❥ Nico Di Angelo
per GayaLuciani
<<Hai visto Nico oggi?>> ti chiede Jason
<<No, sarà ancora nella cabina, magari dorme>> dici giocando con un coltellino che hai trovato abbandonato sulla riva del ruscello del campo
<<Vado a vedere>> dice e annuisci con la testa distrattamente
<<Jason!>> Leo lo chiama da lontano <<vieni con noi?>>
Il biondo annuisce e scappa nella direzione opposta ai dormitori. Sbuffi e decidi di andare a controllare Nico te stessa.
Entri nella cabina e la trovi vuota, il letto è disfatto e ci sono in giro alcuni vestiti. Di fronte al letto la porta del bagno è chiusa, bussi e non risponde nessuno.
Ti prende una forte ansia mista a panico.
<<Nico>> inizi ad urlare
Con una forcina apri la porta e trovi Nico a terra, la maglietta che indossa è a maniche corte e riesci a vedere i segni rossi che ha sui polsi. Ti avvicini a lui e lo scuti leggermente, lui apre gli occhi appena.
<<Nico, riesci a sentirmi?>> lui annuise piano e chiude di nuovo gli occhi
Esci dalla cabina di corsa e inizi ad urlare a qualcuno di andare a chiamare Chirone, molti ignorano pensando che sia uno scherzo tipico dei figli di Ermes.
Avevi una sola possibilità. Entri nella cabina di Percy e lo trovi in compagnia di Annabeth.
<<O Jackson, grazie agli dei! Devi andare a chiamare Chirone. Nico sta male, ti prego corri>> dici e lasci i ragazzi perplessi nella stanza per tornare nella cabina di Ade
Nico non si è messo, gli occhi sono di nuovo chiusi. Prendi i suoi polsi nelle mani e pulisci il sangue con della carta. Stai sudando freddo e la paura ti sta divorando. Inoltre la tua impressione per il sangue e le vene non ti aiuta per niente.
Quando inizi a tamponare sui tagli appena fatti Nico fa dei versi di protesta.
<<Stai tranquillo Nico, respira>> gli dici controllando la tua voce, cercando di non far trasparire la tua insicurezza
<<Starò bene?>> chiede con voce debole
<<Sei forte Nico, starai bene, guarirai>> gli dici e gli lasci un bacio sulla fronte <<Ci sono io, okay?>>
Lui annuisce con la testa prima di ricadere sul pavimento freddo della cabina.
*
Non hai chiuso occhio tutta la notte, aspetti solo che Nico si risvegli. Chirone gli aveva dato del nettare e dell'ambrosia, ma non si era ancora ripreso.
Lo fissi con gli occhi stanchi: il suo petto si muove molto lentamente sotto il lenzuolo leggero, i suoi capelli sono sparsi sul cuscino e ha gli occhi chiusi, ma si vedono le profonde occhiaie scure.
Lentamente prendi la sua mano pallida nella tua e la strinsi leggermente, chiudi gli occhi e appoggi la testa vicino a quella di Nico. Senti le palpebre farsi pesanti e, mentre fuori sta sorgendo il sole, tu chiudi gli occhi e ti lasci cadere tra le braccia di Morfeo.
*
Ti svegli in modo tranquilla, come non facevi da tempo.
Ci metti un secondo per capire che non sei nella tua cabina, ti alzi lentamente e vedi Nico al tuo fianco che fissa il soffitto. Le vostre mani sono ancora intrecciate e tu togli la tua imbarazzata.
<<Ciao>> dice Nico con una tranquillità quasi disumana
<<Come "ciao"? Tu saresti potuto morire. MO-RI-RE. Lo capisci? Se morivi, io...>> ti fermi un secondo per pensare a qualcosa di minaccioso da dire
<<Tu?>> ti incoraggia lui guardandoti
<<Io...ti avrei riportato in vita per ucciderti con le mie stesse mani>> Nico si sforza facendo un sorriso e torna a fissare il soffitto
<<Perchè l'hai fatto?>> chiedi
<<Perchè dovrei dirlo a te?>>
<<Perchè ti ho salvato la vita>>
<<Non mi piace la mia vita>>
<<Stai scherzando? Hai degli amici fantastici, un padre stra-figo che ti regala un'autista zombie, cioè un AUTISTA ZOMBIE>> dici urlando <<e hai una cabina tutta tua>>
<<Sì, ma->>
<<Niente scuse. Sei uno stupido, uno stupido enorme>>
<<Mi odi?>> chiede e ti guarda in modo strano, ha una faccia da cucciolo bastonato, una faccia che non avevi mai visto su di lui
<<Non potrei mai odiarti>> dici piano
<<Grazie, per avermi salvato>> dice e tu gli sorridi
<<Dovresti riposare>> gli fai notare
<<Anche tu>> effettivamente ha ragione, avrai dormito un paio d'ore circa
Ti avvicini a lui e gli lascio un bacio all'angolo della bocca, poi ti alzi.
<<Riprenditi...e non farlo mai più: promettilo>> gli dici sulla porta dell'infermeria
<<Promesso>> e con questa promessa lo lasci da solo in infermeria e vai nella tua cabina pensando a quel piccolo bacio
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