Arriviamo circa dieci minuti dopo alla festa e io resto affascinata dall'enorme e bellissima casa che ci si presenta dinanzi.

C'è una grande piscina rettangolare pochi metri più avanti a noi dove molti ragazzi sorseggiano, appoggiati al suo bordo, dei drink. Ad un lato del giardino, invece, è posto un salottino composto da poltrone e divanetti e una sedia sospesa da giardino. C'è poi una passerella composta da blocchi bianchi che porta alla porta d'ingresso. Appena entriamo in casa, Jason si allontana da noi, mentre io e Sally ci rechiamo in cucina per prendere qualcosa da bere, o meglio, Sally prende qualcosa da bere, io, invece, spero di trovare qualche stuzzichino o qualche drink analcolico.

«Era palese...» Mormoro io, vedendo sul bancone della cucina soltanto bottiglie mezze vuote di birra, di vodka e di vino.

Ad un lato della cucina, sopra un tavolo, sono posti diversi bicchieri colmi di birra con cui alcuni ragazzi giocano a beer pong. Ad un certo punto un ragazzo ne fa cadere uno e, subito dopo, una ragazza alta dai capelli rossi si precipita verso di lui e gli urla contro.

«Ti sembra forse questo il modo di giocare? Non ci si comporta così a casa altrui! Adesso muoviti e pulisci!»

Inarco le sopracciglia e sposto lo sguardo verso la mia migliore amica, la quale sta ridendo sotto i baffi.

Il ragazzo che ha ricevuto quella bella ramanzina dalla rossa non si muove di un muscolo, ma dà leggere gomitate ai suoi amici, ridendo di lei.

Quest'ultima, però, schiocca due dita davanti agli occhi del ragazzo e ripete, alzando di più il tono della voce:

«Sei sordo o cosa? Ti ho detto di pulire il casino che hai combinato sul mio pregiatissimo pavimento! Datti una mossa!»

Il ragazzo, allora, prende due stracci e inizia a pulire, mentre i suoi amici si prendono gioco di lui facendogli video e foto.

La rossa si avvicina a me e Sally subito dopo, si sposta una ciocca di capelli ramati dalla bocca, posizione le mani sui fianchi e si presenta increspando le labbra colme di rossetto rosso in un sorriso a trentadue denti:

«Ciao, io sono Lily! Nonché proprietaria di questa meravigliosa casa, voi siete?»

Io e la mia amica ci guardiamo leggermente scioccante dalla sua capacità di cambiare tono e atteggiamento in meno di due secondi, ma poi ricambiamo il sorriso e ci presentiamo anche noi.

«Io sono Charlotte e lei è la mia migliore amica Sally, piacere»

«Mi dispiace per la scenata, ma certa gente non ha proprio modi!»

«Sei stata grande, davvero» Si complimenta con lei Sally, questa volta non riuscendo a trattenere una risata.

«Lo so» Risponde lei convinta. «Ah! Lei è la mia ragazza Millie» Aggiunge dopo un po', facendo cenno ad una ragazza dai capelli mori e non troppo alta di avvicinarsi a noi.

Fa ciò che Lily ha detto e le avvolge i fianchi con un braccio, lasciandole un bacio sulle labbra. Subito dopo io e Sally ci presentiamo e la stessa cosa fa Millie.

«Siete nuove, vero?» Ci chiede lei, mettendo in luce, con un sorriso, le due fossette presenti su entrambe le guance.

«Ehm, sì, siamo arrivate a Miami soltanto ieri. Passeremo l'estate qui» Risponde Sally.

«Magari un giorno di questi potremmo farvi visitare la città. Sono sicura che vi troverete benissimo»

«Sì, è un'ottima idea!» Intervengo, sperando di conoscere meglio in questo modo sia Millie che Lily, sembrano molto simpatiche.

«Grandioso! Questo è il mio numero e questo è quello di Millie» Dice Lily, prendendo i nostri telefoni dalle mani e memorizzando i numeri. «Adesso noi andiamo in un posto più appartato, qui c'è troppo baccano. Ci vediamo allora!»

«D'accordo, a presto!»

Sono felice di aver conosciuto subito nuove persone, forse andare alle feste ha anche dei lati positivi.

Subito dopo che se ne sono andate, Sally beve l'ultimo sorso di birra dal suo bicchiere e dice:

«Io vado in giardino, qui comincia a fare caldo, vieni?»

«Ehm...no, vedo se riesco a trovare almeno un po' d'acqua»

Esce dalla cucina, mentre io apro il frigo cercando qualsiasi cosa da bere che non sia alcolico. Trovo una bottiglia d'acqua, così la prendo e, appena chiudo il frigo, qualcuno mi viene addosso, rovesciando qualche bibita sul mio vestito.

Alzo il capo e vedo che davanti a me c'è Jason.

«Ti piace proprio avermi vicino eh?» Ghigna lui.

Aggrotto le sopracciglia e ribatto subito dopo:

«Ma se sei tu quello che mi è venuto addos-» Mi fermo, notando il suo sorrisino beffardo. «Sai che c'è? Credi quello che ti pare!»

Quando sto per varcare l'uscio della porta della cucina, lui dice:

«Non intenderai bere acqua per tutta la sera, spero»

«A te che te ne importa scusa?» Chiedo io, voltandomi nella sua direzione e incrociando le braccia al petto.

Lui fa spallucce, dopodiché beve un sorso di birra dalla bottiglia che ha in mano e aggiunge:

«Dico solo che è molto più facile divertirsi con una di questa in mano» alza di poco la bottiglia di birra.

Gli rivolgo un sorriso falso, dopodiché mi avvicino a lui e gli prendo la bottiglia dalle mani.

«Ecco, mi sono divertita, adesso tieni!» Gliela sbatto contro il petto ed esco dalla cucina, sentendolo emettere un sospiro divertito.

Mi dirigo in bagno e cerco di pulire la macchia di birra sul mio vestito con degli asciugamani bagnati. Sbuffo infastidita e mi guardo allo specchio, cercando di capire come possa essere una calamita per gli arroganti come Jason.

Sento la porta del bagno aprirsi e mi volto di scatto. È un ragazzo non molto alto, dalla carnagione abbastanza scura, con ricci capelli castani. Appena mi vede, indietreggia velocemente e si scusa.

«Mi dispiace, non pensavo fosse occupato»

«Tranquillo, non stavo facendo niente di che...solo...» Indico la macchia di birra.

Lui emette una piccola risatina e continua:

«Non si vede neanche troppo, il vestito è nero»

«Beh, almeno!» Esclamo ironicamente.

«Comunque io sono Adam» Si presenta, porgendomi la mano.

«Charlotte» Ricambio la stretta.

«Vuoi bere qualcosa?» Continua dopo un po'.

All'inizio vorrei dire di no, che "non mi piace molto bere", ma poi annuisco. Non so perché io abbia accettato, ma penso sia perché sembra un bravo ragazzo, un ragazzo di cui ci si può fidare.

Scendiamo al piano di sotto e versiamo in due bicchieri della birra, dopodiché usciamo in giardino e andiamo a sederci ai divanetti. Lì ci sono Sally, Lily, Millie, Jason, che si sta baciando con una ragazza, come sempre, e un altro ragazzo.

«Charlotte, Adam! Venite, sedetevi con noi!» Ci invita Lily.

Facciamo quello che dice, in seguito il ragazzo dai capelli corvini e due iridi scure seduto su una delle poltrone dice:

«Piacere, David»

«Ciao...» Rispondo ricambiando il sorriso.

Vedo Jason e Sally spostare il loro sguardo da me ad Adam, guardando con un certo astio quest'ultimo e mi domando il perché.

Successivamente Jason, rivolgendo la sua attenzione a me e al bicchiere colmo di alcool- e destinato a rimanere tale- dice:

«Pensavo non bevessi»

«Non con te» Rispondo subito dopo.

Lui ammicca un sorriso, dopodiché distoglie lo sguardo.

«Che ne dite di giocare ad obbligo o verità?» Chiede ad un certo punto Sally.

Accettiamo tutti, anche se Jason non sembra molto convinto, infatti sussurra tra sé e sé, passando una mano tra i capelli:

«Che cacata...»

«Inizio io!» Esclama Millie «Charlotte, obbligo o verità?»

«Verità»

«Okay...ehm...uh! Sì, ce l'ho! Con quanti ragazzi hai fatto sesso fino ad ora?»

Abbasso lo sguardo imbarazzata non sapendo cosa rispondere. In realtà non sono mai andata a letto con nessun ragazzo. Adesso che ci penso, non sono neanche mai stata fidanzata con qualcuno.

«Bene ragazzi, abbiamo una verginella!» Esclama ironicamente Millie. «Goditi la tua purezza, amica»

«Ehi! Come sarebbe a dire!» Interviene Lily tirando una leggera gomitata alla sua ragazza.

Ci mettiamo tutti a ridere, in seguito sposto lo sguardo verso Jason e noto che mi guarda incuriosito. Aggrotto la fronte è distolgo lo sguardo, messa a disagio dai suoi splendidi occhi scuri fissi su di me.

«Jason, obbligo o verità?» Domanda in seguito David.

«Nessuna delle due, non gioco a questa cazzata.» Risponde, con un tono annoiato.

Roteo gli occhi al cielo e ripongo la mia attenzione su Adam, il quale fa spallucce e mi rivolge un'espressione che sta a significare: "Lasciamolo stare." Gli regalo un timido sorriso e bevo un sorso della birra che ho in mano. Appena, però, le mie papille gustative entrano in contatto con tale sapore amaro, una tremenda voglia di sputare il liquido sull'erba cresce sempre di più in me. A malincuore, tuttavia, lo ingerisco e ripongo il bicchiere di plastica sul tavolino, ripromettendomi di non toccarlo per il resto della serata.

«Mi sto annoiando, ce ne andiamo? Magari potremmo andare a casa mia...» Propone la ragazza accanto a Jason, passando la sua mano sul suo basso ventre.

«Sì, andiamo» Risponde lui, alzandosi in piedi e salutando gli altri.

Continuo a guardarlo finché lui, ghignando e aggiustandosi il colletto della giacca in pelle, mi chiede:

«Che c'è? Vuoi unirti a noi?»

«Ma fammi il piacere...» Roteo nuovamente gli occhi al cielo.

«Ma noi come rientriamo a casa?» Chiede Sally a suo fratello. Effettivamente siamo venute con la sua macchina.

«Posso accompagnarvi io se vi va» Propone Adam.

«Ecco, tassista trovato. Ci vediamo» Conclude secco Jason, anche se visibilmente infastidito dalla proposta di quest'ultimo, ma desideroso di passare una "notte in bianco".

Lui e la ragazza entrano nella sua macchina e vanno via.

Noi, intanto, continuiamo a giocare fino a quando non si fa tardi e rientriamo a casa.

Sono sicura che Jason passerà la notte da quella ragazza, non che abbia qualcosa in contrario...o almeno credo, in effetti provo un certo fastidio per questa consapevolezza, ma cerco di scacciarlo e di addormentarmi.

💖SPAZIO AUTRICE💖

Ciao a tutti amici! Come state? Spero BENONEE!❤️ Comunque, come vi è sembrato questo capitolo? Abbiamo conosciuto un sacco di personaggi che si vedranno poi anche nei capitoli successivi. 😃

Domande: ❓

Cosa pensate di Lily? Pensate che la sua reazione contro quel ragazzo sia stata esagerata oppure appropriata? Vi sta simpatica?

Cosa pensate, invece, di Adam? Ovviamente sarà MOLTO importante per i capitoli seguenti... Nei quali potremmo vedere un Jason MOLTO geloso hahaha.

Spero che questo capitolo vi sia piaciuto, se è così (e se vi va) lasciate una stellina🌟 per farmelo sapere. ❤️

Profilo Instagram della storia:

annaa_storiess

Profilo tik tok della storia:

anna_storiess_