Mi infilai una felpa e dei jeans.
Perchè Mark me l'ha detto adesso?
Chiamai Misako e le dissi di arrivare al più presto da me.Indossai calzini e scarpe e uscii di casa,rimanendo davanti il vialetto.Quando finalmente la mia amica di presentò,corremmo verso l'aeroporto.
"Ma cosa siamo venute a fare qui?"Chiese Misako appena mettemmo piede nella struttura.
"Devo salutare un amico."Dissi avviandomi verso l'imbarco.
C'erano milioni di persone,in attesa di prendere voli diversi,ma lo riconobbi ugualmente.
"Paolo!"Lo chiamai avvicinandomi a lui.
Si girò e sorrise nel vedermi,gli corsi in contro e lo abbracciai.
"Devi proprio partire?"Gli chiesi quando ci sciogliemmo dall'abbraccio.
"Si.Ma prometto di ritornare presto."
Mi salutò e si avviò per prendere l'aereo.Tornai da Misako e prendemmo la strada per la città.
"Da quanto conosci la squadra della Raimon?"
"Dalle medie.Ero anch'io in squadra con loro a quei tempi."
Restò entusiasta.Andammo in campo al fiume in tempo per vedere l'allenamento dei ragazzi.
"Oh...quanto sono belli."
Alzai gli occhi al cielo.
"Zia!"Urlò Kaori salendo le scale e saltandomi in braccio.
"Zia?"
Misako sembrava impressionata dal fatto che Kaori fosse mia nipote.
"Vedi,Kaori è la figlia di Mark e io sono la cugina di quest'ultimo."
Dal campo mi chiamarono per chiedermi se volessi fare una partita,ovviamente accettai,in pratica feci metà allenamento con loro.

"Che ne diresti di tornare in squadra?"Mi chiese Mark mentre i ragazzi bevevano.
"Come i vecchi tempi."Ricordò Riccardo.
Guardai i ragazzi che erano in attesa di una risposta,tutti con un sorriso sul volto,credenti che sarei ritornata.Fissai a lungo la terra sotto di me.
Stavo per parlare ma Lucian mi precedette.
"Non vuoi tornare?"
Scappai,correndo più veloce che potei.Tornai a casa e mi chiusi dentro.
Presi con una mano il ciondolo che tenevo nascosta dentro la maglietta.Poi qualcuno bussò alla porta.
"Kururu apri,sono io."
Aprii e mi gettai tra le braccia della persona davanti a me.
"Tutto bene?"
Guardai in alto,altamente confusa.
"Ma...Riccardo..."Dissi debolmente.
"Pensavi fossi Arion?"Annuii."Immaginavamo che se hai reagito in quel modo,fosse una cosa seria e Arion non ne sapeva niente,quindi sono venuto io."
Abbassai lo sguardo...in effetti aveva indovinato.
"Andiamo a fare una passeggiata?"
Accettai e passeggiammo per un viale di cipressi.Non ce la feci più e gli dissi tutto.
"Per così poco?"
"L'ultima volta che gliel'ho detto ci è rimasto malissimo e mi ha lasciato.Non vorrei che succedesse ancora."
Mi accompagnò a casa e lo salutai;mi buttai a peso morto sul divano.Sentii il campanello suonare con insistenza,mi alzai e andai ad aprire per poi ritrovarmi di nuovo sul divano.
"Cosa stai facendo?"
"Perchè sei scappata via così e cosa è successo tra te e Riccardo?"
"Cosa vuoi che sia successo?Niente.E per quanto riguarda il fatto che sono scappata...siediti."Continuò a guardarmi senza spostarsi,sospirai."Non so per quanto rimarrò sulla terra.Non volevo dirtelo perchè avevo paura della tua reazione."
Mi accorsi che il suo sguardo si stava addolcendo e si mise seduto accanto a me,mi tirò a se e mi abbracciò.
"Ti prego non lasciarmi."
Sentii un po' d'acqua sulla testa.Portai il mio volto alla stessa altezza del suo e gli asciugai le lacrime.
"Non piangere.Vorrei stare qui con te ma ho dei doveri e delle persone che hanno bisogno di me nel fondo oceanico."
Sembrò capire,ma aveva un'espressione triste.
"Non essere triste.Dormi con me stasera?"
Sorrise e mi diede l'ultimo bacio della giornata,ma non certo della nostra vita.

Ho aggiornato *gli angeli cantano l'alleluia*.Ho deciso di fare una votazione:tutti quelli che rivogliono Kururu in squadra scrivano nei commenti "Solo lei",quelli che vorrebbero anche Misako scrivano "Entrambe".
Aggiorno a 15 commenti e 15 voti..Però nei 15 commenti NON sono contate le votazioni quindi:15 commenti,ognuno di una persona,escludendo le votazioni.Sembro cattiva ma mi serve tempo per pensare.
Buonanotte❤️.