira, attirando T/N in un abbraccio. Lo avvolge tra le braccia, tenendolo stretto. Jace chiude gli occhi, respirando il suo profumo. Sente le sue braccia stringersi e lui la bacia dolcemente sulle labbra.

Un leggero rossore spolvera le guance di T/N, ma lei non si sottrae al bacio. Le sue mani scendono verso la sua vita e si abbassano lentamente per appoggiarsi sulle sue cosce, tornando verso l'alto per tenersi sui suoi fianchi. Si separano per prendere aria, e Jace sorride compiaciuto quando vede T/N arrossire profondamente, evitando il contatto visivo diretto. T/N si schiarisce la gola. "Quindi, uhm... non mi sarei mai aspettata che la mia giornata iniziasse così." Ride nervosamente, cercando di nascondere quanto sia turbata dalla situazione. Non era da lei essere così eccitata e infastidita da qualcosa, ma qualcosa nell'essere con Jace faceva emergere un lato diverso di lei. Jace ridacchia e la bacia ancora una volta. "Mi dispiace per quello."

T/N scuote la testa. "No, va bene. Io uhm..." mormora T/N, appoggiando la testa sul petto di Jace. Le passa le dita tra i capelli, sentendo quanto fossero morbidi. Rimangono lì ancora per un po', godendosi la reciproca compagnia, prima che Jace si allontani, afferrandole la mano. "Ho un'altra cosa da mostrarti; ti piacerà, " dice Jace, intrecciando le dita con quelle di T/N e conducendola all'interno dell'Istituto.

Jace e T/N arrivano in biblioteca, ancora mano nella mano. T/N guarda tutti i libri con soggezione. C'erano molti scaffali pieni di vari libri che le fecero rimanere la bocca aperta. Era quasi schiacciante la quantità di informazioni che l'Istituto aveva da offrire. T/N guarda Jace, che aveva un'espressione compiaciuta sul viso. "Che cos'è questo?" T/N lascia la mano di Jace e cammina verso quella che sembrava una grande porta rotonda. "Quella?" Jace la segue. "Te lo mostrerò." Gira e gira le manopole per aprire la porta. T/N guardando con curiosità. Nel momento in cui la porta si apre, rivela uno spettacolo luminoso e gorgogliante, quasi come se fosse acqua. "È un portale." Jace allunga la mano nel portale ed estrae una bolla, mandandola in direzione di T/N, fermandosi vicino al suo viso. Jace riporta la mano nel portale, la sua mano esce dalla bolla di T/N. Le accarezza il viso e le sistema una ciocca di capelli dietro l'orecchio. Con un sorrisetto T/N si gira e morde scherzosamente la mano di Jace, Jace se ne accorge e fa scorrere la mano sul suo collo, avvolgendola delicatamente intorno. Il respiro di T/N si interrompe leggermente, e lei alza la mano per tenergli il polso. Guarda Jace da dove si trova, incapace di fare qualcosa per fermarlo. Jace sorride e le porta la mano alla bocca, infilandovi le dita. Il suo cuore batte più forte che mai e la sua mente inizia a svuotarsi. T/N sente il suo cuore saltare un battito quando uno squillo improvviso e forte interrompe i due e il loro momento. T/N si mette freneticamente una mano in tasca e tira fuori il telefono, rivelando la schermata della chiamata. "È... mia madre."

Jace toglie la mano dal portale, chiude la porta e la bolla scoppia. "Immagino sia meglio che ti portiamo a casa, allora," sorride Jace. T/N annuisce e canticchia in accordo con Jace. T/N rimette il telefono in tasca mentre i due si dirigono verso l'uscita.

T/N ancora agitato da prima ma tramando vendetta. Stava pensando a come vendicarsi di Jace prima che arrivassero a casa sua. Con un sorrisetto malvagio, fa scivolare le mani lungo la sua vita e sulle sue cosce, afferrandole saldamente. " Jace. " Si irrigidisce, cercando di concentrarsi sulla guida. Stringe la mascella e inspira. " T/N sto guidando.... "

Cerca di sembrare severo, ma non ha senso; comunque non ascolta mai.

Sorride di nuovo, stringendo forte le sue cosce e facendo scorrere le mani lungo l'orlo dei suoi jeans. Era fin troppo facile fargli perdere la concentrazione sulla guida, ma anche molto pericoloso. Stringe i denti, stringendo più forte le maniglie. Poteva sentire la sua faccia scaldarsi per la frustrazione. È allora che sente uno strattone ai pantaloni e si rende conto che lei ha infilato la mano dentro. T/N si sporge in avanti, premendo le labbra contro il suo collo, mordendolo leggermente. Un basso ringhio gli sfugge dalla gola prima che fermi la moto, entrando in un vicolo buio e appartato e fermando la moto.

Ha il viso rosso, il respiro affannoso mentre gli occhi sono chiusi, cercando di calmarsi. Riesce a sentire T/N ridacchiare sommessamente. Jace inizia ad allontanarsi e ad alzarsi; T/N lo ferma, tenendolo fermo. "Resta sulla moto," sussurra seducente T/N. Gli apre la cerniera dei pantaloni e fa scorrere le dita sul suo cazzo ancora vestito. La sua vista così dura la sconvolse. Gli infila la mano sotto i boxer e gli prende il cazzo in mano, iniziando a pomparlo lentamente. " T/N! " Jace le afferra la mano e la ferma, scendendo dalla moto e camminando nel vicolo. Spinge T/N contro il freddo muro di mattoni del vicolo.

" A cosa serviva!? Avresti potuto farmi schiantare!" T/N ridacchia, coprendosi il viso con la mano libera. "Non essere sciocco. Quella è stata una vendetta per la biblioteca! Sapevo che avresti smesso comunque prima che avessimo un incidente." Jace alza gli occhi al cielo ma non dice altro. Si guardò intorno per assicurarsi che fossero soli. Dopo essersi assicurato che non ci fosse nessun altro in giro, si rivolse a T/N, che stava ancora sorridendo. "È un po' esposto qui. Forse potremmo portarlo in camera tua una volta che ti avrò riportato a casa?" T/N annuisce, tornando alla motocicletta, saltando entrambi in sella. Iniziano il loro viaggio verso casa sua.

Il viaggio verso la casa di T/N fu per lo più silenzioso. T/N aveva la testa appoggiata alla schiena di Jace, accoccolandosi di tanto in tanto più vicino, il che sembrava eccitare Jace. Raggiungono la casa di T/N, e Jace si ferma fuori, parcheggiando la moto. T/N saltò giù dalla moto, afferrò la mano di Jace e lo tirò dentro attraverso la portiera. Sembrava non esserci traccia della madre o della sorellina. "Ah, beati noi! Non c'è nessuno in casa." Esclama felicemente, conducendo Jace al piano di sopra. Una volta nella sua stanza, chiude la porta e si volta verso Jace. " Riprendiamo da dove eravamo rimasti?" Jace ridacchia alla sua offerta, avvicinandosi a lei, spingendola infine verso il letto. T/N cade all'indietro sul materasso, guardando Jace con anticipazione ed eccitazione. Si toglie la giacca, e gli altri vestiti lo seguono. Si spoglia anche, gettano i loro vestiti sul pavimento, poi arrampicandosi su di lei.La bacia avidamente, separandosi per un secondo.Poggia la fronte sulla sua.

"Jace... io---" "Cosa? Troppo persa nella mia bellezza?Fa come le è stato detto, sentendosi come se la sua presenza avesse preso il sopravvento su tutto il suo essere. Jace spinge la lingua contro il suo clitoride, stuzzicandola. Le lecca il clitoride, strofinandolo delicatamente prima di succhiarne la punta in bocca. "Fanculo,Jace... " T/N geme, afferrando forte i capelli di Jace. Jace guarda di nuovo T/N, sorridendo di nuovo.

Fa scivolare un dito su T/N, guardando i suoi occhi che ruotano all'indietro per il piacere. Comincia a pompare lentamente in T/N, prima di aggiungere un altro dito. La sua spinta diventa più veloce mentre spinge le dita dentro e fuori di lei. T/N inarca leggermente la schiena, trattenendo un gemito. Jace inizia ad arricciare le dita in T/N e continua a spingere. Il respiro di T/N esce dai pantaloni, le sue mani si aggrappano saldamente ai capelli di Jace. Comincia a sentire l'orgasmo in arrivo, ma ancora non vuole lasciare andare Jace, temendo che se lo fa, Jace se ne andrà. Tira fuori le dita da T/N, appoggiando la fronte contro la sua, e si china, dandole un bacio dolce e affettuoso. " Jace... ho bisogno di te." T/N sussurra: "Sei sicura di volerlo fare?" T/N guarda negli occhi di Jace, annuendo. "Sono sicura." Lei lo tira dentro per un altro bacio. Jace mette il suo cazzo davanti alla sua entrata , spingendosi in avanti lentamente fino a raggiungere l'elsa del suo cazzo.

T/N sussulta mentre Jace entra lentamente in lei, la sua presa su Jace si rafforza. Non appena è completamente dentro T/N, si solleva leggermente per entrare e uscire. T/N rilascia la presa sui capelli di Jace e le copre il viso, e Jace se ne accorge e le afferra un braccio mentre mette la mano sull'altro.

"Shh," sospira. I fianchi di Jace iniziano a muoversi dentro e fuori, colpendo il ritmo perfetto. T/N si morde il labbro inferiore per il piacere, le lacrime le riempiono gli occhi. Stringe leggermente il braccio di Jace, cercando di non ferirlo mentre spinge. Le sue unghie affondano profondamente nel suo bicipite, facendo scorrere il sangue sul palmo di T/N. Anche T/N può percepire che Jace si sta avvicinando al climax. Lei può dirlo perché sta andando più veloce e più forte, il suo ritmo aumenta. T/N gli lascia andare il braccio e gli afferra le scapole, affondandovi le unghie, usandolo come leva. Comincia a gemere più forte, le sue grida diventano più disperate. Comincia a perdere forza, le sue braccia penzolano mollemente intorno alle spalle di Jace. Le sue spinte cominciano a diventare più veloci e più dure, il suo ritmo aumenta. T/N getta indietro la testa, sentendo il suo orgasmo crescere prima che entrambi raggiungano il culmine. Jace inizia a rallentare le sue spinte finché non sono quasi inesistenti. T/N piagnucola e lo avvolge più forte tra le braccia, non volendo essere separata da lui nemmeno per un secondo. Jace interrompe le sue cure, rimuovendo il suo cazzo da T/N. Si sdraia accanto a lei. "Stai bene?" Jace si regge su un braccio, usando l'altro per accarezzare la guancia di T/N e scostarle i capelli dal viso. "Sto bene," risponde T/N, appoggiandosi al tocco gentile di Jace.

Sente Jace posarle un bacio sulla fronte prima di alzarsi dal letto. Lei lo guarda confusa. "Dove stai andando?" "Da nessuna parte, amore." Jace risponde: "Solo in bagno per farti un bagno caldo." Afferra pantaloni e boxer, rimettendoli. Quindi cammina verso il bagno comune della camera da letto per iniziare il bagno di T/N. Lo osserva, notando la gravità dei segni che ha lasciato sulla sua schiena. Sospira e fissa il soffitto, chiudendo gli occhi per riposare un attimo.

T/N sente qualcuno infilarle le braccia sotto per prenderla in braccio; apre gli occhi per vedere Jace. La porta verso il bagno, posandola sul bordo della vasca. Si arrampica, lasciandosi sprofondare. Chiude gli occhi e appoggia la testa contro il muro di piastrelle. "Grazie Jace." Jace le sorride. " Quando vuoi, amore. "