Richiesto da:  (appena tornerò a casa aggiungerò il tag, ve lo prometto)
Livello: verde
Trama: carta bianca

Finalmente le cose nella tua vita si stavano sistemando. Avevi appena iniziato a convivere con il tuo fidanzato Federico, dopo quattro lunghi e fantastici anni di fidanzamento; Avevi comprato la tua prima macchina, nuova di zecca, con tanto di tettuccio apribile e interni in pelle bianca; La direttrice del negozio in cui lavoravi ti aveva assunta a tempo pieno e ti aveva dato un aumento per il tuo fantastico e preciso lavoro e per le ottime interazioni con i clienti. Non c'era nulla che non andava nella tua vita.

Tranne forse...

Allunghi le braccia sul tavolo e nascondi la testa tra di esse. Non ti importa se stai stropicciando i tuoi perfetti e monocromatici appunti. Non dai peso neanche alle penne che sono sparse a terra, cadute insieme all'astuccio che le conteneva quando, con la grazia di un elefante, ti sei lasciata scivolare sul tavolo con un profondo senso di rabbia e sconforto.
L'ultimo esame della sessione si sta avvicinando e sei in alto mare. Sei stata così tanto presa dal trasloco tra il tuo vecchio monolocale in affitto con alcune tue compagne di corso e l'appartamento di Federico, che non hai minimamente pensato che ti restavano letteralmente quattro giorni prima di dare l'esame.
Alzi la testa appena quando, passandoti alle spalle, Fede te le stringe leggermente come se volesse massaggiarle. Si piega in avanti e ti bacia la testa prima di chinarsi per raccogliere le tue cose. <<lascia stare, ci penso io Fede>> affermi scendendo dalla sedia e chinandoti a tua volta. <<non dormi da due giorni y/n, dovresti riposare>> ti dice mentre rimette il mazzetto di penne nel tuo astuccio con la bandiera del brasile. Scuoti la testa sbuffando. <<letteratura inglese no si studierà da sola>> rispondi sbuffando, appoggiando l'astuccio sul tavolo e sistemando i fogli stropicciati, infilandoli co cura sotto alcuni libroni per cercare di appiattire le pieghe.
Federico ti cinge le spalle con le sue forti braccia e ti bacia la guancia ripetutamente. <<hai ragione, ma o puoi neanche presentarti all'esame co l'aspetto di un panda o un procione. Guarda che occhiaie che hai>> afferma afferrandoti il mento con una mano, costringendoti a voltare la testa di lato. Ti lascia alcuni veloci baci sulle labbra e lo abbracci, chiudendo gli occhi e beandoti della sua vicinanza. 
<<fai una pausa, non morirà nessuno amore mio>> ti sussurra accarezzandoti il volto stanco e triste. Annuisci senza avere la forza di staccarti da lui. Nascondi il viso contro il suo collo e respiri il profumo del suo shampoo. <<credo che questa volta andrà davvero male>> affermi guardando un punto a caso mentre, restando abbracciati in mezzo alla cucina, vi dondolate da destra a sinistra e viceversa. <<lo dici sempre y/n>> ridacchia il calciatore, accarezzandoti i capelli con una mano. <<però ogni volta ottieni degli ottimi punteggi>> continua tirando indietro la testa per cercare di guardarti in faccia. Alzi lo sguardo spingendo il fuori il labbro inferiore, in uno sguardo da cucciolo bastonato. <<e se questa volta non fosse così?>> chiedi, continuando a guardarlo in quel modo, come se tu fossi il gatto con gli stivali. Fede ti sorride, scuote leggermente la testa e stringe le tue guance in mano, baciandoti ripetutamente e con dolcezza. <<se andrà male, ci riproverai e andrà meglio la prossima volta>>ti rassicura prima di sciogliere l'abbraccio e perderti per mano. Lo segui fin sul divano dove ti rannicchi contro di lui, appoggiando la testa sul suo petto. Federico accende la tv ed entra su amazon prime. <<finiamo the boys?>> ti chiede e annuisci mentre scorre nel menù fino a trovare le ultime puntate che, per impegni di entrambi, on avete ancora visto.

Durate le scene Fede ti accarezza le braccia, dandoti alcuni baci sulla fronte di tanto i tanto. nessuno dei due parla, troppo presi dalle immagini che vedete per commentare ad alta voce. Qualche volta alzi lo sguardo su di lui, baciandogli il mento e il collo facendolo sorridere. 
Riporti lo sguardo sullo schermo ma con prontezza Federico ti copre gli occhi con la mano, come farebbe con un bambino. Ridacchi. <<ma che fai?>> chiedi sorridendo. <<C'è soldatino con il culo di fuori>> risponde con ovvietà. <<eh be? Lasciami guardare. Quando mi ricapita di vedere il culo di Jensen Ackles?>> chiedi ridendo ma il tuo fidanzato scuote la testa divertito. <<dai amore, lo sai che preferisco solo il tuo>> affermi contro il suo orecchio, abbassando lentamente la sua mano dai tuoi occhi. <<però quello è un gran bel culo>> affermi, guardando lo schermo con gli occhi sgranati. Federico ti rivolge uno sguardo serio e un sopracciglio alzato. Passi velocemente lo sguardo da lui al televisore e alzi le spalle. Prima di poter dire qualsiasi cosa ti ritrovi con la schiena contro il divano e Federico addosso a te. Tiene la testa sulla tua pancia e una mano aperta sulla tua coscia destra. Usandoti come cuscino ti prende la mano e l'appoggia sulla sua natica sinistra facendoti ridere mentre inizi ad accarezzargli i capelli. 

Continuate a guardare la serie fino a finire gli episodi rimasti in sospeso.
Spegni il televisore guardando l'ora sul tuo telefono. -Dovreste iniziare a preparare la cena- pensi mentre continui indisturbata ad accarezzare i capelli di Federico. Un suono ti interrompe e usando la telecamera interna del telefono guardi il suo volto ancora contro la tua pancia. Si è addormentato. Sorridi, scattandogli una foto, e riprendi il telecomando entrando su Netflix tramite il tuo profilo con la foto di Rebeca di Elite. Scorri tra le serie tv che hai salvato ed entri tra le stagioni di Peaky Blinders facendo partire il primo episodio dell'ultima stagione. <<Tommy, amore mio, ora siamo solo noi due>> affermi iniziando a fare dei grattini sul braccio immobile di Federico, abbandonato lungo il tuo fianco.