Immagina per MariasaraParker
Spero ti piaccia 💚

Mi sveglio con un dolore sordo alla testa e una sensazione di freddo pungente che mi attraversa le ossa.

Non capisco dove sono, né come ci sono arrivata.

Tutto intorno a me è scuro e silenzioso.

Mi sembra di essere intrappolata in un incubo senza fine.

-Howard?- chiamo, la voce tremante e rauca.

Non c’è risposta.

Mi sforzo di ricordare cosa è successo.

Ricordo la torre che crollava, il rumore assordante delle macerie, e poi… il buio.

Howard mi aveva fatto entrare in una strana capsula, dicendomi che sarebbe stato tutto ok.

-Mi dispiace, t/n- aveva detto, con una strana luce negli occhi -È l'unico modo per salvarvi-

Poi il freddo, il gelo che mi avvolgeva, e l’oscurità.

Ora mi trovo qui, risvegliata in un mondo che non riconosco.

La capsula si apre con un sibilo e io scivolo fuori, le gambe deboli sotto di me.

Mi guardo intorno, cercando qualche segno familiare, ma niente mi sembra riconoscibile.

È come se fossi finita in un altro tempo.

-C’è qualcuno?- grido, sperando che Howard sia vicino.

-Buongiorno- dice con un tono calmo -Sono J.A.R.V.I.S., l’intelligenza artificiale della Stark Tower. Benvenuta-

-Stark Tower?- chiedo confusa -Dov’è Howard? Quanto tempo è passato?-

-Howard Stark è morto diversi anni fa. Lei è stata congelata per 70 anni, signora Stark-

La notizia mi colpisce come un pugno nello stomaco.

Settant'anni.

Howard è morto.

Tutto quello che conoscevo è scomparso.

E poi, improvvisamente, un’altra realizzazione mi travolge.

-Howard sapeva- mormoro, stringendomi il ventre -Mi ha congelata per salvare nostro figlio-

Le settimane successive sono un turbine di confusione e adattamento.

Incontro Tony, mio figlio, ormai adulto e genio come suo padre.

La mia presenza è uno shock per lui, ma lentamente iniziamo a costruire un rapporto.

La mia vita in questo nuovo mondo è strana e complicata.

Tony è incredibilmente premuroso e protettivo, ma sento che c'è qualcosa che manca nella mia vita.

Ho perso il mio amore, Howard, e sto cercando di trovare un senso in questa nuova esistenza.

Un giorno, mentre cammino per i corridoi della Stark Tower, incontro Thor.

La sua presenza è imponente, e non posso fare a meno di notare la sua aura magnetica.

Ha un aspetto regale, con lunghi capelli biondi e occhi azzurri che sembrano scrutare direttamente nella mia anima.

-Benvenuta- dice con un sorriso caloroso. -Tony mi ha parlato di te. Sono Thor-

-t/n- rispondo, cercando di non sembrare troppo impressionata -Piacere di conoscerti-

Thor diventa una presenza costante nella mia vita.

È gentile, affettuoso e incredibilmente protettivo.

Passiamo sempre più tempo insieme e, con il tempo, la nostra amicizia si trasforma in qualcosa di più profondo.

Una sera, mentre osserviamo le stelle dal tetto della Stark Tower, Thor si gira verso di me.

I suoi occhi azzurri sono pieni di emozione e sento il mio cuore battere più veloce.

-t/n, c’è qualcosa che devo dirti-

-Cosa c’è, Thor?- chiedo, la voce tremante per l'anticipazione.

-Da quando ti ho incontrata, il mio mondo è cambiato- dice, prendendomi la mano -So che hai passato molto, ma vorrei affrontare il futuro insieme a te. Quando sto con te mi sento diverso, migliore-

Le sue parole mi toccano profondamente.

Sento una felicità che non provavo da anni -Anch’io mi sento migliore, Thor-

Condividiamo un bacio sotto il cielo stellato.

Le sue labbra sono morbide e calde, il suo abbraccio forte e sicuro.

È un bacio che porta con sé tutta la passione e la tenerezza che entrambi abbiamo accumulato.

Mentre ci baciamo, sento il mio cuore accelerare e il mondo intorno a noi sembra dissolversi.

Tutto ciò che esiste è lui, il suo tocco, il suo respiro contro la mia pelle.

Ci allontaniamo leggermente, i nostri occhi si incontrano, pieni di desiderio.

-t/n- mormora Thor, la sua voce profonda e vellutata -Vieni con me-

Non ho bisogno di rispondere.

Lasciandomi guidare dalla sua mano, ci dirigiamo verso la sua stanza nella Stark Tower.

Ogni passo che facciamo sembra carico di elettricità, la tensione tra di noi palpabile.

Appena entriamo nella sua stanza, Thor chiude la porta dietro di noi e mi attira a sé in un altro bacio appassionato.

Le sue mani esplorano il mio corpo con una dolcezza sorprendente, mentre io mi perdo nel suo calore.

Sento il mio desiderio crescere, travolgendo ogni pensiero razionale.

Con movimenti lenti e sicuri, Thor inizia a spogliarmi, le sue dita scivolano lungo la mia pelle, accendendo ogni nervo.

Anche io faccio lo stesso, togliendogli l’armatura e gli abiti, rivelando il suo fisico possente.

-Sei bellissima- sussurra, i suoi occhi che brillano di ammirazione.

Mi lascio trasportare dal momento, rispondendo ai suoi baci e alle sue carezze con eguale passione.

Ci avviciniamo al letto e ci lasciamo cadere tra le lenzuola, i nostri corpi che si cercano con urgenza.

Thor mi bacia con intensità, le sue mani che scorrono lungo il mio corpo, esplorando ogni curva, ogni centimetro di pelle.

Io faccio lo stesso, scoprendo la forza e la delicatezza del suo tocco.

I nostri respiri si mescolano, il calore dei nostri corpi che si unisce in un’unica fiamma.

Quando finalmente mi completa sento un legame profondo e indissolubile formarsi tra di noi.

Ogni tocco, ogni sussurro, rafforza il nostro legame.

Thor è gentile e attento, e io mi lascio andare completamente, abbandonandomi alla passione e all’amore che provo per lui.

Dopo, rimaniamo sdraiati insieme, i nostri corpi intrecciati, respirando ancora affannati.

Thor mi tiene stretta, e io mi sento al sicuro tra le sue braccia.

-Ti amo, Thor- sussurro, la mia voce carica di emozione.

-Anch’io ti amo, t/n- risponde, baciandomi dolcemente sulla fronte.