Era una calda notte d'estate e il cielo era punteggiato di stelle. Dylan e tu eravate seduti su una coperta stesa sull'erba, lontano dalla città e dai suoi rumori. La luce della luna illuminava i vostri volti, creando un'atmosfera magica e intima.

Avevate passato la serata a chiacchierare, a ridere e a raccontarvi storie. Ma mentre il tempo passava, il silenzio tra di voi si fece carico di tensione. Dylan si voltò verso di te, i suoi occhi brillanti, e il suo sorriso malizioso fecero battere il tuo cuore più forte.

"Ti va di fare un gioco?" chiese, inclinando leggermente la testa.

"Un gioco?" rispondesti, curiosa.

"Sì, un gioco di obbligo o verità," propose, con un'espressione che prometteva divertimento e qualcosa di più.

Decidesti di accettare. Dopo qualche giro di domande e sfide leggere, la tensione aumentò. Era il tuo turno, e non potevi fare a meno di notare come il suo sguardo si facesse più intenso.

"Obbligo o verità?" chiese Dylan, il suo tono diventato più serio.

"Verità," rispondesti, il cuore in gola.

"Qual è la cosa più audace che hai mai fatto?" chiese, inclinando il corpo verso di te, come se volesse ascoltare ogni parola.

Prendendo un respiro profondo, decidi di essere sincera. "Ho sempre sognato di baciarti," ammettesti, il viso che si scaldava.

Dylan rimase in silenzio per un attimo, gli occhi che brillavano di sorpresa e desiderio. "Allora perché non lo facciamo?" propose, avvicinandosi ulteriormente.

Il tuo cuore saltò. "Sei sicuro?"

"Più che mai," rispose con un sorriso, e in un attimo, le sue labbra si posavano sulle tue.

Il bacio era dolce, ma rapidamente si trasformò in qualcosa di più appassionato. Le sue mani trovarono il tuo viso, mentre tu lo attiravi verso di te, sentendo il suo corpo caldo contro il tuo. La chimica tra voi era palpabile, e ogni secondo sembrava un'eternità.

Le sue labbra si spostarono lentamente lungo il tuo collo, mentre il tuo respiro si faceva più affannoso. "Dylan," sussurrasti, sentendo il suo tocco che accendeva ogni fibra del tuo essere.

"Voglio solo che ti rilassi e ti goda questo momento," disse lui, i suoi occhi scuri pieni di desiderio.

Le sue mani iniziarono a esplorare il tuo corpo, scivolando sotto la maglietta, facendo emergere la pelle nuda al contatto con le sue dita. Ogni tocco era elettrizzante, e il tuo corpo rispondeva, cercando di avvicinarsi ancora di più a lui.

Dylan si fermò un attimo, i suoi occhi che cercavano i tuoi. "Sei sicura di voler continuare?" chiese, la sua voce bassa e piena di desiderio.

Non c'era spazio per i dubbi. "Sì," rispondesti, afferrando la sua maglietta e tirandolo verso di te.

Con un sorriso soddisfatto, Dylan si inginocchiò accanto a te, e il suo bacio tornò a infiammarti. Le sue mani scivolarono lungo la tua schiena, mentre tu lo abbracciavi, sentendo i suoi muscoli sotto le dita.

Ogni istante era carico di passione e desiderio. Le stelle brillavano sopra di voi, testimoni di un incontro che avresti ricordato per sempre. In quel momento, sotto il cielo stellato, tutto il resto scomparve. C'era solo Dylan e te, avvolti in un abbraccio appassionato, pronti a esplorare la vostra connessione in modo che nessun altro potesse mai capire.

E in quel magico istante, il mondo sembrò fermarsi.