per OUATistheway

Okay, respira. Conta fino a 10, 20, 100...
Devi stare calma.

Questa giornata è cominciata di merda e non ha fatto che peggiorare.

Per prima cosa hai perso il pullman, ma va beh questa non era un novità, poi sei entrata in una pozzanghera di fango rovinando le scarpe, arrivata a scuola senza altri problemi, il tuo caro e generoso insegnante di matematica ha deciso di interrogarti e beh (perché no?) darti una carinissima F+. Arrivi a pranzo e un delizioso vassoio ti finisce sulla maglietta.

Come se non bastasse ora è arrivato il tocco di classe.

Stavi camminando sul marciapiede quando una bellissima porsche decide di entrare in una pozzanghera facendoti arrivare addosso tutta l'acqua.

<<MA VAFFANCULO!>> urli

Per fortuna che dovevo restare calma.

La porsche si ferma e torna indietro.

Questo è un maniaco, mi prende e mi porta via. Beh, è pur sempre un maniaco con una porsche, avrà vestiti e cibo da darmi.

Rimani imbambolata a fissare il finestrino che scende lentamente per mostrare la faccia di Jackson Wittemore, aka il capitano della squadra di lacrosse, aka il ragazzo decisamente più figo della scuola.

<<Scusa dolcezza, non era mia intenzione>>

Non mandarlo a quel paese, non mandarlo a quel paese.

<<Fanculo>>

Cazzo, controllati.

<<Nervosetta?>> chiede con un sorriso <<dai sali che ti do un passaggio>>

<<Potresti essere un maniaco>> gli dici con le braccia conserte

<<Andiamo a scuola insieme>>

<<Questo non ti impedisce di essere un maniaco>> dici aprendo la portiera e salendo

<<Non sporcarmi la macchina>> dice imprecando sottovoce

Ed ecco il Jackson viziato.

Trascorrere il viaggio in un silenzio imbarazzante.

<<Abito qui>> dici indicando la casetta al lato della strada

Scendi dalla macchina e apri lo zaino in cerca delle chiavi.

<<1...2...3...4...5>> inizi a contare per non metterti ad urlare

<<Niente chiavi?>> chiede Jackson ridendo

Fai cenno di no con la testa.

<<Non importa, aspetto. Dovrebbe arrivare mia mamma fra poco>> falso, i tuoi genitori finiscono di lavorare tardi

<<Dai sali, vieni da me. Se resti fuori ti prendi una bronchite, sei tutta bagnata>>

Risali in macchina e non ti trattieni: <<come mai questa gentilezza?>>

<<Ora sono single e devo trovare in fretta una ragazza>>

<<Ci sono ragazze più belle e popolari che ti vorrebbero come fidanzato>>

<<Lo so, ma ho voglia di cambiare, chissà come ci si sente a stare con voi ragazze da poco>>

<<Non ha senso. Ah e comunque grazie per avermi dato della "ragazza da poco">>

<<Non dovevi offenderti>>

<<No, ma va, ti pare che mi offendo?>> chiedi sarcastica non capendo il pensiero dei ragazzi

<<Eccoci>> dice posteggiando nel vialetto di una villa enorme

<<Piccolina>> dici sarcastica

<<Scherzi?>> ti chiede lui serio

<<Si chiama sarcasmo, scemo>> dici superandolo ed entrando in casa

<<Ho bisogno di vestiti>> dici seguendolo al piano di sopra

<<Tieni>> dice dandoti una maglietta grigia e dei pantaloni della tuta

<<Grazie mille>>

Lui esce e tu ti cambi in fretta, scendi le scale e lo trovi sul divano col telefono in mano.

<<I miei genitori non tornano, se vuoi puoi fermarti a dormire>>

<<Omiodio, Jackson Whittemore mi ha chiesto di dormire con lui>> dici imitando le oche della tua scuola

<<Grazie mille, ma declino l'offerta. Non sarò ricca come te, ma un letto ce l'ho>>

<<Dai, per farmi compagnia, vuoi lasciarmi qui tutto solo?>> ti chiede con gli occhi dolci

<<Continuo a non capire perché lo stai chiedendo a me, la scusa di prima delle ragazze da poco non regge>> gli dici

<<Diciamo che ti ho notato da un po'>>

<<Eri fidanzato fino a ieri, come puoi notarmi già da un po'?>>

<<Non ci amavamo, lei non amava me e io non amavo lei, eravamo destinati a lasciarci>>

<<Va bene, ma perché proprio me?>>
<<Quando passi non posso non osservarti, ti vedo a scuola, alle partite. Ti ho vista oggi quando sei uscita dal bagno con gli occhi rossi hai pianto?>>

<<Sei un bravo osservatore, non vuol dire nulla>>

<<Vuol dire tutto invece non ho fatto così con nessun altra, non hai risposto alla mia domanda>>

<<Sì ho pianto. Comunque siamo troppo diversi, non funzionerà mai>>

<<Gli opposti si attraggono>>

<<Oddio ti prego, non puoi averlo detto davvero>> dici ridendo

<<Dammi una sola possibilità, okay? Se sarò bravo come fidanzato allora hai sbagliato tu, se farò schifo vuol dire che avrò sbagliato io>>

<<Va bene Jackson, ma ti do un mese di tempo>>

<<Quindi resti a dormire?>>

<<Si può fare>> dici e lui ti sorride

Dio, che sorriso fantastico.