L' uomo e le macchine Parte 1: I robot
Che cosa sono?
Macchine dotate di intelligenza artificiale e di programmi capaci di eseguire azioni tipicamente umane.
Una riproduzione avanzata dell'uomo.
Un tentativo da parte dell' uomo di creare un suo simile.
Un progetto di autocreazione.
Ma ci avete mai pensato all'impatto che i robot avranno nel mondo e nella nostra vita?
Sanno lavorare,costituiscono la cosiddetta industria 4.0.
Sanno formulare idee,parlare e eseguire ordini.
Solo quattro cose gli mancano che li distinguono completamente dagli uomini, quattro cose che l' uomo non è capace di creare: le emozioni, il soffio vitale, il libero arbitrio e l'anima. In fondo in passato ci aveva giá provato Michelangelo a rendere vive le sue statue, ma non ci era riuscito.
Ecco, i robot è come se fossero le evoluzioni delle statue.
Solo che uno è un prodotto dell' industria, e l'altra un' opera d' arte.
Ma l' obiettivo è il medesimo: una riproduzione verosimile dell' uomo.
L' uomo che da solo cerca di riprodurre se stesso?Non significa supporre che nasciamo da soli e quindi negare la creazione e il fatto che nasciamo da da una madre e un padre per volere di Dio?!
Ma come si permette l'uomo, che è la creatura, di credersi il creatore?
Perche l' uomo cerca una alternativa alla riproduzione, cerca di creare qualcosa di nuovo ma simile a sè?
Che cosa puo farsene l' uomo di un altro uomo,o di un robot?
A me pare l' equivalente di uno schiavo purtroppo,
ma anche privo di emozioni e libertá di pensiero. È come dialogare con un computer dentro un corpo dalle sembianze umane. Quale valore aggiunto ti dá?
Stai interagendo con una macchina, non con una persona.
Ti stai rapportando con un insieme di programmi che, per quanto siano sofisticati e vengano fatti innumerevoli studi, non potranno mai comprenderti quanto un essere umano.
Noi non siamo algotitmi,siamo persone.
In quanto tali siamo diversi, unici e imprevedibili. Ecco perchè noi sfuggiamo sempre alle macchine, è la nostra imprevedibilitá che li frega.
Loro sono prodotti in serie e secondo schemi precisi e fissi,
noi nasciamo ognuno differente dall' altro e ragioniamo secondo schemi propri o comuni però variabili.
Ecco perchè ai robot andrebbero affiancati gli umani, perchè le mancanze del robot sarebbero coperte dagli uomini.
Vedo i robot quindi un possibile aiuto nei confronti dell' uomo, una forma di equilibrio per chi non è autosufficiente o per chi è non è soddisfatto nelle relazioni.
Anche se rimango dell'idea che l'aiuto andrebbe cercato nelle persone, e non le macchine.
Eppure i robot in alcuni campi han giá sostituito gli umani: mi chiedo come gli uomini abbiano permesso una cosa del genere,come facciano a avere relazioni con loro.
In effetti l'uomo lo faceva già nel passato, basti pensare ai giocattoli meccanizzati con sembianze animali o umane.
Solo che quelli richiedevano l'attivitá dell' uomo per funzionare, mentre questi attuali sono quasi autonomi.
Son passati dall' essere un passatempo a essere schiavi e ora quasi delle persone.
Un processo evolutivo con lo scopo di dare un'identità ai robot.
Infatti hanno un nome, tratti particolari, un lavoro specifico: caratteristiche uguali a quelli umani.
Ma come fa il robot, mancante in alcune parti, a sostituire l' uomo, quasi completo in tutto?
Io penso ai robot come un possibile aiuto, non come una sostituzione.
Dio ha creato gli uomini, e io non concepisco la possibile esistenza e sopravvivenza di un altro 'essere' simile a noi.
Perchè l'uomo ha avuto la necessitá di costruire un suo simile?
Non era soddisfatto di sè, non gli bastavano gli uomini, gli animali e Dio?
Che bisogno c'era di un qualcosa di nuovo ma simile a noi destinato a stare con noi a eseguire ordini e soddisfare piaceri e desideri?
E poi dove dovremmo metterli, giá siamo sette miliardi e passa e stiamo stretti: non ci sarebbe spazio per i robot.
Ecco perchè è iniziata la sostituzione, per dare spazio anche ai robot.
Ma fatemi capire una cosa:
a chi appartiene il mondo? A Dio e al suo creato, oppure ai robot?
Se la risposta è a Dio, agli animali, a noi e alle piante allora stiamo facendo una cosa sbagliata.
Se la risposta è i robot, allora seguendo la logica stiamo facendo una cosa giusta.
Io credo che il mondo sia di Dio e delle sue creature, perciò ritengo che i robot siano inutili o quasi e stiamo facendo una cosa sbagliata.
Ora a voi la scelta,e in base alle risposte che darete alle domande capirete da che parte state.
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