Wanda Maximoff (triste)
*vi voglio avvertire che io non ho visto Infinity War perciò non so se sia giusto oppure no quello che sto per scrivere. Vi prego di essere magnanime e di avere fantasia per immaginare una cosa che probabilmente non è vera neanche nel film.*
Thanos era arrivato a Wakanda e tutti noi eravamo pronti a combattere. Alla mia sinistra c'erano Steve e Bucky mentre alla mia destra c'erano T'challa e Vedova nera.
La barriera che circondava Wakanda si dissolse lentamente e gli alieni iniziarono a penetrare al suo interno. Iniziava la guerra.
Corremmo contro quegli alieni ed iniziai ad usare i miei poteri per tentare di sovrastare i loro attacchi ma erano troppi. Appena ne sconfiggevo uno mi attaccavano in due.
Cercai di resistere il più che potevo ma gli alieni erano nettamente di più rispetto a noi. Quei loro strani ruggiti e grida, quei loro strani fisici e le loro braccia erano cose da incubo. Avevo paura e quello che temevo ancora di più era che loro potevano sentire la paura.
Stavano per attaccarmi in troppi, troppi per difendermi solamente con i miei poteri. Tentai di cacciare via almeno qualcuno di loro fin quando delle ramificazioni rosse li circondarono lanciandoli via. Wanda mi aveva salvato la vita.
Le sorrisi sollevata e mi venne accanto.
"Possibile che ti serva sempre il mio aiuto?"
"Vedi di non fare la spaccona." Ribattei per poi ricominciare ad attaccare quegli alieni con i miei poteri insieme a Wanda.
Lei era la mia ragazza e la mia migliore amica e ne andavo fiera.
Finalmente riuscivo a mantenere sotto controllo gli attacchi degli alieni grazie a Wanda ma ad un tratto la sua attenzione venne attirata da Visione. Thanos gli stava facendo del male!
Corremmo nella sua direzione ma Wanda era più veloce e li raggiunse per prima. Thanos provò a prendere la pietra dalla testa di Visione ma Wanda, sotto ordine di Visione, gliela distrusse. Interferii anch'io nello scontro tentando di mantenere fermo il Titano ma fu tutto inutile. Lui aveva la pietra del tempo e riuscì a riportare in vita Visione per prendergli la pietra facendolo morire una seconda volta. Per Wanda era troppo.
Tentò di attaccare il Titano ma Thor fu più veloce e gli lanciò lo Stormbraker (non ricordo se si scriva così) colpendolo in pieno petto.
Il resto fu troppo veloce anche per la mia mente. Le uniche cose che ricordo furono due scene.
"Dovevi colpirmi alla testa." Disse Thanos a fatica guardando Thor per poi schioccare le dita.
Wanda urlò spaventata e corsi da lei. Stava svanendo.
"T/N... T/N..." continuava a ripetere rantolando.
"Ci sono. Va tutto bene. Sono qui." Rispondevo meccanicamente dalla paura.
Le lacrime iniziarono a scendermi e, quando la figura di Wanda svanì tra le mie braccia, iniziai a sentirmi vuota.
Era stato tutto veloce ed il mio cervello mi aveva mandata in crisi. Non riuscivo a reagire.
Sentivo un vuoto dentro di me e non sapevo come riempirlo. Il mio cervello si era praticamente fermato come il mio sangue ed il mio cuore. Non stavo svanendo come Wanda, Bucky o altri. Era un altro tipo di sparizione. Una più dolorosa.
La guerra era finita.
Thanos aveva vinto e noi avevamo perso.
Tutti avevamo perso qualcosa ma io più di tutti.
Quel giorno non persi solo la mia fidanzata, nonché mia migliore amica, ma un pezzo di me e del mio cuore. Avevo perso la mia mente, la mia lucidità e la memoria. Non riuscivo più a ricordarmi il volto di Wanda.
Tutti ne erano usciti a pezzi da quella guerra. Ma se qualcuno ne era uscito più a pezzi degli altri, quella persona ero io.
Ooooook, depression level: over 9000
Io sono una persona felice, scrivere cose del genere non fa per me ma mi ci sono impegnata quindi abbiate pietà.
L'immagina è stato richiesto da @Ghostwithredeyes e spero di non averla delusa.
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