Quente volte mi sono trovata in giro, magari alla fermata del pullman o mentre camminavo tra i boschi e le parole nella mia testa sono andate in ordine da sole, con l'unica necessità di essere impresse su carta per non sparire nell'oblio di tutto ciò che mi turbina dentro...

Tutte le volte che qualcosa del genere mi succede, l'unico posto dove le posso scrivere e fermare sono le note del mio cellulare, come d'altronde farebbe ogni mio coetaneo. 

 Fa un po' ridere pensare a quanti poeti si scoprirebbero leggendo tutti i pensieri scritti sui telefoni di noi ragazzi. Alla fine tutto si evolve, e la poesia fa parte del tutto. 

Perciò ecco alcune delle note del mio telefono. 

22/06/21

Cerco il modo di spegnere la testa,

ho una nausea di parole in bocca, ma non riesco

a vomitare.

17/08/2021

Mi sono coperta di cielo

scambiando  pensieri per nuvole

e strascichi rosa del tramonto per la stoffa

che ho indosso per coprire i dubbi.

La luce è nascosta all'orizzonte del mio timore,

sono atterrita, a terra

e lontana, troppo lontana,

dal reale e realistico.