Chiedi a Michele di passare a casa tua nel pomeriggio per stare un po' insieme. Lui accetta e alle tre è già lì da voi. Non appena entra, tua sorella piomba in cucina con la gabbietta di Sissi in mano ben coperta. "*Il tuo nome*, vado dal veterinario. Sissi non muove bene una zampa, temo che si sia rotta...". Michele interviene:"Chi è Sissi?". Tua sorella:"È la nostra gatta, cioè in realtà più mia che sua, perché è un regalo che hanno fatto a me ma ok". Michele commenta:"Io adoro i gatti, poverina, ma come si è fatta male?". Tua sorella:"Eh niente, avrà sbattuto contro qualcosa! Va beh vado". Tua sorella esce, ma Michele la ferma:"Possiamo accompagnarti? Tanto non dovevamo fare niente qui a casa...". Tua sorella ti guarda e commenta:"No, Michele, grazie" poi esce. Dieci minuti dopo, rientra in casa e commenta incavolata nera:"La macchina non parte, cazzo! Sissi si sta agitando e io non so che pesci pigliare!". Michele commenta:"Beh io sono in motorino, se vuoi posso portare io Sissi dal veterinario, però dovrei andarci da solo, perché ho solo un casco. *Il tuo nome* ti dispiace se mi assento per qualche ora per fare questo favore a tua sorella? Non so quanto ci metterò...".

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