"MA NON È GIUSTO!" Esclamò lanciando il joypad sul letto.
"Certo! Io ho vinto e tu hai perso, di nuovo!" Ribattei ridendo.
Avevo sconfitto Peter per l'ennesima volta ai videogiochi e lui non aveva accettato la sconfitta, per l'ennesima volta.
"Come fai a vincere sempre?" Domandò divertito rendendosi conto del suo comportamento.
"Non lo so, o tu non sai giocare o io sono fortunata!" Risposi ridendo.
"Ridi di me? Tu stai ridendo di me?" Chiese facendomi ridere ancora di più.
Annuii non riuscendo più a rispondere dalle risate ed iniziò a farmi il solletico mettendosi a cavalcioni su di me.
"No! Ti prego! Basta!" Gridai tra le risate.
"Dimmi che imbrogli!" Ordinò facendomi ridere ancora di più.
Lo presi per i polsi nella speranza di fermarlo e lui si sbilanciò cadendo con il busto sopra di me. Il suo viso era a pochissimi millimetri di distanza dal mio ed i nostri respiri ci sfioravano a vicenda.
"S-S-Scusa." Balbettò a disagio arrossendo.
Sorrisi, involontariamente, e lui ricambiò lievemente.
Mi spostò i capelli dal viso e, stupita dal coraggio, mi baciò. Feci ribaltare le posizioni e rimasi appoggiata su di lui mentre le sue mani mi accarezzavano i fianchi. Ci allontanammo un attimo l'una dall'altro con le labbra e ci guardammo. Eravamo amici fin da piccoli ma una cosa del genere non c'era mai successa.
"Io... non so cosa mi sia preso..." borbottò imbarazzato.
"Nemmeno io... però mi è... piaciuto." dissi imbarazzata quanto lui.
Lui mi scrutò coni suoi occhioni e, dopo pochissimo, ci ritrovammo a baciarci rotolando sul pavimento. Ci alzammo dirigendoci sul letto e le sue mani iniziarono a stringermi la maglietta tenendomi il più vicina possibile a lui mentre le mie mani cercavano a tentoni di sfilargli la cintura. Lo volevo.
Mi tolse la felpa e subito dopo si tolse la maglietta. Non pensavo che Peter avesse un fisico del genere! Ero la miglior amica di un figo e non me ne rendevo conto!
Ci stendemmo sul mio letto e mi tolse la maglietta per poi baciarmi il collo. Cos'era successo al Peter timido ed impacciato che conoscevo da sempre?
Sorrisi a questa domanda è mi morsi il labbro inferiore mentre sentivo il suo respiro farsi affannato. I suoi baci scesero al mio seno e dal mio seno al mio ventre dandogli qualche leccata.
"Non pensavo ti comportassi così." Dissi ridacchiando.
Lui risalì alle mie labbra e mi sorrise.
"Mi mandi fuori di testa." Ammise per poi baciarmi.
Lo abbracciai ricambiando il bacio e mi fece schiudere le labbra così che le nostre lingue s'incontrassero. La sua erezione incominciò a farsi sentire ed il nostro desiderio aumentava ad ogni bacio, carezza e toccata che ci davamo. Le sue labbra tornarono al mio collo e mi fece un succhiotto sulla base di quest'ultimo mentre le mie mani gli accarezzavano i capelli. Mi leccai le labbra per inumidirle e gli abbassai la zip dei pantaloni.
"T/N..." lo sentii mormorare.
"Cosa c'è? Non vuoi?"
"Volevo solo dirmi che aspettavo da un bel po' che capitasse tra noi due." Rispose guardandomi negli occhi.
Sorrisi di nuovo e mi misi sopra di lui per poi iniziare a baciargli il petto mentre le mie mani vagavano sui suoi addominali senza lasciar perdere nemmeno un centimetro di pelle.
Peter mi tolse i pantaloni e mise le mani sul mio sedere palpandolo lentamente mentre la sua erezione insisteva sulla mia intimità.
Quel pomeriggio fu fantastico e proprio da quel pomeriggio io e Peter ci mettemmo insieme.

Sto impazzendo, sul serio, quanto vi piace Peter?! Ahahahahahah
L'immagina è stato richiesto da @silviabassii e @roby_zito .