"La ragazza più felice."

Ognuno di noi, credo quanto meno, ha quella persona che quando attraversa a caso la nostra mente ci fa spuntare il sorriso. Quella persona che conosci da tutta la vita, di cui conosci anche i più profondi e oscuri segreti, quella persona che qualsiasi cosa stia per dire, non ha nemmeno bisogno lo dica, che hai già capito tutto. Quella persona di cui, nonostante tutta la paura ed il terrore, ti innamori perdutamente.

Ovviamente non potevo rimanere esclusa da questa assurda fobia che assale ogni ragazza, innamorarsi del proprio migliore amico... E guardarlo con le mani in mano, ovviamente perché nulla può andare mai bene, quando ti innamori del tuo migliore amico, o sbaglio?

"Chris, per la centesima volta" gli ripeto, sfogliando l'ennesima rivista trovata a caso in quella camera d'albergo "quel completo ti sta da dio. Farai un figurone sul red carpet, o forse non ti fidi di me?" 
"T/n, ovvio che mi fido. Ma ogni volta sono sempre indeciso su cosa mettere, per quello chiamo te. Almeno ne approfitto per stare un po' di tempo con te, dato che sono sempre via per i film"
"Lo so, Capsicle" sussurro ridacchiando. "Smetti di tirare in ballo Robert, T/n!"

"La smetterò quando ne avrò voglia, Chris." esclamo mentre, dopo essermi alzata, gli sistemo la cravatta. "Sei perfetto, Evans. Esattamente come lo eri al ballo di fine anno dell'ultimo anno di superiori, oppure al primo provino. Smettila di sottovalutarti, e ascolta di più le tue fans che pregherebbero di avere la mia opportunità di accompagnarti ovunque." 
"Sei la mia migliore amica, sai sempre cosa dire per farmi sorridere... Ma perché non sei ancora vestita?!"
"Esattamente, per quale assurdo motivo dovrei essere vestita in modo diverso da come sono conciata ora?" gli chiedo confusa, beccandomi un suo sorriso abbagliante. (come si fa a sopravvivere?!) "Ti ho preparato il vestito, appeso sul bordo dell'armadio. Sei la mia accompagnatrice sul red carpet, ricordi?!" sussurra mentre, ridacchiando, mi sposta un ciuffo di capelli t/c dalla fronte. "Hai 20 minuti tesoro, se no la limousine e gli altri andranno via senza di noi." esclama, uscendo dalla porta.

Ricapitoliamo... 20 minuti, limousine, abito, armadio, red carpet... ASPETTA RED CARPET?
Perché dovrebbe volere proprio me a questo dannato red carpet?!
Dopo essermi sistemata rapidamente trucco e tutto, corro in camera... E quando vedo l'abito che mi ha comprato Chris quasi sclero. 
Un abito lungo, sensuale ma fine al tempo stesso, nero, con uno spacco dal ginocchio in giù e una leggera apertura sulla schiena. 

*20 minuti dopo*

Mentre corro fuori dall'ascensore, terrorizzata di essermi messa questa meraviglia per niente, sento gli altri chiacchierare tranquillamente.
"La tua principessa sarà pronta capsicle?" chiede mio fratello Robert a Chris, che sbuffando per il soprannome risponde "le ho dato 20 minuti, Robert, starà arrivando" borbotta sotto voce concentrato sul telefonino.

Talmente concentrato che non si accorge della mia presenza, mentre gli altri mi osservano a bocca aperta. "Capitan ghiacciolo dovresti girarti, perché il gene dei Downey ha colpito ancora." esclama quell'idiota di mio fratello, mentre mi guarda sorridendo. "Per questa volta devo dare ragione a ciò che è uscito dalla sua bocca, sei fantastica T/n." esclama Scarlett, sorridendomi. 

Sapete, la cosa più bella che ho visto quella sera? Non è stata l'anteprima di Endgame (da nerd quale sono), non è stato mio fratello sorridente al fianco di sua moglie, ma sono stati gli occhi del mio migliore amico che, giratosi a guardarmi, hanno preso a brillare come delle piccole stelle.
In quell'istante, ho capito che quella serata ne avrebbe valso la pena, nonostante dentro stessi patendo le pene dell'inferno alle sue parole. 'Sei la mia migliore amica'... Già

"T/n... Sei fantastica. Sono senza parole" esclama alzandosi e raggiungendomi. Imbarazzata, borbotto un grazie a viso basso mentre mi nascondo nel suo petto. 

"Dovremmo andare" ci ricorda Scarlett, incamminandosi verso l'uscita.
Presa un attimo dall'ansia della situazione, mi parte un brivido lungo la schiena. Brivido che non passa inosservato a Chris, il quale, conoscendomi meglio delle sue tasche, mi stringe a sé.
"Stammi accanto, non avere paura. Ci sono io."

*sul red carpet*

Nonostante sia sorella di un attore del calibro di Robert e di mio padre, e nonostante io stessa sia un'attrice, il red carpet mi fa sempre impressione. Tutte quelle persone che mi guardano, quei flash improvvisi, i fan che acclamano. Mi destabilizza, immaginatevi la mia sensazione a dover affrontare un red carpet non mio, al fianco del ragazzo di cui sono innamorata. Bel casino.

Nemmeno il tempo di aprire la portiera, che i fotografi si avvicinano, allontanati dai bodyguard. Chris mi stringe la mano, cercando un contatto con il mio sguardo. "Andrà bene, vedrai" sussurra, subito prima di aiutarmi a scendere dall'auto.

Tra i fan si alza un boato, nel vederci insieme. Non sono l'unica a farsi i film mentali su una nostra possibile storia, a quanto pare ahahah.
Al suo fianco, le interviste, le foto, le persone acclamanti sembrano una tranquillità.

"Allora, il nostro Capitan America accompagnato dalla piccola di casa Downey. A cosa dobbiamo tutto questo Chris?" ed ecco, la domanda che mi ha terrorizzato e incuriosito di più di tutta questa faccenda. "Non potevo farmi accompagnare da qualcuno che non fosse lei, per poter vivere al meglio questa esperienza. E' la mia migliore amica, senza di lei, nulla sarebbe uguale" esclama, mentre dentro di me provoca un uragano di emozioni distruttive, celate ovviamente dal mio sorriso.

Ma, a quanto pare, non sono passate inosservate proprio a tutti. Da lontano, al termine del tappeto rosso, diretto verso l'ingresso della sala, mio fratello mi guarda apprensivo. Gli sorrido, per fargli capire che è tutto apposto, notando un suo sospiro in risposta. Purtroppo mi conosce bene...

"Andiamo, T/s?" mi chiede Chris, strappandomi a quella conversazione di sguardi con mio fratello. Dopo aver ricevuto un mio accenno di risposta, torna ad abbracciarmi, mentre mi accompagna verso la porta.
"Prendi i posti, io torno subito" sussurro sorridendogli, mentre corro in bagno.

Che situazione? Tra tutte le persone che incontro nel mondo grazie al lavoro che faccio, proprio di lui dovevo invaghirmi... 
Sospiro, passo le mani sotto l'acqua per tranquillizzarmi, ma non faccio in tempo ad asciugarmi che mi ritrovo stritolata in una morsa molto familiare. 
"Rob, è il bagno delle donne" sussurro ridendo, ricambiando la stretta. "Questo sicuramente non mi ha mai fermato quando si tratta dell'umore della mia sorellina. Come stai? Devo dirgliene quattro a quell'imbusto?" 
"No, tranquillo. Non ha detto nulla di cattivo, solo la verità. Verità che ancora non riesco a vedere obiettivamente, ma verità. Dovrò farmene una ragione prima o poi." esclamo, lasciando andare un sospiro. 

"Io non ne sarei così sicuro, ma forza. Ora, andiamo. Il tuo principe sta fremendo da quando sei andata via. E poi.. Non puoi tenere il muso durante la grande serata del tuo fratellone, forza" esclama, facendomi ridere e portandomi in sala.

Non appena prendo posto di fianco all'uomo dei miei sogni, lo trovo ad osservarmi. 
"Tutto bene, T/s?" sussurra, mentre mi prende per mano. "Assolutamente si, e ora concentriamoci. Sai bene quanto io sia fan di tutti voi, fammi godere di questa esperienza" sussurro di risposta, appoggiando la testa sulla sua spalla, per godermi quei momenti di intimità di cui posso usufruire.

E mai, nemmeno per un secondo, la sua mano ha lasciato la mia, durante l'intera visione.

Terminato il film, dopo un applauso generale e qualche lacrimuccia, inizio a raccogliere le mie cose quando noto Chris che, dopo essersi alzato e avermi sorriso, si dirige verso la porta della sala, lasciandomi confusa.

"Robert, sai che diavolo è preso a Chris?" chiedo a mio fratello, seduto comodo, qualche fila più in là. "Io? ovviamente. Te lo dirò? ovviamente che no" esclama, scoppiando a ridere per la mia espressione confusa.

Non faccio nemmeno in tempo a controbattere contro quel sapientone di mio fratello che, improvvisamente, sento una voce conosciuta provenire dalle casse.
"Mi sentite?" esclama Chris al microfono, mentre rientra in sala, posizionandosi in fondo, sul palchetto di fronte al telo.

"Buona sera a tutti, spero vivamente che questo film sia piaciuto a voi tanto quanto è piaciuto a me girarlo. Ma non sono qui solo per questo, nonostante io ci tenga un sacco a ringraziarvi di cuore. Sapete, credo lo abbiate notato, stasera sono accompagnato dalla più piccola di casa Downey. T/n, alzati. Fa vedere a tutti dove sei" esclama sorridendo, provocandomi un rossore diffuso sulle guance. Spronata da mio fratello, che mi tira per un braccio, mi alzo, avendo una visione migliore su quello splendore.
A fianco a me, un piccolo Tom Holland, seduto mentre sgranocchia i pop corn, neanche fossimo un nuovo film.

"Ecco, guardatela. T/n Downey. La ragazza più solare e serena che possiate conoscere. Sempre disposta ad aiutare gli altri, addirittura mettendo chiunque davanti a se stessa." esclama indicandomi, portandomi a coprirmi il viso con le mani.

"Lei è la migliore amica che potessi desiderare." sussurra, facendomi, involontariamente, incrinare il cuore, per la terza volta in questa sera.

"Ma..." sussurra, lasciandomi confusa, portandomi ad alzare lo sguardo. "Per me non è solo questo. Non lo è stata il primo giorno di scuola, non lo è stata quando mi ha accompagnato a comprare il vestito per l'ultimo ballo scolastico, non lo è stata quando mi ha aspettato fuori dallo studio, dopo il mio primo provino. E soprattutto, non lo è stasera." sussurra, alzando lo sguardo verso di me.

"T/n, potresti osservare la catena attaccata al tuo vestito, quella che ti decora il petto?" mi chiede. Curiosa inizio a correre ad osservare questa cat... "Chris ma non c'é alcuna catena attaccata al vest..." esclamo, alzando lo sguardo, ma la voce sparisce.

Proiettata, sul grande schermo dove abbiamo appena visto il suo ultimo film, una nostra foto. Il nostro abbraccio, in riva al mare. Ma quello che mi fa morire dalla voglia di correre giù, è la didascalia che leggo a fianco.

"Vorresti rendermi il ragazzo più felice?". Una frase così può sembrare incompleta, ma non per noi. Ci siamo sempre impegnati a mantenere la felicità dell'altro. Sopra ogni cosa.
E lui ora, qui, davanti a tutti i nostri amici e a un sacco di giornalisti, mi sta confessando, nel nostro modo speciale, di tenere a me, quanto tengo io a lui.

Corro, inizio a scavalcare tutti, provocando un riso generale e un applauso dal piccolo Tom.
Corro, mi sembra di correre in eterno, eppure eccomi. Mi lancio tra le sue braccia, che mi hanno sempre stretta e protetta, braccia che mi stringono e sollevano.

Mi bacia. 
Questo bacio, è esattamente il bacio perfetto.

"Si, ma solo se tu vuoi rendermi la ragazza più felice" sussurro, staccandomi dal suo petto per guardarlo negli occhi.

* un anno dopo *

Eccoci qui, nel presente, abbracciati sul divano a riguardare endgame. Ancora insieme, non è cambiato nulla, siamo sempre noi. Solo più innamorati che mai.

Buona sera a tuttiii,
sono ancora viva. Perdonatemi se sono sparita, ma ho bisogno della giusta ispirazione per scrivere e gli esami non aiutano.

Spero possa piacervi, quasi quanto piace a me.

Love you all,
Gio.