Era una calda sera d'estate e la festa si svolgeva nel giardino di una villa, illuminata da luci soffuse che danzavano tra gli alberi. La musica risuonava nell'aria, mescolandosi alle risate dei ragazzi che si divertivano. Tra di loro, Dylan O'Brien si distingueva per il suo sorriso contagioso e il modo in cui si muoveva con una naturalezza disarmante.

Tu lo osservavi da lontano, il cuore che batteva forte nel petto. Non era la prima volta che lo vedevi, ma stasera sembrava diverso, più affascinante e magnetico che mai. I suoi occhi scuri brillavano sotto le luci, e ogni tanto si voltava, come se avesse avvertito il tuo sguardo.

Dopo un po', decidi di avvicinarti al bar all'aperto. Mentre attendi il tuo drink, senti una voce dietro di te.

"Hey, cosa prendi di buono?"

Ti giri e trovi Dylan lì, a pochi passi da te. Il suo sorriso è disarmante e non riesci a trattenere un sorriso imbarazzato.

"Un cocktail... nulla di speciale," rispondi, cercando di mantenere la calma.

"Posso offrirtene uno io?" dice, avvicinandosi ulteriormente. "Ho un ottimo gusto per quanto riguarda i cocktail."

Accetti con un cenno del capo e, mentre lui ordina, senti un brivido lungo la schiena. Non puoi fare a meno di notare quanto sia affascinante, il suo modo di muoversi, la sua voce profonda.

Dopo qualche minuto di chiacchiere e risate, Dylan ti propone di andare via dalla festa per prendere un po' d'aria. Ti conduce verso un angolo più tranquillo del giardino, lontano dalla musica e dai rumori.

"È bello avere un momento di tranquillità, vero?" dice, mentre si appoggia a un albero. La luce della luna illumina il suo viso, rendendolo ancora più attraente.

"Sì, decisamente," rispondi, il tuo cuore che batte forte.

Le conversazioni si fanno più intime e i vostri sguardi si incrociano con una intensità che ti fa sentire un brivido. Dylan si avvicina, i suoi occhi fissi nei tuoi. "Sei davvero bella," dice, con voce bassa.

Le parole ti lasciano senza fiato. Per un attimo, il mondo intorno a voi svanisce. Non ci sono più amici, musica o feste. Ci siete solo tu e lui. E in quell'istante, tutto sembra possibile.

Dylan si avvicina ancora di più, il suo respiro caldo sulla tua pelle. "Posso baciarti?" chiede, la sua voce un sussurro.

Annuisci, incapace di pronunciare una parola. E poi le sue labbra si posano sulle tue, dolci e decise, come se avesse aspettato questo momento per sempre. Il bacio si fa più intenso, i vostri corpi si avvicinano, e il mondo esterno scompare.

Le sue mani percorrono la tua schiena, mentre tu lo stringi a te, perdendoti nel momento. Ogni bacio, ogni tocco, è un'esplosione di sensazioni che non avevi mai provato prima. Il desiderio cresce, e la tua mente si annebbi, lasciandoti guidare dall'istinto.

"Vieni," dice Dylan, prendendoti per mano e conducendoti verso un angolo più appartato, dove la luce della luna è l'unica testimone della vostra passione.

Lì, nel buio, vi abbandonate completamente. Le sue mani esplorano il tuo corpo, mentre i tuoi si intrecciano tra i suoi capelli. Ogni bacio è un invito a esplorare, a scoprire la vulnerabilità e la forza di quel momento.

"Sei sicura di volerlo?" ti chiede, i suoi occhi che brillano di desiderio.

"Si" rispondi, la tua voce un sussurro carico di desiderio.

E così, in quella notte magica, vi lasciate andare. Le stelle brillano sopra di voi, testimoni silenziose di una passione che non avrebbe mai dovuto finire.