Per alylaqueen05, ecco a te💕

"Stilinski? La prego, lui no. Tra tutti, proprio lui? Professore, la prego, posso cambiare compagno?" chiedi mentre tutti gli altri ragazzi escono dalla classe dopo il suono della campanella. Sei stata estratta per fare il progetto di fisica con Stiles Stilinski, il ragazzo goffo e sfigatello della scuola. Hai una reputazione da mantenere, non puoi farti vedere in giro in compagnia di certi individui.
"Mi dispiace signorina Y/N, ma è stato estratto così, e così sarà. Ora la prego di andare, non vorrà perdersi il pranzo" ti risponde lui accompagnandoti fuori dall'aula. Appena ti ritrovi in corridoio, ti sistemi i lo zaino su una spalla e cammini verso la mensa, quando un colpo di tosse ti fa voltare.
"Ah, ciao... Stiles". Pronunci l'ultima parola come veleno, e lui se ne accorge, cosa che ti fa molto piacere.
"Io, ehm... Volevo chiederti, se, ehm... Allora beh, ehm, ti va di iniziare il progetto oggi pomeriggio? Mio padre è alla centrale e ho la casa libera, sempre se tu sei libera. Libera non in quel senso, libera nel senso se non hai impegni, so che sei fidanzata con Alex, so che  vi amate e non mi metterei mai in mezzo, sei così carina. No! Non nel senso che sei carina, cioè, sì sei carina ma non mi metto in mezzo..." blatera il ragazzo muovendo le mani così velocemente che rischi di svenire.
"Stiles. Basta. Ho capito, verrò oggi pomeriggio a casa tua, so dove abiti. Arrivo alle 14, ciao" dici severa. Lui rimane un attimo sconcertato, poi annuisce e se ne va contento dal suo amico Scott.
Ti addentri nella mensa, sedendoti accanto ai tuoi amici e al tuo ragazzo Alex. È molto carino e molto ricco, state insieme da qualche mese ma non ti senti molto felice con lui. È bello, sì, ma non ti senti a tuo agio accanto a lui, sei ancora incompleta. Come quando perdi il pezzo di un puzzle, non lo trovi per cui cerchi di completarlo mettendo pezzi diversi. Stai ancora cercando il pezzo mancante, ma per adesso devi accontentarti di Alex. Non puoi lasciarlo ora, anche perché significherebbe distruggere la popolarità che ti sei stata a fatica, con sacrifici e comportamenti totalmente diversi dalla tua personalità. È così che sei a scuola: una maschera, una finzione per piacere agli altri.
Passi il tuo pranzo a rimuginare se vale la pena fare tutto questo.
"Allora amore cosa fai oggi?" ti chiede Alex accompagnandoti a casa dopo scuola.
"Non portarmi a casa, lasciamo da Stilinski" rispondi tu ancora con il tuo puzzle nella mente.
"Come mai da quello sfigato?"
"Il progetto di fisica" rispondi mentre lui accosta davanti alla casa dello sceriffo. Vi lasciate un bacio a stampo, e mentre ti avvicini a casa di Stiles tutti i tuoi pensieri si bloccano su un un punto: non puoi continuare così.
"Alex"
"Dimmi"
"Tu mi ami? O lo fai solo per gli altri, per la vita sociale?"
"Io... Beh, ti voglio bene" risponde in panico.
"Non possiamo continuare così. Non ci amiamo. Non sono la ragazza giusta per te, e tu non sei il ragazzo giusto per me. Dobbiamo finirla"
"Oh... Va bene, ma... Non ne risentirà la tua vita sociale? Sai, ultimamente solo stando con me eri popolare"
"Non mi importa più, grazie di tutto Alex". Detto questo il ragazzo riparte con la sua auto, mentre tu continui a ripeterti che è stata la scelta giusta per entrambi. Arrivi davanti alla porta di Stiles, così suoni il campanello e subito il ragazzo ti apre.
"Ciao Y/N! Ho visto che c'era anche Alex, se il tuo ragazzo vuole entrare a bere qualcosa..." inizia lui, ma lo fermi mettendogli una mano sulla spalla.
"Stiles, non stiamo più insieme. Ci siamo appena lasciati"
Il ragazzo apre la bocca per parlare, poi ci ripensa e la chiude.
"Mi... Mi dispiace. Ti dispiacerebbe ripetere il mio nome?"
"Non ti preoccupare, era la scelta giusta, non ci amavamo. Comunque, okay, ehm... Stiles"
Lui fa un'espressione sognante, per poi scuotere la testa e accompagnarti nel salotto.
"Vuoi qualcosa da bere?"
"No grazie. Iniziamo fisica?" chiedi prendendo il libro dallo zaino.
"Oh sì. Sicuramente avrai qualcosa da fare con i popolari" dice lui prendendo il computer.
"Nah, non mi importa più della vita sociale. Preferisco godermi la vita, anche se sarà difficile farmi degli amici, adesso" commenti alzando le spalle.
"Oh, ma ci siamo io e Scott! Nel senso, se devi parlare con qualcuno, io ci sono." risponde entusiasta. Sorridi, e lui fa lo stesso. Nessuno mi aveva mai sorriso così, pensi guardando la sua espressione di pura felicità. Iniziate la ricerca, e scopri che è veramente simpatico. È buffo, non sfigato. Ti eri fatta un'idea completamente sbagliata di lui. Passate il pomeriggio a divertirvi, ovviamente finita la ricerca. Fate esperimenti in cucina, gli insegni a fare la ruota, e lui ti fa vedere come se la cava con il baseball.
"Sei una schiappa" dici quando, per l'ennesima volta, Stiles non colpisce la pallina.
"Sì, decisamente"
Rientrate in casa ed il ragazzo ti propone di fermarti a mangiare, tanto sarebbe stato solo. Accetti volentieri, e mentre ordina la pizza, ti prendi qualche istante per guardarlo meglio. È bello, non come Alex cioè il solito ragazzo bello e ricco, ma ha qualcosa di speciale. Una bellezza particolare che non sempre si nota. Ripensi a quel pomeriggio, è stata la prima volta di pura felicità e divertimento. Lui, Stiles, è il pezzo mancante del tuo puzzle.
"Okay, fra mezz'ora circa dovrebbero arrivare le pizze. Ti va di vedere un film?" chiede sorridendo. Quel ragazzo è speciale, e devi cercare di tenertelo stretto.
"Mhmh, certo. Cosa guardiamo?" domandi osservando i DVD di Stiles.
"Io pensavo a..." inizia prendendo un disco dallo scaffale. "Star Wars"
"Lo so a memoria! Io pensavo a qualcosa tipo... The Maze Runner ti va?" chiedi prendendo il DVD.
"Va bene, vado a metterlo nel lettore, tu... Accomodati pure sul divano" dice con un sorriso.
Ti siedi comoda sul divano, aspettano che Stiles faccia partire il disco. Il film inizia, ed il ragazzo man mano che guardate lo schermo si avvicina a te con aria indifferente. Lo vedi, ma fai finta di nulla.
"Tu e Thomas vi assomigliate. Sembrate quasi gemelli" dici mentre sullo schermo Thomas corre nel Labirinto con Minho.
"Nah, lui corre. E anche tanto. Io detesto correre, non sono proprio portato per lo sport, il baseball di oggi ne è la prova" dice sorridente. Sorridi anche tu e lo guardi negli occhi. Ti viene voglia di baciarlo, e non aspetti altro. Vi avvicinate sempre di più, senti il suo respiro sulle labbra. State per baciarvi, quando il campanello suona facendovi balzare in aria.
"Cosa diavolo...?" chiede lui aggrottando le sopracciglia.
"Non so... Ah le pizze!" esclami dandoti una manata sulla fronte.
Il ragazzo va ad aprire la porta, paga le pizze e torna sul divano.
"Dove eravamo?" chiede Stiles con un sorriso malizioso.
"Qui" dici prima di baciarlo. È un bacio casto, le vostre labbra si scontrano delicatamente. Dopo qualche secondo, vi staccate ed iniziate a mangiare la vostra pizza, ancora con il sorriso.
Non ho mai sorriso così tanto in un giorno solo, pensi mentre tu e Stiles guardate il film mano nella mano. Decisamente avevi torto, puoi solo ringraziare il professore di fisica e le sue estrazioni.

Scusate se ieri non ho pubblicato ma ho avuto alcuni problemi in famiglia e non sono riuscita.
Grazie dei 20k!💕