Era una mattina come tante altre, ma l'aria era pregna di un'ansia inconfessata. Tu e Dušan Vlahović vi eravate messi a tavolino, discutendo dei vostri sogni e dei vostri progetti futuri. La luce filtrava attraverso la finestra, illuminando il vostro appartamento con una calda tonalità dorata. Ma in fondo al tuo cuore, qualcosa non andava.

Dopo giorni di ritardi mestruali, avevi finalmente deciso di affrontare la verità. Dušan, sempre attento e premuroso, ti aveva preso per mano e, insieme, avevate deciso di fare quel test di gravidanza. La tensione era palpabile mentre aspettavate quei pochi minuti che sembravano un'eternità. Quando il risultato si era rivelato positivo, un misto di gioia e paura vi aveva avvolto. Ma la gioia era stata di breve durata, soffocata da un'immediata consapevolezza: le vostre vite erano già piene di impegni e stress.

I giorni successivi furono un turbinio di emozioni contrastanti, mentre cercavate di trovare un equilibrio tra la vostra vita professionale e la nuova realtà che stava emergendo. Ma il destino, a volte, è crudele. Un aborto spontaneo vi aveva colti di sorpresa, distruggendo i vostri sogni e lasciandovi in un mare di tristezza e confusione. Le lacrime scese lungo le guance di Dušan, mentre ti stringeva forte a sé, cercando di consolarvi a vicenda. La perdita era insopportabile, e il dolore vi aveva uniti in un modo che non avreste mai potuto immaginare.

Con il passare dei mesi, il vuoto lasciato da quella tragica esperienza si era lentamente trasformato in una determinazione rinnovata. Avevate imparato a conoscervi meglio e a comprendere ciò che era davvero importante. Decidere di riprovare a concepire un bambino era stata una scelta difficile, ma necessaria. Questa volta, eravate consapevoli di ciò che non dovevate fare, di come avreste dovuto affrontare la gravidanza con più calma e serenità.

Il giorno in cui avevi scoperto di essere di nuovo incinta, il tuo cuore aveva fatto un salto di gioia, ma anche di paura. Dušan ti aveva guardata negli occhi, e nei suoi c'era una luce nuova, una determinazione ferrea. Questa volta non avreste lasciato che lo stress vi sopraffacesse. Insieme, avete abbracciato l'idea di diventare genitori con un amore rinnovato.

Ogni visita dal medico era un passo verso la realizzazione del vostro sogno. Ogni battito del cuore della tua bambina, che avevi battezzato Ginevra, era una melodia che riempiva la vostra casa di gioia e speranza. Imparavi a conoscere le sue piccole abitudini, le sue risposte ai tuoi canti e alla musica che Dušan suonava per te. La sua presenza cresceva, e con essa anche l'amore che provavate.

Il giorno della nascita di Ginevra, la stanza si riempì di un amore così intenso che sembrava avvolgervi in un abbraccio caldo. Dušan ti prese la mano mentre sentivi il primo pianto della vostra piccola. Era un momento di pura felicità, un trionfo su tutte le avversità che avevate affrontato.

"È perfetta," sussurrò Dušan, le lacrime che gli solcavano il viso. E in quel momento, sapevate che ogni sacrificio, ogni lacrima versata, era valsa la pena. Ginevra era la vostra luce, il simbolo di un nuovo inizio, e insieme avreste affrontato qualsiasi cosa la vita vi avesse riservato.