-Ciao James, come va oggi?- chiedi solare come sempre, quando te lo ritrovi davanti mentre cammini per il corridoio. Ormai, insegni nella scuola per giovani mutanti di Charles Xavier da mesi e sei in buoni rapporti con la maggior parte dei tuoi colleghi; l'unico che, spesso e volentieri, si è dimostrato scostante nei tuoi confronti è proprio l'uomo che hai di fronte.
Lui sbuffa, infastidito. -Ti ho già detto che preferisco essere chiamato Logan- borbotta, per poi accelerare il passo nel vano tentativo di aumentare la distanza tra di voi. In un attimo, lo raggiungi, sorridendo. -Scusa Logan, mi sarà passato di mente.- replichi in modo pacato e lui, in risposta, alza gli occhi al cielo. -Oggi è proprio una bella giornata: c'è il sole, il cielo è limpido...
-Gli uccellini cinguettano e Biancaneve parla con i suoi stramaledetti animali nel bosco- completa la frase al tuo posto; decidi di ignorare il sarcasmo nella sua voce. Il Professor X ti ha raccontato della sua storia e ti ha spiegato che, nonostante il suo caratteraccio, Logan è una brava persona che ha solo bisogno di qualcuno capace di comprenderlo.
-Secondo me, ti farebbe bene passare del tempo all'aria aperta, sai? Potremmo vederci questo pomeriggio e passeggiare un po' per il giardino. -proponi con tono gentile.
Lui si blocca sul posto e ti scruta attentamente negli occhi. -Dov'è la fregatura? È uno scherzo di quel cogl...
Scuoti la testa, accennando un sorriso sincero. -Niente di tutto ciò, tranquillo. -lo rassicuri. -Solo un modo per conoscerci meglio... Che cosa ne pensi?
Logan sembra davvero stupito. -Tu vorresti conoscere meglio me?- ripete incredulo, come se avessi appena dichiarato di volerti trasferire sulla cima del monte Everest.
Annuisci lentamente. -Sì... Se per te va bene, ovviamente.
-Non c'è nulla da sapere su di me- ribatte con fare brusco, dandoti le spalle e dirigendosi nella direzione opposta a grandi falcate.
-Forse Xavier non ti ha detto che, tra le varie abilità, sono capace di teletrasportarmi- replichi, comparendo alla sua destra; per un secondo, potresti giurare di aver visto l'ombra di un sorriso sul suo volto, ma subito ti convinci di aver avuto un'allucinazione.
-Se proprio ci tieni...- acconsente infine, seppur riluttante.
-Verso le quattro del pomeriggio andrebbe bene?

Nonostante la tua abilità di teletrasportarti, sei arrivata nel giardino sul retro dell'edificio circa cinque minuti prima; non sapresti spiegarne bene il motivo, ma essere in anticipo, in qualche modo, ti tranquillizza.
Passi il tempo a guardarti intorno e, ogni tanto, a rivolgere veloci occhiate al tuo orgoglio da polso.
Alle quattro e undici minuti del pomeriggio, inizi seriamente a pensare che Logan abbia cambiato idea, o che abbia avuto un impegno improvviso; in questo momento, sei molto tentata dall'andartene e passare il resto della giornata in compagnia di Kitty Pryde, una delle persone a cui ti sei affezionata di più, ma qualcosa -il tuo istinto, probabilmente- ti invita ad aspettare ancora.
Sono quasi le sedici e trenta quando Logan si degna di presentarsi al luogo d'incontro prestabilito.
Cerchi di ignorare il suo tremendo ritardo e ti sforzi di sorridere non appena te lo ritrovi di fronte.
-Mi dispiace, y/n, so di essere in ritardo. -si scusa e per una volta il suo tono non è affatto sarcastico; anzi, pare sinceramente dispiaciuto. -È da... Mi stai aspettando da molto?
-Dipende da che cosa intendi con "molto"- rispondi in modo enigmatico. Non te la sentivi di mentire per non farlo sentire in colpa, ma nemmeno di rivelargli che sei qui da quasi mezz'ora.
Logan rimane in silenzio, poi inizia ad allontanarsi da te, mentre tu resti ferma a fissarlo, non capendo. -Vai già via?
L'uomo si volta verso di te, scrollando le spalle. -Beh, non mi hai invitato a fare una passeggiata?- ti ricorda, accennando un sorriso che non sembra affatto un'allucinazione.
Un secondo dopo, sei al suo fianco; se prima il suo ritardo ti ha ferita, adesso non ci stai pensando più, perché la tua mente è inspiegabilmente occupata da Logan che sorride. Non lo hai mai visto così, ora che ci fai caso: ha sempre avuto un'aria esausta e, al tempo stesso, arrabbiata con il mondo per qualche motivo a te sconosciuto.
-E che cosa facciamo? Camminiamo e basta?- domanda Logan, procedendo insieme a te lungo il perimetro dell'enorme giardino.
Scuoti la testa. -Di solito, si parla del più e del meno...- esordisci e subito ti viene in mente un argomento interessante. -Per esempio, di film; qual è stato l'ultimo che hai visto?
-Premetto che sono stato obbligato da un certo Pietro Maximoff... Frozen- borbotta, con ogni probabilità ancora risentito con il ragazzo per scelto un genere da bambini. -E tu?
-The Greatest Showman- rispondi, senza nemmeno pensarci; effettivamente, dopo averlo visto tre volte di seguito per imparare le canzoni, sarebbe stato un problema per te non ricordartelo.
Logan alza gli occhi al cielo. -Me lo sentivo; del resto, dai proprio l'idea di una da musical...- replica, più rivolto a se stesso che a te, facendoti ridacchiare.
-Sai, assomigli molto al protagonista... Mai pensato di recitare o cantare?- chiedi, divertita dalla sua espressione quasi disgustata non appena termini la frase.
-Spero tu stia scherzando- ribatte Logan, massaggiandosi le tempie come se solo il pensiero lo turbasse. -Non farti venire in mente strane idee...
-Un giorno, te lo farò vedere: sono sicura che ti piacerà- asserisci con tono determinato. -Facciamo la settimana prossima, stesso giorno, stessa ora, nella mia stanza.
Logan, in risposta, inarca un sopracciglio. -Cosa?
-Sono stata bene oggi, ora però devo proprio andare. Ci vediamo!- lo saluti e, senza dargli il tempo di metabolizzare quello che hai appena detto, lo baci sulla guancia, per poi sparire.

***
Mi auguro che l'immagina vi sia piaciuto.
Scrivere su Wolverine, su Logan, è stato un esperimento interessante, quindi spero di essere riuscita nel mio intento.
Il prossimo capitolo sarà una sorpresa sia per voi che per me: essendo in settimana bianca, non avrò molto tempo per basarmi sulle vostre votazioni e pensare a una trama adatta, di conseguenza mi lascerò guidare dall'ispirazione. Spero che possiate capire la mia scelta.
Buon weekend people <3