Immagina Wyatt Oleff 🌈❤️
Questo immagina è per __tae_kook__ un'amica molto speciale che mi ha chiesto di farle una storia personalizzata con il suo attore preferito: Wyatt.
(Attenzione: ANCHE QUESTO SARÀ UN CAPITOLO SMUTH 🔞🔞🔥🔥. A CHI NON PIACE QUESTO GENERE DI CAPITOLI PUÒ PASSARE A QUELLO SUCCESSIVO!!)
Alisia's pov
Per essere autunno devo dire che oggi fa veramente caldo; infatti per questo motivo ho deciso di pranzare in un ristorante con alcune mie amiche. Mi piace fare un sacco di cose, ma le mie preferite in assoluto sono mangiare, dormire, stare in compagnia delle mie migliori amiche, condividere con loro ogni dettaglio della mia vita privata e fare shopping sfrenato. A tal proposito, per l'occasione ho deciso di indossare la maglietta che ho comprato lo scorso fine settimana: è color rosa antico, manica corta con una scollatura a V che mette in risalto il mio seno e qualche brillantino qua e là. Qualsiasi cosa che esista sulla Terra di rosa mi fa impazzire!! Durante il pranzo faccio molti selfie con le mie amiche, parliamo dei ragazzi più carini del liceo e di chi ci piace (e qui io mi dissocio... Sono una bella ragazza a quanto pare, ma nel corso del tempo ho attirato a me solo stupidi senza cervello e senza coerenza, che hanno preferito la prima sgualdr... brava ragazza di turno ad una ragazza seria e posata come me) ma alla fine del nostro incontro, purtroppo, tutte le mie amiche sono costrette a tornare a casa per impegni vari. Solo io sono libera da ogni impegno e posso restare fuori casa ancora per molto tempo. Approfitto della mia voglia improvvisa di gelato per fare anche una piccola passeggiata nel parco di Derry, dove sono solita sedermi all'ombra di un albero quando sono triste per pensare o semplicemente per ripararmi dal sole. Arrivo alla mia destinazione e mi metto in fila (e che fila...) per ordinare il mio gelato, ma proprio quando tocca a me, il ragazzo che mi stava davanti si gira troppo velocemente senza notarmi. Quando lo fa ormai è troppo tardi: mi è venuto addosso con il suo gelato al cioccolato sporcandomi tutta la maglietta (ed ora come faccio a togliere il cioccolato dalla maglia rosa...??!) Sto per gridargli i peggiori insulti che io conosca, quando, alzando lo sguardo per guardarlo in faccia, mi accorgo non solo che è molto carino e con uno sguardo che ti incanterebbe ogni volta come la prima volta, ma anche che in realtà lo conosco... É il ragazzo che incontro due volte alla settimana poiché frequentiamo lo stesso corso di scienze sociali. Si chiama Wyatt Oleff e spesso abbiamo anche parlato del più e del meno, senza però mai approfondire la nostra amicizia. Lui è molto dispiaciuto e all'inizio inizia a parlare senza sosta di cose assurde che vorrebbe fare...
W: Ommioddio scusami tanto Alisia, non ti avevo proprio vista, mi dispiace così tanto... Aspetta ho io un'idea: ti ripago io la maglietta e per farmi perdonare ancora meglio ti offro io il gelato e ti riaccompagno a casa se lo desideri!!
A: No ma tranquillo, veramente non ce n'è bis-
W: No no, non voglio sentire obiezioni, ormai ho deciso farò tutto quello che ho appena detto!!
A: Ma guarda che...
W: Non mi importa, questo è solo il minimo che io possa fare per te dopo quello che è successo, ma anche perché siamo amici lo faccio molto volentieri. Dimmi solo che gusto avevi intenzione di prendere?
Il ragazzo senza dubbio è molto simpatico e premuroso, ma di certo non si è accorto di aver bloccato una fila che tra poco arriva fino ai Barrens!! Così mi convinco e gli dico che avevo intenzione di prendere un gelato all'amarena, il mio preferito. Preso il gelato camminiamo insieme per il parco e per le vie cittadine parlando di noi, di cosa ci piace fare nel tempo libero, cosa non sopportiamo, i nostri hobby, i nostri eventuali problemi e difficoltà con i nostri genitori e alla fine della passeggiata ci scambiamo i numeri di telefono.
(Quella sera a casa di Alisia)
Alisia's pov
Di solito dopo la cena salgo in camera mia e guardo qualche serie TV su Netflix o ascolto musica da Spotify; questa sera però sono troppo stanca così decido di andare subito a dormire. Mi cambio, metto il pigiama, ma sento che mi è appena arrivata una notifica... Alzo gli occhi al cielo pensando che fossero i miei compagni di corso che rompono fino a tardi, però comunque controllo il cellulare solo per silenziare il gruppo. Invece, con mia grandissima sorpresa, vedo che il messaggio che mi è appena arrivato è da parte di Wyatt. Non so bene il perché ma spontaneamente sorrido... Forse perché in fondo è già da un po' che mi piace, però sono sicura che io per lui sono solo un'amica... Voglio dire, ci conosciamo bene da praticamente un solo pomeriggio, e prima di oggi non mi aveva quasi mai parlato; non credo che per lui io possa essere qualcosa di più di una semplice amica. Però non ho voglia di deprimermi questa sera, quindi ignoro questo pensiero sgradevole e, sempre con il sorriso di prima, apro la chat con Wyatt.
W: Hey, cosa sta facendo la mia dormigliona?
OMG ha proprio detto MIA?? Comunque non do molta importanza all'aggettivo e gli rispondo subito.
A: Niente di che, mi annoio quindi penso che andrò direttamente a dormire.
W: Allora non ti disturbo oltre... Però sappi solo una cosa: domani che ci vediamo a scuola ti devo dire una cosa abbastanza importante...
A: Cosa?
W: Buonanotte e fai sogni d'oro!!
A: ...
(La mattina dopo, a scuola)
Alisia's pov
Per la prima volta dopo anni di vita scolastica, cammino per i corridoi del mio istituto allegra e con un solo pensiero in testa: oggi devo incontrarmi con Wyatt perché ha detto che mi doveva dire una cosa importante. Lo trovo appoggiato in maniera tumblr ai distributori di merendine; appena mi vede gli si illuminano gli occhi e sorride.
W: Ma buongiorno principessa, come va stamattina?
A: Non c'è male. Comunque grazie per aver scelto come punto di incontro le macchinette... Sono il mio posto preferito oltre al bagno dove perdere tempo quando la lezione mi annoia!!
W: Ma che bad girl complimenti!! Siamo nella stessa barca...
Scoppio in una sonora risata e, dopo avermi offerto una cioccolata calda, lo ringrazio e iniziamo la nostra solita chiacchierata intelligente...
A: Allora cosa volevi dirmi?
W: Ah si... Beh volevo solo sapere se... si insomma... Se questo fine settimana sei libera??! - Sputa tutto d'un fiato. Io rimango un attimo scioccata dalla sua domanda e sento le famosissime farfalle nello stomaco che non pensavo esistessero per davvero!! Dopo un po' continua:
W: Te lo chiedo perché, se ti va, avevo intenzione di invitarti a casa mia, magari possiamo fare alcuni compiti insieme e poi quando abbiamo finito, guardiamo un film o quello che preferisci tu... Insomma stiamo un po' insieme no?
Questo ragazzo parla inutilmente troppo. Io già alla prima domanda, senza bisogno di spiegazioni, avrei immediatamente accettato la sua proposta, ma lui parla, parla e parla... Quando finalmente chiude quella bocca che non mi stancherei mai di baciare... Eh nel senso... Di osservare morbosamente... Eh no no, volevo dire... Va bene si, volevo dire esattamente quello che ho pensato finora (anche se mi pare assurdo perché ci frequentiamo seriamente da poco tempo) gli rispondo istintivamente...
A: Non ho niente in programma questo weekend. Accetto volentieri di venire a casa tua, mi farebbe davvero piacere!!
Ok però adesso sto zitta, anche perché credo di essere arrossita!! Vedo che Wyatt inoltre sembra contento e molto più rilassato di prima e prima di andarsene mi da il suo indirizzo e mi dice il giorno e l'ora. Quando si allontana e sparisce completamente dalla mia vista sorrido come un'ebete e urlo interiormente dalla felicità... Okay si, forse mi piace un po'...
(Sabato pomeriggio a casa di Wyatt)
Wyatt's pov
Oh porca miseria, a momenti Alisia sarà qui da me per studiare, ed io sono sicuro che per la prima volta non riuscirò a concentrarmi perché per tutto il tempo sarò troppo impegnato a guardare la sua bocca, i suoi capelli, i suoi occhi e a pensare a quanto sarebbe bello stringerla a me e baciarla. È dal giorno che mi è caduto il gelato addosso a lei che non faccio altro che pensare solo a lei e a quanto io desideri essere il suo ragazzo. Lo so che sembra sciocco ragionare su questi pensieri, ma in ogni cosa che faccio, dico o penso, c'è sempre qualcosa che porta la mia mente a lei. Credo proprio di essermi innamorato, e anche pesantemente: un colpo di fulmine dritto al mio cuore. Ovviamente spero che anche lei prima o poi possa provare qualcosa per me, io posso benissimo aspettarla, ma per il momento credo che per lei io sia solo uno dei suoi tanti amici...
Alisia's pov
Oh porca miseria, sto per entrare in casa della mia crush (si ormai ne sono completamente sicura... Lo amo). Continuo a ripetermi di stare tranquilla, di essere sempre me stessa, di non farmi troppi film mentali e soprattutto di non sembrare ossessionata da lui, ma comunque non devo essere fredda e distaccata!! Suono il campanello, mi viene ad aprire dopo nemmeno 3 secondi e subito andiamo in camera sua a studiare matematica (io sono negata mentre lui è bravissimo e sa anche spiegare molto bene). Mantiene la sua promessa e infatti, dopo aver finito i nostri compiti, ci mettiamo davanti alla TV e non ci muoviamo più, solo ogni tanto mettendo in pausa per andare a prendere ogni tipo di schifezza da mangiare e da bere. Il pomeriggio passa velocemente ed è stato uno dei migliori che avrei mai potuto desiderare. Questi incontri man mano diventano sempre più frequenti e sempre più lunghi; ci incontriamo spesso sia a casa sua che a casa mia quando entrambe sono libere così possiamo fare quello che vogliamo (NO, NON PENSATE MALE... NON È ANCORA IL MOMENTO!!) Questa routine va avanti per circa 4 mesi, durante i quali i miei sentimenti per Wyatt si sono rafforzati, e ormai sono sicura di essere innamorata di lui: conosco ogni sfaccettatura del suo carattere, delle sue passioni, della sua vita privata; per capirci basta e avanza un solo sguardo e con lui mi sento libera di essere me stessa. Lo stesso vale per lui: mi conosce quasi meglio dei miei genitori e talvolta diciamo la stessa cosa contemporaneamente... TELEPATIA PORTAMI VIA!! Insomma, abbiamo la confidenza e l'intimità che avrebbero due migliori amici, ma io vorrei che per lui io sia qualcosa di diverso. La svolta decisiva avviene in un giorno apparentemente uguale a tutti gli altri, in un momento molto originale con un gesto di grande eroismo.
Stavo uscendo da scuola una volta finite le mie lezioni e mi stavo dirigendo a casa mia non avendo niente da fare e nessuno da incontrare, pur non essendoci comunque nessuno ad aspettarmi, ma ormai ci ho fatto l'abitudine. Camminavo per la mia strada totalmente assorta nei miei pensieri, quindi, inizialmente, non mi accorsi nemmeno che qualcuno mi stava seguendo, almeno fino a quando quel qualcuno non mi prese per la spalla strattonandomi e costringendomi a girare dalla sua parte. Fu solo allora che mi resi conto che si trattava della troia più stronza dell'intera scuola: Gretta. Ovviamente io le sto antipatica pur non avendole fatto niente di male: l'unico motivo per cui lei mi odiava era che non facevo parte del suo gruppetto di sgualdrine stronzette di cui lei stessa era a capo.
G: Dove credi di andare? Non crederai mica che basti un semplice rifiuto per metterci all'angolo...
A: Beh io non ho fatto molto... Voi siete già di base un rifiuto dell'umanità!!!
G: Ascoltami bene stronzetta- inizia a dire lei avvicinandosi pericolosamente a me, e in maniera tutt'altro che amichevole mi afferra per i polsi stringendo in maniera tale da farmi abbastanza male. Però per fortuna, apparte quel gesto che avrei ricambiato molto volentieri, non fa in tempo a dire o a fare altro perché interviene in mia difesa Wyatt. È appena sbucato da non si sa dove è, senza farsi troppi problemi, quasi come se mi avesse letto nel pensiero, stacca da me Gretta e la spintona indietro senza troppi complimenti.
W: Avvicinati ancora una volta a lei e giuro che non esiterò a farti le stesse cose che fai tu alle tue vittime. Non parlarle, non guardarla, non pensarla, ma soprattutto non ti scordare di questo discorso... Ed ogni volta che mi vedi anche solo da lontano ti consiglio di cambiare strada: sarà meglio per te!! Detto questo Wyatt finisce il suo discorso e, a quanto pare, è riuscito a spaventare sul serio Gretta: si vede da come quest'ultima trema di paura ed è improvvisamente sbiancata in volto. Senza dire una sola parola, si gira e se ne va da dove è venuta, dapprima camminando ma poi inizia a correre lontano da noi. Rimasti soli Wyatt si concentra su di me.
W: Stai bene? È tutto apposto? Ti ha fatto qualcosa e devo mantenere subito la mia promessa?
A: No no tranquillo, io sto benissimo, sono solo ancora leggermente sconvolta da tutto quello che è appena successo: è accaduto tutto così velocemente... Ma soprattutto non finirà mai di sorprendermi tanta stupidità!!
W: Stai tranquilla, quello che è successo oggi non accadrà mai più, te lo prometto: ci sarò sempre io al tuo fianco a proteggerti da qualsiasi cosa. Finito di parlare mi appoggia delicatamente una mano sulla mia guancia e mi accarezza dolcemente. A quel tocco mi sento le guance avvampare (sicuramente sono arrossita) e lo guardo fisso negli occhi. Vedo che lui fa lo stesso ma ogni tanto sposta lo sguardo dagli occhi alle mie labbra e solo in questo momento mi accorgo che siamo a pochi centimetri di distanza!! Tuttavia, quello che mi aspettavo che succedesse non accade, però...
W: Ti va di venire a casa mia, visto che è libera? Così possiamo consolarci meglio per dimenticare quello che è successo poco fa e pensare ad altro!!
A: Si certo, tanto io non ho niente da fare...
W: Okay, andiamo allora.
Dopo nemmeno 5 minuti siamo già arrivati a casa sua e, buttati gli zaini per terra, prendiamo tutto il necessario per passare un pomeriggio di maratona Netflix e infine ci buttiamo sul divano. Tutte le nostre scorte non durano molto (non è colpa mia, è Wyatt che mangia come un ippopotamo... Ho trovato qualcuno che è peggio di me...) ma alla fine stiamo bene anche senza. Il film che abbiamo deciso di vedere è una commedia romantica, ma in realtà io non sto seguendo molto la trama: continuo a ripensare quel momento in cui eravamo tremendamente vicini, eppure non è successo niente... Forse ho sbagliato a passare tutto questo tempo a farmi film mentali su noi due insieme... Se penso a questa possibilità sento gli occhi riempirsi di lacrime e faccio di tutto per nasconderle a Wyatt, ma a quanto sembra è troppo tardi... Merda!
W: Hey hey, che ti succede ora piccola?
A: No niente... É che stavo pensando ad una cosa che è successa oggi a scuola...
W: E sarebbe?
A: Nulla di particolarmente importante, non ti preoccupare.
W: Sai una cosa? Non sei proprio capace a mentire. L'ho capito da subito, da quando la prima lacrima ti è colata giù per la guancia- e con un dito me la asciuga. Poi continua...
W: E so anche qual è il vero motivo che ti fa stare così male ma inutilmente: tu stavi pensando a quando prima ti ho accarezzato la guancia e ti stavi chiedendo come mai non ti abbia baciata... Beh credimi, non lo so nemmeno io!! Però credo che io abbia avuto paura che tu mi rifiutassi, e io ci sarei stato uno schifo... Lo so, sono stato un cretino solo a pensarlo ma...
A: Fallo ora, sempre se non hai cambiato idea...
W: C-Cosa?
A: Baciami adesso. Io ti amo!! Però se tu hai camb- non riesco a finire la frase che lui si è già fiondato sulle mie labbra. Inizialmente è un bacio lento e delicato, ma è perfetto così. Quando ci stacchiamo lui mi guarda negli occhi e mi dice:
W: Ti amo anche io Alisia. E non puoi capire quanto io ti desideri tutta per me... Vuoi essere ufficialmente la mia ragazza?
A: Assolutamente si!!
Gli si illuminano gli occhi e si precipita nuovamente sulle mie labbra, ma questa volta il bacio è più passionale e intenso, e dopo avermi ripetutamente morso le labbra e fatto anche io altrettanto con lui, picchietta la sua lingua sui miei denti per chiedere l'accesso che non gli nego. Le nostre lingue si incontrano e iniziano a giocare intrecciandosi e assaporandosi. Tutto questo mi provoca dei brividi lungo la schiena e mi sento attraversata da una scossa elettrica che mi fa capire che desidero di più di semplici baci e carezze. Lui, che quasi mi legge nel pensiero, capisce tutto, ma non sembra nervoso o impacciato... Anzi, fa di tutto per mettermi a mio agio e per essere il più delicato possibile. Mi stende sul divano e si mette sopra di me iniziando a giocare con l'orlo della mia maglietta.
W: Ti ricordi del nostro primo vero incontro? Quando ti ho rovesciato il gelato sulla maglietta... Beh mi sarebbe piaciuto fin da subito togliertela- e me la solleva lentamente, ma lo fa apposta perché sa che non resisto più e che sono già completamente bagnata. Una volta tolta completamente, faccio lo stesso con lui e per un momento mi fermo ad osservare il suo fisico che somiglia a quello di un dio, ma non resterà così candido ancora per molto: ho intenzione di riempirgli il collo, la clavicola e il petto di succhiotti fino ad arrivare alla cintura dei suoi pantaloni. Capovolgo la situazione e mi metto sopra di lui facendo tutto quello che ho pensato e, per tutta la durata dei miei atti, emette dei gemiti di piacere. Appena arrivo sopra la cintura dei suoi pantaloni noto inevitabilmente l'enorme rigonfiamento al loro interno. Non resisto e gliela tolgo, abbassandogli i pantaloni e facendolo rimanere solo in boxer... Ma non per molto ovviamente. Gli toglo anche quell'ultimo indumento e, letteralmente, PRENDO IN MANO LA SITUAZIONE. Prendo il suo grosso membro eretto in mano e inizio a fare dei movimenti regolari e continui su e giù. La stanza, prima silenziosa, ora è piena dei suoi gemiti di piacere.
W: Oh sii, sii, bravissima non ti fermare... Sto per ven- e non riesce nemmeno a finire la frase perché nel frattempo ho aumentato la velocità dei miei movimenti e stretto di più il suo pene, facendolo venire con un lungo e forte urlo di piacere. Dopo pochi istanti, giusto il tempo di riprendere fiato, si lancia sopra di me baciandomi con foga e, senza accorgermene, infila le mani dietro la mia schiena e mi slaccia il reggiseno buttandolo sul pavimento. Per un breve secondo fissa i miei seni incantato, ma poi inizia a massaggiarmeli freneticamente, provocandomi dei gemiti sempre più intensi. Poi toglie le mani dal seno e infila un dito nella mia apertura... Prima pompando piano, ma poi sempre più velocemente. Io stavo urlando dal piacere, ma l'orgasmo lo raggiungo solo quando infila anche il secondo dito dentro di me. Siamo entrambi esausti, io appoggio la testa sul suo petto per riprendermi, ma anche dopo rimaniamo in quella posizione a coccolarci... Lui mi accarezza delicatamente la schiena e mi sussurra frasi dolci all'orecchio. Dopo non molto tempo ci addormentiamo nudi sul divano, ma non ce ne importa nulla: siamo felicissimi di aver scoperto di provare gli stessi sentimenti l'uno per l'altra e inoltre ci siamo appena fidanzati. La nostra prima volta è stata semplicemente fantastica e non poteva andare meglio. Più di questo cosa si può volere di più dalla vita? Io tutto quello che desideravo l'ho appena avuto, e ora che è mio me lo tengo stretto!!
(Spazio autrice)
Cara amica, spero che questa storia ti piaccia. Ci ho messo un bel po' a scriverla tutta ma, come vedi, ne è valsa la pena. Per qualsiasi cosa scrivimi nei commenti o in privato, così come tutti voi che state leggendo e fatemi sapere cosa ne pensate. Un bacione!!
By Giulia 👑❤️
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