XLVI capitolo
Era mattina ed eravamo tutti sul ponte con le valigie pronte.Io ero con la mano incrociata a quella di Arion,appoggiate entrambe sulla ringhiera.
Io:"Si torna a casa."
Arion:"Si,non vedo l'ora."
Mi bacia.
Aitor:"Se proprio dovete farlo andate in privato."E nel frattempo ci tira un chicco dell'uva che stava mangiando.
Io:"Non fare il guastafeste."
Venti minuti dopo arrivammo a destinazione.Prendemmo un pullman per tornare a casa e ci separammo. Arrivate a casa,Naomi e io disfammo le valigie e ci buttammo sul divano.
Naomi:"È nuovo quell'anello?"
Indicò l'anello al dito.
Io:"Me l'ha regalato Arion ieri."
Naomi:"Quel ragazzo è davvero dolce.Sei fortunata."
Io:"Si,lo so.Dopo tutto quello che abbiamo vissuto sono felice che ci sia un po' di pace per noi."
Naomi:"Perchè,cos'è successo quando io non c'ero?"
Io:"Un po' di tutto."Le raccontai di quello che successe al campeggio.
Naomi:"Ho una domanda da farti."
Io:"Dimmi."
Naomi:"Ma JP non ti ha vista che ti trasformavi in umana?"
Io:"Non lo so,ma in quel momento speravo di no."
Chiacchierammo per molto tempo,poi qualcuno suonò il campanello.
Io:"Vado io."
Mi avviai alla porta,sicura di trovare Arion o Riccardo.Aprii la porta e trovai Mizuki.
Io:"Mizuki,c'è qualcosa che non va?"
Mizuki:"Ecco...non so dove dormire. Prima abitavo con Sayuri,ma adesso lei si è sposata e io non so dove abitare."
Io:"Allora entra."
La feci entrare.
Naomi:"Chi è?"
Io:"Mizuki."
Ci accomodammo in salotto e cominciammo a parlare.Poi qualcuno bussò alla porta.
Naomi:"Vado io."
Si avviò e tornò in salotto con Arion e Riccardo dietro di lei.
Riccardo:"Ehi ragazze."
Arion:"Volete uscire?"
Io:"Certo."
Naomi:"Ci cambiamo e veniamo."
Andammo tutte e tre in camera a cambiarci.Poi uscimmo per il centro della città,girammo per i negozi,anche per comprare qualcosa a Mizuki,e infine in riva al mare:io mano nella mano con Arion,Naomi mano nella mano con Riccardo e Mizuki ci seguiva via mare.
Arion:"Allora,vi siete divertite in vacanza?"
Io:"Un mondo."
Naomi:"Tantissimo."
Io:"Soprattutto al gala."
Mizuki:"Naomi vieni,presto."Un altro po' e ci spaccava i timpani.
Naomi:"Cosa è successo?"E Naomi non poteva fare altro che rispondere con lo stesso tono di voce.
Mizuki:"C'è una sirena che ti cerca."
E basta urlare.
Naomi:"Arrivo."
Io:"Vengo anch'io."
Naomi:"Non ti preoccupare,rimani qua."
Si tuffò in acqua e con Mizuki si diresse a largo.Le aspettammo per un po',ma non tornavano.
Io:"Basta!Vado a cercarle."
Riccardo:"Rimani qua.Sono sicuro che se la stanno cavando,qualunque cosa sia successa."
Mi sedetti vicino a loro,arrabbiata. Passò altro tempo,ma niente,non comparivano.Perchè?!Saranno state catturate?Se la staranno vedendo contro un altro servo di Akahito più forte di quelle tre?Saranno state catturate da qualche pescatore?
Io:"Io non ce la faccio più."
Arion:"Calmati,arriveranno."
Io:"Come faccio a calmarmi?Potrebbero essere in grave pericolo e voi mi dite di calmarmi?"
Stavo per avere un esaurimento nervoso.Non ce la facevo più,non riuscivo a rimanere ferma un minuto di più.Dovevo fare qualcosa assolutamente.
Si sentì un fruscio e girammo in quella direzione.Cominciammo ad avvicinarci, piano piano in modo da non spaventare la persona o l'animale che c'era lì dietro.Mi ritrovai a terra,successe tutto in un secondo.Davanti a me trovai JP,o meglio,seduto su di me.
Io:"JP,ti potresti togliere."
JP:"O si,scusa."
Si tolse e mi rialzai con l'aiuto di Arion.
Io:"Ci spieghi perchè eri dietro il cespuglio?"
JP:"Il motivo?...Ah.Arion,Riccardo venite con me."
Riccardo:"Cosa è successo?"
JP:"Muovetevi."
Io:"Vi aspetto qui."
Li vidi allontanarsi nei cespugli e scomparire.Perfetto,ero rimasta sola.Mi sedetti con la schiena appoggiata su un tronco caduto di un albero e le gambe vicino al petto.Passò qualche minuto e mi stavo quasi per addormentare dalla noia,quando sentii il rumore di una motocicletta.Mi alzai per andare a vedere e notai un ragazzo, poco più grande di me,con un giubbotto di pelle nero,pantaloni un po' stretti neri e scarpe un po' basse, sempre nere.Sotto il giubbotto aveva una maglietta rossa con un teschio disegnato sopra e un ciuffo biondo che gli ricadeva su un occhio.Si avvicinò piano piano a me;mi incamminai all'indietro per poi inciampare sul tronco a cui ero appoggiata prima e con il sedere sulla sabbia.Guardai in alto e vidi il ragazzo di prima allungare una mano per aiutarmi e sorridermi. Afferrai la sua mano e lui mi aiutò a tirarmi su.
Io:"Grazie."
???:"Di niente."
Io:"Ora dovrei andare."
Stavo per incamminarmi,ma lui mi afferrò il braccio.
???:"Aspetta un po' prima di andare, dolcezza."
Mi strinse a sè.
???:"Non ti ho ancora vista per bene...e non ho ancora assaggiato le tue labbra..."
Era meglio che andavo a controllare le ragazze o andavo con i ragazzi...
Spazio autrice
Scusatemi per il ritardo ma ce la sto mettendo tutta.
Ultima cosa per oggi è la pubblicità:
Io e le mie pazze amiche
Andate a leggerlo
Bạn đang đọc truyện trên: AzTruyen.Top