Mi svegliai e feci la solita routine mattiniera.Continuai a pulire casa e mi ricordai di quella stanza.Entrai e mi avvicinai allo scatolone.Le uniche fonti di luci provenivano dalla porta e da una finestrella circolare.Aprii lo scatolone e ci ritrovai dei vecchi quaderni,molto familiari.Li sfogliai e mi ricordai:i quaderni di mio nonno.Scostai i quaderni e notai ancora qualcosa sotto tutte quelle pagine.Purtroppo qualcuno suonò alla porta e non potei controllare.Scesi al piano di sotto e aprii la porta.Trovai l'intera famiglia Evans sorridente.
"Cosa succede?"
"Zia noi andiamo al mare.Vuoi venire?"
"Al mare,eh?Certo.Vado a cambiarmi e vi raggiugo là."
Chiusi la porta e andai in camera.Tirai fuori un costume a due pezzi e misi sopra una maglietta un po' corta bianca e dei pantaloncini rossi.Preparai la borsa e mi diressi sulla spiaggia.Il sole picchiava sulla sabbia,che dopo qualche secondo iniziava a scottare sotto i piedi.Quando arrivai tutta la squadra era lì,in mare,che si divertiva.O tutti tranne uno,che lavorava come un mulo,ricevendo ordini dalla sua ragazza.
Mi faceva pena.
Scesi in spiaggia e mi avvicinai a Sayuri.
"Ehi."
"Sei arrivata.Ti aspettavano tutti con ansia."
"Tutti?"
"Bhe...lui a parte."
"Kaori?"
"Sta giocando con la sabbia con Mark."
La guardai,si vede che erano padre e figlia.Entrambi sorridenti,entrambi sempre spensierati.Io e Sayuri rimanemmo a parlare per tanto tempo.
"Zia vieni a fare il bagno?"
"No.La zia non può perchè non si sente bene."Rispose Sayuri al mio posto.
Kaori si rattristì.Sicuramente non ha mai fatto un bagno con la madre.È il momento che lei sappia la verità.
"In realtà mi sento bene.Quindi vengo volentieri."
Stavolta la bambina sorrise.
"Scusa un attimo tesoro.Devo parlare un attimo con la zia."
Sayuri mi portò lontano da tutti e mi chiese cosa volessi fare.Le risposi che per Kaori era arrivato il momento di sapere,quindi la misi davanti a due scelte:venire in acqua con me e confessare tutto alla figlia o rimanere a guardare mentre io le raccontavo tutto.Si rassegnò e mi seguì.
"Allora andiamo?"
"Si.E viene anche tua madre."
Kaori fece una faccia confusa,poi sorrise e corse in acqua.Sayuri fece un respiro profondo,la rassicurai,poi ci tuffammo.
"Mamma ma...che è successo alle tue gambe?E anche a zia."
"Avanti è ora."
"Kaori...vedi...io sono...una sirena."
La bambina fece una faccia incomprensibile.
"Non volevo dirti nulla per non far..."
"Non voglio sapere nulla.Mi hai sempre mentito."
Kaori,infuriata,uscì dall'acqua e si inoltrò nella piccola vegetazione là vicino.Sayuri la guardò allontanarsi e poi rivolse il suo sguardo verso il mare.
"Le avete raccontato tutto,vero?"Chiese Rosie.
Annuimmo.
"Glielo avrei dovuto dire prima."
"Mi spiace.È solo colpa mia."
"No.Non è colpa tua."
Anche se lo aveva detto,mi sentivo comunque colpevole.Uscii dall'acqua e mi inoltrai nella vegetazione.Mentre camminavo incontrai Mark.
"Prova a parlarci tu."Mi disse solamente.
Camminai e camminai fino ad arrivare a una scogliera.Rannichiata su quel poco di erba vicino al precipizio,con le spalle al boschetto,c'era la mia nipotina.Mi avvicinai e mi sedetti vicino a lei,stando in silenzio e osservando il cielo sereno,col sorriso sul volto.Due minuti in silenzio e Kaori incominciò a parlare.
"Perchè sei qui?"
"Per parlare con te."
"Non voglio parlare con te."
Si alzò e andò verso il bosco.
"Sai...Tua madre ti ha protetta fino ad adesso."
Sentii i suoi passi fermarsi e il suo sguardo su di me.Io però non accennai a voltarmi e continuai il mio discorso ininterrottamente.
"Lei non ha voluto dirtelo per non farti cadere il peso di un regno da governare sulle spalle."
"E chi me lo assicura che tu non mi stia mentendo?"
"Te lo dico per esperienza.Anch'io sono una sirena e credimi,un regno da governare alla tua età non è una cosa entusiasmante."
Mi alzai e mi avvicinai a lei.
"Sta a te dicidere se credermi o no."
Raggiunsi gli altri e solo quando arrivai in spiaggia mi accorsi che Kaori era dietro  di me.
"Allora hai deciso?"
"Si.Vi credo."
Dopo poco Sayuri mi chiese se potevo controllare sua figlia mentre lei e Mark andavano a prendere una cosa a casa,e io accettai.Kaori si tuffò e io rimasi a guardarla.
"Spostati."
Mi girai e una ragazza bionda era dietro di me,stesa su un telo da spiaggia.
"Come scusa?"
"Ho detto di spostarti.Sei sorda per caso?"Disse togliendosi gli occhiali da sole.
In quel momento la riconobbi:la ragazza di Arion.
"Levati che mi levi il sole."
"Mi spiace ma se vuoi prendere il sole spostati tu."
"Arion!"Urlò la ragazza e lui corse subito da lei."Caccia via questa ragazza."Continuò.
Lui mi guardò,titubante,e io feci lo stesso con aria di sfida.Non mosse un muscolo e questo sembrò irritare la ragazza.
"Che cosa stai aspettando?"Urlò furiosa la biondina.
Nessuno si mosse.Così la biondina furiosa prese il telo e il ragazzo e se ne andò.
"Aiuto!"
Mi voltai di scatto per paura di quello che fosse successo e quello che temetti si realizzò.In acqua c'erano tutti,tranne la piccolina.Mi avvicinai agli altri,pietrificati per ciò che era successo.
"Dov'è?"
Ero preoccupatissima.Se le fosse successo qualcosa non me lo sarei perdonato.
"Giù."Rispose JP.
Presi coraggio e mi tuffai.

Hello guys.Oggi mi sento in vena di parlare inglese.
La faccio breve,quindi:vi amo già.Chi ha letto solo questo libro e chi mi segue dal primo.Voglio dire 2 capitolo e più di 50 visualizzazioni.VI AMO TUTTI.Ok adesso me ne vado perchè so che vi sto annoiando.
Prima però un po' di pubblicità a una ragazza che me lo ha chiesto:
martina_curcio con  L'universo dei sogni.
Ciao♥.