RAGA VI PREGO LEGGETE😂

Sono al Resort, nell'hotel... È successo un casino.
Praticamente io ero nel letto di mio cugino -che magicamente mi ha fatto prendere sonno, perché mentre dorme è un uragano- e mentre dormo sento qualcuno che mi parla... Apro gli occhi e vedo mia nonna alzata con la borsa... ALLE QUATTRO DI MATTINA CRISPIO.

Nonna:“Via alzati! Sveglia Michi!” -vorrei precisare che oggi si dovrà andare a Populonia, di mattina.
Io:“Nonna... Eh?” io che non metabolizzi un CA-
Nonna:“Alzati, Lavi! Bisogna uscire” ed io lì per lì ho dato per pazza mia nonna.
Io:“Nonna, ok che non ci si alza presto, ma per  Populonia non è troppo presto?” lei non risponde e allora mi alzo e sveglio mio cugino.
Nonna:“È partito l'allarme nell'edificio, bisogna uscire ORA”

Dopo un’ora tentando di svegliare mio cugino, ci riesco e raggiungo mia sorella. Sento anche io l'allarme a quel punto.
Nonna apre la porta del nostro appartamento e si sente tutto l'edificio che si sveglia con l'allarme.
ALLORA RIFLETTETE:

io stavo in pigiama (POCO SOBRIO ED È RIDICOLO, IMMAGINATE), capelli alla Hermione ma anche peggio. Con le ciabatte. Sì con le infradito. Mia sorella è un po' meno riddikulus ma anche lei non scherza.
Mio cugino si è messo una felpa bianca del triplo della sua taglia fungendo da fantasmino.
Mio cugino prende il cellulare ed io niente.
Usciamo dall'appartamento e i nostri vicini di stanza stanno chiudendo la porta.

Sorella:“Sì vabbè raga io l'ho sempre detto che c'era un omicidio” -veramente quel posto fa paura-
Io:“Lucre facciamo le corna... RIMANIAMO UNITI!” SI RAGA AVEVO PAURA.
Cugino:“Forza veloci dobbiamo evacuare l'edificio” usciamo insieme ad altre sei persone circa e andiamo all'edificio della reception... Il problema è che io sghignazzavo, in pigiama, in ciabatte, con un fantasma di cugino, con la sorella che parla di omicidi imminenti e la nonna che è stressata. OK.

Quindi, con queste persone e un cane raggiungiamo la reception dove però non c'è nessuno... Tutti stressati. IO AVEVO UN FREDDO CANE. Mentre aspettiamo qualcuno parlando di un omicidio, mia nonna chiama il numero dell'hotel, dove sottofondo mettono una musica poco ragionevole. Dopo tre anni che squilla, mia nonna riattacca e tutti iniziamo a preoccuparci.

Sorella:“Sì, ma immaginatevi: hanno detto di farci uscire, ora arriva uno e ci dice che siamo sospettati per la morte di qualcuno, c'è quel brio strano da giallo” allora io mi scaldo.
Io:“MA SE FOSSE SUCCESSO QUALUNQUE QUALCOSA TU PENSI AL BRIO?” i tipi con noi intanto capiscono che mia sorella è appassionata di gialli.

Dopo un po' arriva un ragazzo del posto e ci dice...

Ragazzo:“Tranquilli... falso allarme” io da una parte ero felice e dall'altra arrabbiata.
Torniamo nell'edificio con i nostri vicini di appartamento, rimanendo uniti e facevamo finta di essere poliziotti che cercano di penetrare l'hotel per prendere il colpevole... Che scemi.
Mia sorella:“Sì, ma non è brutto il ragazzo” io la guardo della serie ‘Tu-pensi-ai-ragazzi-adesso?!’
Arrivati, prima di dare la buonanotte ai due tipi dell'appartamento accanto, uno fa a mia sorella...
Tipo:“E domani scrivi Sherlock Holmes” lei ovviamente si emoziona e diventa un peperone.

FINE.

RAGA NE VALEVA LA PENA, SCUSATE PER IL CAPITOLO A CASO MA STO SCRIVENDO ALLE CINQUE DI MATTINA NON SAPENDO COSA FARE.