Ti svegli di colpo, circondata da cigolii e rumori metallici, come bulloni che vengono gettati sul cemento.
Dopo quella che ti sembra mezz'ora​, la gabbia si ferma bruscamente.
Senti delle voci, maschili forse, che arrivano dall'alto.
Sollevi lo sguardo e la luce del sole per poco non ti acceca.
Non ti sbagliavi, sono tutti ragazzi che ora ti stanno fissando, alcuni sbigottiti altri invece ti squadrano, come se si stessero facendo film mentali su di te.
Uno dei ragazzi viene da te, uno abbastanza bruttino.
Sopracciglia ad ali di gabbiano e naso grande.

Ti guarda dalla testa ai piedi, poi
si gira verso gli altri ragazzi, quelli "sulla terraferma", e dice qualcosa. Capisci solo le ultime parole:
"È una ragazza".
Però che occhio, pensi tu.
Probabilmente non l'hai solo pensato perché vedi lui furioso e gli altri ridacchiare.
Ti gettano una corda e tu esci dalla Scatola, come l'hanno chiamata quei tizi.
Il ragazzo di colore che prima ti ha lanciato la fune, si avvicina a te con un altro ragazzo, uno biondiccio. Non puoi fare a meno di notare che il biondo zoppica e che è proprio bello.

"Hey, sono Alby, ti ricordi come ti chiami per caso?" ti chiede quello di colore.
"Y/N, sì, mi chiamo Y/N" rispondi tu guardandoti intorno.
Il ragazzo biondo si gira verso di te e sorride. Distogli subito lo sguardo per paura di scioglierti come burro sotto il sole al suo sorriso.
"Io sono Newt. Non far caso a tutti quei pive del caspio. Ho visto le loro facce quando Gally ha detto che sei una ragazza. Non credo ti farebbe tanto piacere sapere cosa stavano pensando." ti dice Newt.
Tu ridacchi, poi ti fermi e chiedi cosa significano le parole caspio, pive. Tutte parole a te sconosciute.
Alby ti spiega che sono termini inventati da loro. Ti parla del luogo dove vi trovate: la Radura. Ti parlano, lui e Newt, del Labirinto e dei vari lavori che si possono fare nella Radura.
Verso sera, vedi i Velocisti, così li hanno chiamati, uscire di corsa dal Labirinto. Assisti poi, accanto a Newt, alla chiusura delle porte. A cena scopri che Frypan, il cuoco, è davvero bravo ai fornelli e capisci che con Minho, l'Intendente dei Velocisti, non potrai non ridere per più di dieci secondi. Quel ragazzo è una miniera di battute.

Si fa tardi e per i Radurai è tempo di andare a dormire. Newt ti propone di metterti accanto a lui, per evitare "eventuali problemi" con gli altri ragazzi. All'inizio ti eri messa a ridere, ma a vedere l'espressione di tre Radurai abbastanza vicini a te ti ha fatto cambiare idea.

Tu e Newt vi sdraiate uno accanto all'altra, mentre lui viene fulminato dagli sguardi gelosi degli altri ragazzi.
Insomma non è che mi dovete per forza stuprare! Pensi mettendoti comoda.

Mentre sei in quel momento di "mi sto addormentando ma sono mezza sveglia" senti la mano di Newt sfiorare leggermente il dorso della tua, per poi prenderti definitivamente per mano.
Tu stringi forte la sua, come fosse l'unico appiglio in un mondo contorto, fatto di dolenti e ragazzi rinchiusi fra le mura di un Labirinto apparentemente senza fuga.