❥ Zach Dempsey

<<Ciao Stella, oh ciao T/N. Che ci fai qua?>> chiede Zach Dempsey entrando in casa sua

<<Stava aiutando Stella con i compiti>> dici indicando la sorella di Zach seduta vicino a te sul tavolo

<<Non credevo le dessi ripetizioni tu>>

<<Non hai fatto gli allenamenti oggi?>> chiede la bambina salvandoti

<<No, il mister è dovuto andare via>> dice entrando nella sua stanza

<<Dai, andiamo avanti>> dici cercando di concentrarti sulla bambina, avevi pensato molto agli orari in cui aiutare Stella in modo da evitare di incontrare Zach, non che ti stesse antipatico, semplicemente non ci volevi avere a che fare. Era quel tipo di ragazzo sempre circondato da amici stupido e conosciuto in tutta la scuola, l'esatto opposto di te.

<<Mi stai ascoltando, T/N?>> chiede Stella innocentemente

<<Sì, mi ero distratta scusa>>

<<Pensavi a mio fratello>> chiede facendo un sorrisetto malizioso

<<Cosa? NO. Assolutamente no>> rispondi arrossendo

Stella ride di gusto

<<Non c'è niente di male, non glielo dirò>>

<<Grazie>> gli sorridi riconoscente

*

Da quell'incontro i suoi amici hanno improvvisamente iniziato ad essere gentile con te. Justin ha iniziato ad accompagnarti alle tue lezioni, Marcus si è offerto di aiutarti a studiare.

Nessuno di loro ti aveva mai rivolto la parola prima.

Quel giorno non c'era il sole, il cielo era coperto di nuvole scure e avevi freddo, probabilmente la tua idea di andare a scuola con una maglietta a maniche corte non è stata molto brillante.

Mentre tornavi a casa da scuola a piedi, una macchina si è fermata al tuo fianco, facendo un colpo di clacson. Sul sedile posteriore c'erano Zach e Marcus, Justin sul sedile del passeggero e Bryce al volante

<<Hai bisogno di un passaggio a casa, tesoro?>> chiede Bryce, sollevando gli occhiali da sole sopra la testa

Tutti i ragazzi ti fissano, in attesa di una risposta.

<<Uhm, no, vado a piedi, ma grazie>> dici mettendo le cuffie nelle orecchie

Ricominci a camminare, ma la macchina ti sta al passo

<<Hai qualcosa da fare oggi?>> questo è Marcus

<<Ho un sacco di compiti, è proprio meglio che vada>> dici aumentando il passo

<<Possiamo portarti a casa noi, arrivi prima>> Marcus ride

Alzi il volume della musica e inizi a camminare più velocemente.

I ragazzi in macchina continuano a seguirti, ora ridono e nonostante il volume della musica, riesci a sentire i loro commenti.

<<Ascoltatemi bene>> dici togliendo le cuffie e guardandoli negli occhi <<non sono una di quelle cagne con cui uscite di solito. Non mi avete mai rivolto la parola prima. Non mi serve un passaggio, voglio andare a piedi. Da sola. Ascoltando la musica. Grazie>> dici fredda per poi rincominciare a camminare

La macchina ti passa di fianco dopo poco, finalmente allontanandosi.

Hai diminuito il passo, passandoti una mano sul braccio per togliere la pelle d'oca causata dal freddo.

<<Uh, T/N?>>

Fai un passo indietro quando vedi Zach al tuo fianco, neanche ti eri accorta di lui prima.

<<Sono qui da un po', neanche te ne sei accorta>> dice sorridendo

<<Perché non sei con gli altri?>>

<<Ho detto di andare senza di me, dovevo parlarti>> si strofina nervosamente la nuca

<<Sì, va bene, dimmi>> mormori guardando a terra

Una goccia di pioggia cade sul tuo braccio scoperto.

<<Inizia a piovere>> dici aumentando ancora il passo

<<Hai freddo?>>

<<No>> menti

<<Tieni>> dice sfilandosi la sua felpa, anche lui aveva una maglietta a maniche corte

<<Non serve, davvero>> dici senza prenderla dalle sue mani

<<Ho detto di prenderla>> dice avvicinandola ancora di più a te

<<Grazie>> sussurri appena infilandola

La pioggia non smetteva di cadere.

<<Dai, vieni a casa mia. È più vicina>> dice iniziando a correre

Arrivi con il fiatone, Zach invece sembrava riposato.

<<Dovresti correre di più>> dice ridendo

<<Da quando io esisto per te?>> gli chiedi, un po' troppo fredda

È stupito della tua domanda, si vede dalla sua espressione

<<Cosa dici? Siamo stati amici fin dalla scuola elementare>> lo guardi alzando le sopracciglia <<Non siamo amici?>> ti chiede

<<Tu credi davvero che noi possiamo essere definiti amici, Dempsey? Lo credi davvero?>> ci era rimasto un po' male, come se sapesse che in fondo avevi ragione

<<So che abbiamo appena iniziato a parlarci, ma->>

<<Parlarci? Ma cosa stai dicendo? Questa è la prima volta in cui mai parli da quando abbiamo finito le scuole medie>>

Vedi il suo pomo d'Adamo muoversi mentre deglutisce. Non si aspettava di trovarti così dura e sfacciata.

<<Mi dispiace, okay? Solo che quando ti ho vista con mio sorella mi sono tornate in mente alcune cose?>> si passa una mano tra i capelli fradici

<<Che tipo di cose?>>

<<Che sei l'unica ragazza per cui ho avuto una cotta seria>>

<<Quante cazzate stai dicendo?>> ti stava facendo uscire di testa

<<Justin e gli altri ragazzi sono meglio di come sembrano. Ma non è merito loro se mi piace la biologia. Ti ricordi quando abbiamo fatto coppia per il progetto di scienze della signora Milton?>>

<<Eravamo in seconda media, è passato tantissimo tempo>>

<<Ti ricordi o no?>>

<<Sì, mi ricordo>>

<<Io ti ho lasciato scegliere l'animale su cui fare il progetto>>

<<Ho scelto le balene, mi ricordo>> dici ridacchiando; quell'anno eri ossessionata dalle balene, neanche tu sai bene il perché

<<Da quel giorno ho iniziato a interessarmi alla vita del mare e ora voglio essere un biologo marino>> ti guarda, era serio ed era innamorato di te dalla seconda media

<<Sì? Allora perché hai smesso di parlarmi al liceo?>>

<<Non ne avevo mai la possibilità, ero nella squadra di basket ed ero sempre circondato dai miei compagni. Però volevo parlarti>> ora si grattava la nuca

<<Sei nervoso?>>

<<Sì, un sacco>> ridi e anche lui ride, un po' più leggero

<<Mi piace la tua risata>> ti dice in modo dolce

Abbassi lo sguardo, per non dare a vedere il rossore.

<<Mi dispiace se i ragazzi ti hanno iniziato a dare fastidio. Loro erano preoccupati perché mandavo sempre via le ragazze alle feste e così, quando ho detto a loro della mia... cosa per te, sono diventati pazzi>>

Justin, Marcus e Bryce scopavano tutto ciò che camminava alle feste e fumavano di tutto. Zach era diverso dai suoi amico.

<<Ti va di restare a cena?>> ti chiede

<<Certo>> rispondi sorridente, tutta la freddezza che c'era all'inizio è scomparsa, anzi a sentire quella proposta il cuore ti stava battendo a mille

Poi Zach fa una cosa che ti lascia del tutto stupita: si avvicina a te e ti bacia. Lo fa dolcemente, cosa che non ti saresti immaginata da lui prima di oggi, prima di parlargli in quel modo.

E poi succede una cosa che ti fa stupire ancora di più: tu ricambi il bacio.

Avevi appena baciato Zach Dempsey.

E ti era piaciuto.

*SPAZIO ME*

sto impazzendo.

SONO OSSESSIONATA DA TREDICI. passo le mie giornate a guardare vine su quella serie, ora sto anche leggendo il libro e OMMIDIO adoro troppo.

quindi aspettatevi altri immagina sui personaggi, è più forte di me.

domani non posterò nulla perchè faccio la festa

grazie a tutti per gli auguri, lo dico qui perchè rispondere a ogni commento è un po' difficile.

vi amoo <3

-Giox

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