Lucifer Morningstar [Lucifer]

Il Lux è inusualmente silenzioso stasera.

Salgo le scale verso l’attico di Lucifer, preoccupata per lui.

Da quando Chloe ha scoperto la sua vera identità ed è fuggita in Italia con Trixie, non è più lo stesso.

Sta affrontando una sofferenza che non ha mai mostrato prima, e so che ha bisogno di qualcuno che lo ascolti, che lo capisca.

Bussando alla porta del suo attico, il cuore mi batte forte.

Quando non ricevo risposta, entro comunque.

La vista che mi accoglie è desolante: Lucifer è seduto sul divano, circondato da bottiglie vuote di whiskey, con lo sguardo perso nel vuoto.

I suoi soliti abiti eleganti sono sgualciti, e i suoi capelli sono disordinati.

Non l’ho mai visto così vulnerabile.

-Lucifer?- chiamo piano, avvicinandomi a lui.

Alza lo sguardo verso di me, e il suo solito scintillio malizioso è scomparso, sostituito da un’ombra di tristezza profonda -Oh, t/n. Non è una bella serata per le visite, temo-

Mi siedo accanto a lui, prendendo una delle sue mani nelle mie -Non puoi continuare così. Non meriti di distruggerti per qualcuno che non ti apprezza per quello che sei veramente-

Lucifer ride amaramente -Chloe... lei ha visto il vero me, e ha scelto di scappare. Come potrebbe qualcuno apprezzarmi, dopo aver visto il diavolo?-

Lo guardo intensamente, cercando di trasmettergli tutta la mia sincerità -Io ti apprezzo, Lucifer. E so che c’è molto più di quanto gli altri vedono in te. Sei molto più che il Diavolo-

-Ah, davvero?- dice con un sorriso triste -E cosa vedi, t/n?-

Prendo un respiro profondo -Vedo qualcuno che ha sofferto, che ha fatto errori, ma che ha anche cercato di fare la cosa giusta. Vedo qualcuno che merita di essere amato, nonostante tutto-

Lucifer scuote la testa, una lacrima solitaria scende lungo la sua guancia -Hai un’idea di quanto sia facile dire queste cose senza aver visto la mia vera natura?-

Lo guardo con determinazione -Mostramela. Mostrami il tuo vero viso-

Lucifer si irrigidisce, un’ombra di paura e incertezza attraversa i suoi occhi.

-E se poi scappi anche tu? E se non riesci a guardarmi più allo stesso modo?-

Gli prendo il viso tra le mani, costringendolo a guardarmi -Non scapperò, Lucifer. Ti prometto che non andrò da nessuna parte-

Esita ancora, poi, con un respiro profondo, i suoi occhi cambiano.

Le sue iridi diventano di un rosso intenso, e lentamente, il suo viso si trasforma.

La pelle diventa scura, rugosa e  la sua bocca si curva in un sorriso triste e doloroso.

Mi sento il cuore battere forte, ma non per la paura.

È un battito di emozione, di comprensione.

Gli accarezzo il viso, la sua pelle è sorprendentemente calda sotto le mie dita.

-Lucifer- sussurro, guardandolo negli occhi rossi -Sei sempre tu. E sei bellissimo-

Lui mi guarda, incredulo -Non mentire-

Mi avvicino lentamente, le nostre labbra si sfiorano, e sento tutto il suo dolore e la sua solitudine.

Lo bacio con dolcezza, cercando di trasmettergli tutto l’amore che provo.

Lui risponde con un’intensità che mi toglie il respiro, le sue mani mi stringono forte, come se temesse di perdermi.

Ci separiamo solo per un momento, i nostri respiri pesanti.

I suoi occhi tornano quelli di sempre, ma la sua espressione è cambiata.

-Grazie, t/n- dice, la sua voce rotta dall’emozione -Non ho mai pensato che qualcuno potesse vedermi davvero e non scappare-

Sorrido, accarezzandogli il viso -Non devi più essere solo, Lucifer. Sono qui per te. E non andrò da nessuna parte-

Ci abbracciamo stretti, il mondo intorno a noi svanisce.

Lucifer si stacca leggermente da me, il suo sguardo torna a essere ironico e malizioso, un accenno del vecchio Lucifer che conosco così bene.

-Beh, non pensavo che avrei ricevuto un bacio così appassionato dopo aver mostrato il mio vero volto. Devo dire che hai gusti davvero particolari, t/n-

Sorrido, sentendo il mio cuore alleggerirsi alla vista del suo ritorno alla normalità -Forse sono solo l’unica che riesce a vedere oltre le apparenze, Lucifer-

-Ah, è così?- risponde, alzando un sopracciglio -Allora forse dovrei ringraziarti per il complimento. Non capita tutti i giorni che qualcuno baci il diavolo senza scappare via urlando-

Rido, il suono sembra rompere l'ultima traccia di tensione tra noi -Forse dovresti. E dovresti anche smettere di autodistruggerti per qualcuno che non sa apprezzarti-

Lucifer mi guarda, una nuova luce di speranza e gratitudine nei suoi occhi -Sei davvero unica, t/n. Non so cosa farei senza di te-

Il suo sguardo si fa più serio, e sento il mio cuore battere ancora più forte -Lucifer, io ci sarò sempre per te. Non importa cosa accadrà-

Lui mi attira di nuovo a sé, questa volta con più sicurezza e meno paura.

Le nostre labbra si incontrano di nuovo, il bacio è lento e profondo, carico di promesse e di un nuovo inizio.

Le sue mani mi stringono con una forza delicata, come se volesse imprimere quel momento nella mia memoria per sempre.

Sento il calore del suo corpo contro il mio, e ogni fibra del mio essere risponde al suo tocco.

Il bacio diventa più intenso, e mi perdo completamente nella sensazione delle sue labbra contro le mie, nella dolcezza e nella passione che trasmette.

Quando finalmente ci separiamo, i nostri fronti si toccano, i respiri si mescolano.

Mi guarda con un sorriso dolce e malizioso allo stesso tempo, e io so, in quel momento, che niente sarà più come prima.

-Sai- dice con un sorriso divertito se avessi saputo che bastava mostrarti il mio vero volto per ottenere un bacio così, l'avrei fatto molto prima-

Sorrido, sentendo una risata allegra e sincera risalire dal profondo del mio cuore -Beh, ora lo sai. E sai anche che non andrò da nessuna parte-

Lucifer mi guarda con una tenerezza che mi scioglie il cuore -E io farò di tutto per meritare il tuo amore, t/n. Promesso-

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