Immagina : Daryl Dixon x Fem!Reader

Riepilogo : convinci Daryl a unirsi con te nella vasca da bagno

Avvertenze : smut, 18+, oscenità, penetrazione, sesso non protetto, sesso in acqua

Parole : 1.332

Richiesta : PanAlice2002

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Mi mancavano molte cose del vecchio mondo - caffè, tv, aria condizionata - ma mi mancavano di più i bagni nella vasca.

Così passavo le mie notti libere nel mio minuscolo appartamento, nella mia stretta vasca da bagno, almeno tre volte a settimana. All'inizio ero come una ragazzina, scalciavo le gambe nella schiuma e schiaffeggiavo le sfere trasparenti più grasse che si formavano sulla superficie. A volte leggevo un libro, a volte chiudevo gli occhi e mi immergevo finché l'acqua non si raffreddava.

Dopo che la civiltà è crollata, ho prima fatto il bagno in una cava, poi in una fattoria, poi per un po' non ho fatto il bagno, durante i gelidi mesi invernali viaggiando di casa in casa. Ero grata per le docce in prigione. Poi sono stata solo grata di essere viva dopo che siamo scappati.

Sapevo che era banale, ma la prima cosa che ho fatto nella nostra nuova casa ad Alessandria è stata guardare la vasca da bagno. È stato magnifico. Era un'enorme mini piscina ovale, piastrellata, la vasca più grande e lussuosa che avessi mai visto. Ho versato una vera lacrima, poi sono stata immersa per un'ora. Daryl continuava a bussare alla porta chiedendomi se fossi annegata.

Non avevo bisogno di bolle per godermi il paradiso acquoso. Dovevamo tutti conservare l'acqua, quindi l'ho usata con parsimonia, ma Dio quanto ho amato quella vasca. Daryl si lavava sempre velocemente nella doccia in piedi al piano di sotto, quindi non ho mai dovuto preoccuparmi che i residui di olio per motori o le budella dei vaganti sporcassero il mio posto felice.

Un giorno il gruppo è tornato da una corsa con un camion pieno di provviste e Daryl ha detto che aveva una sorpresa per me. Ha trasportato una cassa di soluzione per bagnoschiuma fuori dal camion. Ho strillato e sono saltata per strada nella zona come una pazza.

Quella notte ho acceso il generatore, riempito la vasca fino all'orlo e ho versato metà della bottiglia di bagnoschiuma. Ho fatto i rumori più osceni mentre sprofondavo nell'acqua. Daryl bussò e fece capolino dalla porta.

"Va tutto bene qui?" chiese, poi inarcò le sopracciglia e sorrise alla mia vista.

non ho risposto. Ho appena sorriso. Poi mi è venuta un'idea.

"Daryl? Tesoro?" tubai dolcemente.

Non sapeva cosa pensare del mio nuovo tono. "Perché parli così?" Chiese.

"vieni," feci cenno. Si avvicinò e si sedette sull'ampio bordo esterno della vasca. "Indovina un po'?" Ho riso.

"Che cosa?" chiese, confuso ma al gioco.

"Sono nuda qui dentro!" dissi, poi mi coprii la bocca con finta vergogna e sorpresa.

Arrossì e sorrise.

"Vuoi entrare e vedere?" chiesi e allungai una mano per stringergli la coscia.

"Buon Dio, cosa ti è preso?" Sorrise ancora di più, un vero sorriso.

"Speriamo che ti unisca a me!" ho preso in giro. Onestamente, non sapevo nemmeno cosa diavolo stavo facendo, ma ero più felice di quanto non lo fossi da anni. "Per favore?" Ho battuto le ciglia.

"Non ho mai fatto un dannato bagno nella vasca prima," sospirò mentre si toglieva il giubbotto. "Faccio cazzate pazze per te, ragazza."

"Ti piacerà!" dissi e tirai fuori la lingua.

Daryl rise davvero. Una vera risata!

Questo, amici miei, è il potere delle bolle.

Nonostante quanti anni stavamo insieme, quante volte avevamo fatto l'amore, quante volte l'avevo visto nudo, Daryl era ancora timido. L'ho amato. Lo guardai con apprezzamento mentre abbandonava il resto dei suoi vestiti, esitando davanti ai suoi boxer.

" Woo-hoo , toglili!" Ho fischiato da oltre le bolle.

Daryl si voltò per affrontarmi con una nuova espressione, uno sguardo sfacciato che non gli avevo mai visto prima. Mi fissò, si leccò le labbra e spinse con sicurezza il sottile cotone scozzese sul pavimento. L'inizio di un'erezione mi accolse e fissai il mio bellissimo uomo mentre entrava nella schiuma.

"Penso che mi piaceranno queste bolle", ha detto con una voce bassa e sexy.

Mi morsi il labbro mentre si sedeva di fronte a me, facendo onde nella schiuma. La vasca era più che sufficiente per noi due. Ci stuzzicavamo e ci facevamo il solletico sotto la superficie schiumosa con dita subdole. Ho persino sfiorato con le dita dei piedi il suo centro.

Sussultò, ridacchiò, poi si scagliò verso di me, mandando schizzi di sapone sul pavimento.

"Lo prenderai ora, tesoro!" Mi avvertì mentre le sue labbra attaccavano le mie.

Risi contro il suo bacio e sprofondai un po' mentre persi la presa, l'attaccatura dei capelli che si tuffava nell'acqua, le gambe che scivolavano e scalciavano. Daryl afferrò una gamba e io sollevai l'altra fino al lato della vasca.

Ho picchiettato una manciata di bolle sulla testa di Daryl e sono scoppiata in una crisi isterica.

La sua mano scivolò sul pavimento della vasca nella follia e l'intero lato sinistro del suo corpo schizzò nell'acqua. Metà dei suoi lunghi capelli gocciolavano mentre si appoggiava all'indietro. Riuscii a smettere di ridere e lo tirai vicino.

"Vieni qui, signor slip n slide," dissi mentre si sistemava tra le mie gambe allargate.

Daryl sospirò felice e mi prese a coppa il sedere. Potevo sentire quanto fosse cresciuto duramente durante il nostro tempo di gioco. Mi sollevò facilmente, senza peso e galleggiante, e si sfregò contro di me, trasformando le mie risatine in gemiti.

"Non l'ho mai fatto nemmeno in acqua prima", disse tra baci leggeri. "Non mi sono mai divertito così tanto prima", ha detto, diventando serio e guardandomi negli occhi. "Non ho mai amato nessuno o niente come te.

Scossi la testa, sopraffatta dall'emozione ora. "Neanch'io. Non sono mai stata così felice con nessuno, Daryl. Solo con te."

Premette la punta contro di me e tirò la mia metà inferiore più in alto per incontrare i suoi fianchi angolati. "Ti amo, T/N," sussurrò mentre sprofondava in me.

"Ti amo, Daryl," sussurrai di rimando e gli presi le spalle.

L'acqua ondeggiava con noi e ci lambiva il petto mentre Daryl si spingeva languidamente dentro di me. La sua bocca richiedeva di più da me e la mia lingua incontrava ogni suo vortice. Quando è diventato scomodo tenere la schiena curva, Daryl si è seduto di nuovo al centro e mi ha tirata in grembo. Mi sono messa a cavalcioni su di lui in mezzo alla schiuma che si assottiglia e rimbalzai più forte. Mi ha strofinato la schiuma dai seni e li ha leccati per pulirli, facendomi piangere quando mi ha pizzicato i capezzoli tra le labbra. Una pozza d'acqua schizzò sul pavimento mentre lo guidavo più forte. Siamo rimasti ignari dell'allagamento mentre le dita di Daryl mi massaggiavano il clitoride. Ho gridato mentre le mie mura si chiudevano intorno a lui. Al mio ultimo sussulto, Daryl mi spinse via da lui mentre grugniva ed entrava in acqua. Lo tenni stretto al mio petto mentre ci rilassavamo e riprendevamo a respirare.

"Ragazza pazza," mormorò Daryl soddisfatto. Ho tirato la sua faccia verso l'alto per un bacio follemente felice.

Abbiamo guardato intorno alla vasca semivuota e ai possibili danni causati dall'acqua al di fuori di essa.

Daryl asciugò delicatamente la sottile soluzione a bolle sulla mia pelle e mi chiese: "Come possiamo toglierlo?"

"Ti risciacquo," dissi mentre staccavo la spina.

Daryl ammirò la mia nudità mentre uscivo per prendere degli asciugamani dall'armadietto. A turno ci pulivamo a vicenda con un panno imbevuto di acqua pulita, poi ci avvolgevamo in grandi soffici asciugamani. Dopo aver rastrellato il disordine sul pavimento, siamo andati a letto nudi, umidi e rilassati. Abbiamo appoggiato la testa sullo stesso cuscino, non ancora pronti a chiudere gli occhi alla vista dell'altro.

"Non mi sono mai sentita così sporca dopo un bagno", scherzavo.

Daryl mi accarezzò la guancia con il dito e sorrise. "Non mi sono mai sentito più pulito di come mi sento con te."

Le nostre labbra incontravano il bisogno e presto ci serviva un altro lavaggio.