Immagina: Finnick Odair

Per Giorgiaarmy, spero che ti piaccia

Vedi Finnick uscire vittorioso dal treno. Già, il tuo migliore amico ha vinto gli Hunger Games, non ci puoi credere, sei euforica.
C'è praticamente tutto il distretto in piazza e tu sei piuttosto in fondo alla folla perché, intelligentemente, ti sei ricordata tardi dell'evento e non hai fatto in tempo ad arrivare vicino al palco dove Finnick terrà un discorso.
In prima fila, oltre alla sua famiglia, si trovano ragazze adoranti che non fanno altro che urlare a Finnick quanto sia bello e fantastico. Vorresti vomitare ma schiacciata come sei rischieresti di fare una strage.
Il ragazzo inizia il discorso, ha il viso molto stanco. Cerca di nasconderlo con il suo bellissimo sorriso ma tu lo conosci troppo bene, sai quando finge.
Mentre parla lo vedi scrutare una a una tutte le ragazze sotto di lui, alla ricerca della sua amata, pensi tu.
Lo vedi passare in rassegna le prime file, poi decide di ricominciare dal fondo.
Ti stai sbracciando per farti notare, e solo dopo due minuti vedi il suo sguardo puntarsi su di te e illuminarsi. Gli sorridi, accaldata da tutta la folla e dal sole cocente del distretto 4.

Il discorso è finalmente terminato e Finnick è libero di andare. Mentre scende dal palco, decidi di andargli incontro, ma un gruppetto di oche ridacchianti si piazza fra voi due.
Alzi gli occhi al cielo ma non puoi non ridere di fronte all'espressione sconsolata del tuo migliore amico quando le ragazze gli chiedono se possono toccargli i muscoli. Lui ti guarda e sbatte le ciglia con un modo e con un ritmo che sta a significare una sola cosa: codice 7, ovvero uno dei codici che avete creato da piccoli per scampare cose noiose, strazianti oppure per dei guai combinati insieme.
Il codice 7 sta per "aiuto, improvvisa qualcosa per farmi uscire di qui".
Tu non esiti un attimo e ti avvii di gran carriera verso le ragazze, che ora gli stanno dicendo quanto sono di ferro i suoi muscoli.
"Scusate ragazze, ma io e il mio qui presente fidanzato Finnick Odair dobbiamo parlare un po' della sua vittoria. Magari dopo esserci dati qualche dolce bacio tra fidanzati, giusto tesoro?" dici tu aprendoti un varco tra le oche e mettendoti al fianco di Finnick.
"Sì Y/N. È un'ottima idea, soprattutto adesso che finalmente possiamo ancora stare insieme." risponde lui, chinandosi per lasciarti un bacio sulla guancia.
Siete diventati bravissimi attori con tutte le scenette che avete dovuto improvvisare.
Vedi le "ragazze-che-amano-il-tuo-migliore-amico" guardarti malissimo, leggermente invidiose.
Quando se ne vanno, tu e Finnick vi guardate e scoppiate a ridere.
Vi avviate verso casa sua, parlando degli Hunger Games e di come li stavi vivendo tu nel distretto.
Entrate nella casa e sua madre vi fa subito sedere a tavola per mangiare e parlare in compagnia.
Si fa sera tardi e non puoi tornare a casa tua, ormai c'è troppo buio, ti perderesti e basta.
Mister muscolo, come lo hai soprannominato dopo la scena delle ragazze di quel pomeriggio, ti propone di fermarti con lui.
Accetti volentieri, soprattutto perché vuoi passare la maggior parte del tuo tempo con il tuo migliore amico, ti è mancato così tanto.

Ti sdrai sul letto di Finnick e lui nel frattempo si cambia i vestiti.
Non c'è imbarazzo tra voi mentre uno dei due si veste, ci siete abituati.
Non puoi fare a meno di notare quanto sia muscoloso mentre indossa la maglietta. È semplicemente perfetto, dice una voce remota nel tuo cervello. Probabilmente lo stai fissando troppo perché lui sorride e ti dice: "Vuoi toccare anche tu i miei muscoli, Y/N?".
Tu ridi e ti alzi dal letto, hai un'emergenza bagno da risolvere.
Ritorni nella stanza e vedi il tuo migliore amico di spalle che guarda fuori dalla finestra.
"Sai, mi è mancato tantissimo il distretto, devo essere sincero. La cosa che più mi mancava però, è forse troppo per me." dice tutto questo guardando dalla finestra.
Mentre ti avvicini, lui si volta. Vi guardate negli occhi per un attimo, poi ti decidi a chiedere una cosa: "Cosa ti mancava così tanto?".
"Tu Y/N. Già proprio tu. Non mi mancavi come amica, nemmeno come migliore amica. Mi mancavi perché sei la sola persona in grado di prevedere le mie parole, i miei gesti. L'unica che mi capisce veramente. Io non riesco più a guardarti con gli occhi da migliore amico. Io ormai sono follemente innamorato di te, Y/N" ti risponde lui.
Fai un passo verso Finnick, ma non riesci a resistere, nessuno dei due riesce a resistere: vi guardate negli occhi e vi lanciate uno contro l'altra, baciandovi appassionatamente.
Senti nei suoi movimenti tutta la forza che possiede, tutta la forza che gli ha fatto vincere quei maledetti Hunger Games.
Vi staccate respirando affannosamente, poi lui ti osserva a lungo.
"Vuoi una zolletta di zucchero?" ti chiede tranquillamente mostrandone una.
Ridete, una delle solite risate che fate fin da piccoli. Una di quelle risate sincere che soltanto tra voi possono essere così melodiose.
Decidete di addormentarvi in modo diverso dal solito.
Non guardandovi cercando di non ridere fino a crollare dal sonno. Oh no.
Vi addormentate abbracciati, lui con la testa affondata nei tuoi capelli e tu appoggiata sul suo petto.
"Quelle ragazze avevano ragione, sei di ferro." dici tu sorridendo.
"Beh, di sicuro con il grasso che esce dai pantaloni non hai molte possibilità agli Hunger Games" ti risponde mettendo la testa sulla tua spalla.
Guardi il suo sorriso dolce e luminoso per addormentarti.
Scivoli nel mondo dei sogni con un ultimo pensiero vagante:
Sei proprio perfetto Finnick Odair.

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