"Amore, sei bellissima." Sussurra Manuel una volta che ti sei tolta il pareo che copriva il tuo corpo ai suoi occhi vispi.
"Non dire cavolate!" Dici sbuffando.
"Piccola, sei bellissima, sul serio." Si avvicina a te e ti cinge i fianchi con fare protettivo.
Lascia un dolce bacio tra i tuoi capelli e poi vi sdraiate sul salviettone posizionato vicino alla riva del lago.
Inizi a tracciare il contorno dei suoi addominali ben definiti mentre lui ti accarezza dolcemente il pancione lasciato scoperto dal tuo bikini celeste di Triangl.
"Tra quanto nascerà il piccolo?" Domanda e ti lascia un bacio sulla guancia.
"Hey!" Lo rimproveri. "Tra cinque mesi tesoro." Aggiungi però ridacchiando.
"Il tempo vola con te." Ti bacia dolcemente e poi si alza.
Ti afferra per i fianchi e ti attira al suo corpo sollevandoti, mette un braccio sotto le tue cosce e l'altro lo mette sotto la tua schiena.
Si avvicina all'acqua limpida del lago e ti porta dentro con sé.
Rabbrividisci una volta che sei completamente bagnata e Manuel ti prende per i fianchi sostenendoti al suo corpo muscoloso.
Avvolgi le gambe intorno al suo bacino e lo inizi a baciare.
Passi con leggerezza le labbra sul suo collo, lasciando qua e là qualche livido violaceo, e poi baci il suo mento e le sue guance.
"Piccola, fermati." Geme quando i tuoi denti incontrano il suo labbro inferiore.
"Perché dovrei fermarmi?" Lo provochi baciandogli il collo.
"Potrei davvero prenderti qua davanti a tutti." Porta le mani sul tuo sedere e ti avvicina a sé.
Senti subito qualcosa premere contro la tua intimità.
Sorridi compiaciuta, lasciando un altro bacio sul suo collo candido.
"Perché non lo fai allora?" Sorridi un'ultima volta prima di uscire dall'acqua e lasciandolo insoddisfatto.
Lo vedi nuotare un po' per cercare di calmarsi e poi quando ritorna da te sussurra: "Andiamo a casa."