Sei una Serpeverde del settimo anno e non sei assolutamente una ragazza da non-trucco e abiti larghi. Sei forte ma cattiva, provieni dalla casata dei Lestrange, non hai un bel carattere, ma provi sentimenti abbastanza forti per una persona: Sirius Black. Ovviamente non lo ammetti perché non sei una Tassorosso pronta ad esternare le tue emozioni.

***

Stai camminando per il cortile del castello e ti imbatti in quattro ragazzi... Insomma... Avete capito benissimo chi.
Non ti avvicini troppo, ma vorresti farlo per vedere meglio Sirius.
Ad un certo punto senti un fischio e uno schiamazzo da parte di uno di loro e capisci dalla voce che è proprio Sirius.

Sirius:"Ciao bella!" Ti grida. Ti avvicini velocemente, un po' irritata e un po' soddisfatta. Sei davanti a lui e incroci le braccia.
T/n:"NON chiamarmi così, Black, o ti rovino quella faccia da schiaffi che ti ritrovi" lui fa il finto offeso e ti si posiziona davanti, ma siete alti uguali e riesci a guardarlo dritto negli occhi.
Sirius:"Sempre gentile, Lestrange" ghigna.
T/n:"Sempre un cretino, Black" lo irriti ricordandogli che sta in una famiglia che odia.
Sirius:"A proposito, come sta tuo fratello, Rodolphus? Sai, abbiamo fatto quattro chiacchiere e non gli è andata proprio bene" James si mette a ridere.
T/n:"Non so niente, mi spiace. E invece, tu come stai a casa dei tuoi nuovi genitori, i Potter..." Sbuffi. Hai toccato il tasto giusto, infatti lui diventa rosso di rabbia.
T/n:"Mammina ti ha cacciato di casa?" Il respiro del ragazzo si fa pesante.
Sirius:"Sono scappato io perché quelli come voi sono mostri e moriranno per aver seguito Colui-che-non-deve-essere-nominato" spalanchi gli occhi e gli tiri uno schiaffo, noti che sei stata troppo potente perché ora Sirius perde sangue da un labbro, James si avvicina a te velocemente ma alzi la bacchetta e gliela punti contro.
T/n:"Battuti da una ragazza, io non morirò per mano di nessuno. E tanto per precisare, io non seguo neanche voi-sapete-chi!" Corri via, mentre ti lasci alle spalle dei Malandrini molto confusi e storditi.

Dopo due ore, vai in sala grande per mangiare qualcosa, senti delle persone lamentarsi ma senza preavviso, sentì una mano che ti fa alzare e ti porta lontano dal tavolo Serpeverde. Lo guardi e noti subito che è Sirius. Apre una porta qualsiasi e ci entra dentro: siete finiti in un'aula vuota.
Strattoni il braccio e lui molla la presa. Incroci le braccia.

T/n:"Cosa vuoi? Sirius Black?" Lui ride, sembra un latrato, ma privo di emozioni.
Sirius:"Voglio che tu mi spieghi perché fai così. Adesso" ti ordina, sbuffi e fai una smorfia.
T/n:"Io sarei quella che fa così?!" Gridi.
Sirius:"SÌ, TU!"
T/n:"Ma guardati! Sembri un bambino!" Lo critichi.
Sirius:"I bambini non esternano i propri sentimenti così, sai?" Lo guardi storto.
T/n:"Così come? Sentiamo" arrossisci un po'.
Sirius:"Così... Liberatamente"
T/n:"Liberatamente io?!" Critichi.
Sirius:"Sì, non pensare che non l'abbia capito perché lo so" il tuo respiro si fa pesante.
T/n:"N-non... Non capisco di cosa stai parlando" porti le mani ai fianchi e ti sposti i capelli su una spalla.
Sirius:"Oh, andiamo... Si vede lontano un miglio che ti piaccio" OH. SHIT.
T/n:"Io... Non è vero! Sciocchezze" ti limiti a dire, ma lui si avvicina di più a te e vi ritrovate faccia a faccia.
Sirius:"Adesso ascoltami, lo so che ti piaccio, cosa vuoi fare? Nasconderti? Continuare a dire di no? Dimmi, cosa vuoi fare?!" Stai zitta, l'ha capito.

Ad un tratto, ti sorride, non capisci, poi in un millesimo di secondo senti le sue labbra darti un bacio sulla guancia, poi Sirius si gira e ti lascia sola, senza spiegazioni, in quella stanza così vuota ormai.

...

***

Ehy! Ho avuto un'idea, in alcuni capitoli lascerò una canzone sulla quale ho costruito la trama, oggi è il nuovo singolo (letteralmente la mia canzone preferita da ieri) WHAT YOU GONNA DO??? dei Bastille.
Ciaoo!! Ecco, spero che vi piaccia 💛 ci vediamo al prossimo capitolo su Sirius.

Per: giuliagiulia602