Tu e Ron state ancora studiando. Anche se in realtà è Ron che sta studiando, tu stai "studiando". Non riesci a leggere, non senti neanche i rumori intorno a te. Riesci solo a pensare a lui. Tante volte Ron ha provato a chiamarti per riportarti mentalmente in biblioteca, ma tu non l'hai sentito.
Dopo un po' che ci prova, alza la voce: "T/n!" esclama. Tu sobbalzi.
Madama Pince: "Zitti, in Biblioteca non si fa rumore!"
T/n: "Scusi, Madama Prince."
R: "T/n, cos'hai? Sei assente. Cosa ti ha detto quel viscido...?"
T/n: "Nulla. Quello che è successo lo sai. Adesso scusami, ma non mi sento molto bene. Vado a riposare."
È vero, ma neanche troppo.
R: "Cosa succede?"
T/n: "Nulla. Ciao." rispondi asciutta.
Prendi la borsa con i libri e sparisci fra i corridoi di Hogwarts.
Stai ancora pensando a lui, quando senti una mano, che ti afferra il braccio mentre cammini, e una voce.
X: "Hey, piccola. Già finito di studiare?"
T/n: "Eh?" scuoti la testa, e metti a fuoco la visuale.
T/n: "Oh, Dra... emh... Malfoy... Cosa... cosa vuoi?"
D: "Hey, piccola Granger. Se avessi saputo da subito che ti faccio quest'effetto ti sarei corso dietro prima. Non credi?"
T/n: "Oh, emh... io non..." stai sudando freddo, il cuore va a mille, altre centinaia di emozioni stanno facendo su e giù lungo la tua spina dorsale, provocando migliaia di brividi.
D: "Vuoi venire con me in un bel posto?"
Dopo due secondi siete alla Stamberga Strillante.
T/n: "Ma co--?!" dici, piena di stupore.
D: "Ok, lo so che è un po' presto... ma mio padre mi ha insegnato a Smaterializzarmi."
T/n: "Ma siamo entro i conf--" adesso non sei più stupita, ma quasi arrabbiata.
D: "Oh, ma quanto parli... sembri la Granger."
T/n: "Come se non ti piacesse..."
D: "Gelosa?!" e ghigna.
T/n: "Non so perché dovrei esserlo." sbuffi tu.
D: "Infatti, non so neanche io perché. Dato che l'unica che mi piace sei tu."
Mano sulla guancia. Labbra sulle tue.