Aitor: "con uno sguardo un po' triste pensa: che faccio?...non voglio tornare in una casa di pazzi ma...non posso fare preoccupare mamma...."

Gaby: "vede per caso le chiamate e i messaggi" non pensi di dovere rispondere?

Aitor: "sobbalza e gli vola anche il telefono"

Gaby: "lo prende al volo"

Aitor: non sono affari che ti riguardano...e ridammi il telefono "se lo ripiglia"

Gaby: almeno un grazie per non averlo fatto cadere a terra sarebbe gradito

Aitor: ........grazie...l'ho detto...contento?!

Gaby: lo sarò se vai a casa

Aitor: pensi che lo farò solo perché me lo hai detto tu?

Gaby: si, altrimenti ti ci porto con la forza

Aitor: "ma che cavolo vuole questo?"

Gaby: vuoi davvero dare preoccupazioni alla tua famiglia, loro ci tengono a te, altrimenti perché tutte quelle chiamate e tutti quei messaggi

Aitor: e va bene, ma non ti aspettare un grazie e chiaro?! "Si alza e corre a casa"

Riccardo: dove va così di corsa?

Gaby: in un posto "torna da Riccardo"

Riccardo: capisco...

Gaby: "forse l'ho giudicato male, non sembra un imperiale come credevo"

Aitor inciampa molte volte, sbatte nei pali, nei muri ma alla fine arriva a casa irrompendo. Arriva con l'affanno. Sente piangere e si dirige in salotto, vede mamma Jordan piangere nel divano nel petto di Papà Xavier che prova a consolarlo.

Aitor: "prende un bel respiro e si avvicina un po'" mamma... papà....

Xavier: "si volta verso di lui"

Jordan: "si volta e appena vede Aitor prova un senso di felicità che si trasforma in rabbia, infatti si alza e gli tira uno schiaffo" Ti sembra modo che esci di casa senza dirlo e non rispondi alle chiamate? Ero preoccupato!!!! Pensavi ti fosse successo qualcosa "grida tra le lacrime" Non lo capisci che ci tengo come se fossi figlio del mio sangue?!?!

Aitor: "poggia la mano nella guancia dove ha ricevuto lo schiaffo, non ne aveva mai ricevuto uno però capisce di aver fatto una grande cazzata per metà e gli escono le lacrime" scusa mamma... "si avvicina e lo abbraccia" mi dispiace "singhiozza" ma vedi...ieri quando sono tornato a casa ho trovato un casino....mi sono sentito in una casa di pazzi, e un pervertito che fa sesso con te sul tavolo dove si mangia come padre.....

Xavier: "si unisce all'abbraccio" scusami figliolo....avrei dovuto imparare a contenermi sapendo che c'eri tu, sono stato egoista...scusami "uscivano le lacrime anche a lui"

Questo è un abbraccio colmo di tanti sentimenti che messi insieme formano una sola parola, una parola di cui Aitor non ne aveva mai capito il significato, ovvero "famiglia". Stava iniziando a comprenderlo perché iniziava ad affezionarsi sia a mamma Jordan che a papà Xavier. Questo abbraccio lacrimoso dura un po', dopo decidono di cenare. Aitor aiuta papà Xavier ad sparecchiare mentre mamma Jordan cucina, per evitare di fare esplodere ancora la cucina. Dopo cena Aitor torna nella propria stanza e ripensa a tutte le emozioni che ha provato in soli due giorni nella sua nuova vita. In parte iniziava a capire la parola "famiglia" però ancora due non ne capiva "amore" e "amicizia". Avendo avuto molte emozioni decide di andare a dormire.