Immagina per emptyliz
Spero ti piaccia 💚

Entro nella sua stanza, il cuore che batte furioso nel petto.

La porta si chiude alle mie spalle con un clic sordo, quasi a segnare l'irreversibilità di ciò che sto per fare.

Jason è seduto sulla sedia accanto alla finestra, la luce del tramonto dipinge ombre morbide sul suo viso.

I suoi occhi azzurri, così freddi e distanti, si alzano verso di me, e per un momento, mi sembra che il tempo si fermi.

Indossa una maglietta nera aderente che mette in risalto la sua figura muscolosa e i suoi jeans consunti.

I capelli scuri sono leggermente scompigliati, come se avesse passato le mani tra i capelli più volte in preda a qualche pensiero tormentato.

-Jason, dobbiamo parlare- dico, cercando di mantenere la voce ferma.

Lui annuisce lentamente, ma non dice nulla.

Rimane impassibile, come se la mia presenza fosse solo un'ombra tra tante. Sento un nodo stringersi nello stomaco, ma devo andare avanti.

Prendo un respiro profondo, cercando il coraggio dentro di me -Fino a una settimana fa, avevo intenzione di lasciarti- confesso, le parole che escono più velocemente di quanto avessi previsto -Sei sempre freddo e distante con me. Non riesco più a sopportarlo-

I suoi occhi si stringono leggermente, e vedo un lampo di dolore attraversare il suo sguardo.

Ma poi, torna quella maschera impenetrabile, quella corazza che sembra proteggere un cuore che non riesco mai a raggiungere.

-Perché me lo stai dicendo ora?- chiede, la sua voce bassa e rauca, appena un sussurro.

Mi avvicino, le gambe che tremano leggermente sotto il peso delle mie emozioni -Perché mi sono resa conto che senza di te non posso stare- sussurro -Anche se mi fai soffrire, anche se sembri sempre così distante... Non riesco a immaginare la mia vita senza di te-

Lui si alza lentamente, come se ogni movimento fosse ponderato.

Si avvicina, fino a che posso sentire il suo respiro caldo sulla mia pelle.

I suoi occhi cercano i miei, e per la prima volta, vedo una crepa in quella corazza.

-T/n- dice, la sua voce che trema appena -Non sai quanto sia difficile per me aprirmi. Ho paura... paura di farti del male, paura di perderti. Ma se resti, prometto che ci proverò-

Le sue parole mi colpiscono come un pugno nello stomaco, ma allo stesso tempo, sento una speranza nascere dentro di me.

Avvicino una mano al suo viso, le dita che tremano mentre sfioro la sua pelle ruvida.

Lui chiude gli occhi, inclinando la testa verso il mio tocco, come se stesse assaporando ogni momento.

-Resterò- dico, la mia voce ferma -Ma devi lasciarmi entrare, Jason. Non posso continuare a combattere da sola-

Lui annuisce, aprendo gli occhi e fissandomi con un'intensità che mi toglie il respiro -Lo farò- promette, la sua voce carica di emozione -Per te, lo farò-

Sento il calore delle sue mani che scivolano lungo le mie braccia, e poi si fermano sui miei fianchi, attirandomi più vicino a lui.

Il mio cuore batte all'impazzata mentre i nostri volti si avvicinano.

Vedo nei suoi occhi una vulnerabilità che non avevo mai visto prima, una promessa di cambiamento.

E poi, senza dire una parola, lui si china e le sue labbra incontrano le mie.

È un bacio dolce, pieno di sentimenti inespressi, una dichiarazione silenziosa di tutto ciò che non riesce a dire a parole.

Le sue labbra sono morbide e calde, e sento un'ondata di calore attraversarmi il corpo.

Mi aggrappo a lui, rispondendo al suo bacio con tutto l'amore e la speranza che ho nel cuore.

Quando finalmente ci stacchiamo, i nostri respiri sono affannati, i nostri fronti appoggiati l'uno all'altro.

Jason mi guarda con una dolcezza che mi fa venire le lacrime agli occhi.

-Grazie- sussurra -Grazie per non avermi lasciato andare-

-Non potrei mai- rispondo, stringendomi ancora più vicino a lui.