Capitolo extra #3

Piccolo avviso : questo capitolo tratterà di una parte della vita di Levi (lascio immaginare voi quale ) e ... nulla, non voglio spoilerarvi niente .

Ps: andate a leggere lo spazio autrice alla fine. È molto importante!

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Sono nato in una giornata di dicembre -il giorno di Natale , ad essere precisi - da una madre prostituta ed un padre di origini sconosciute.
Già da qui, si può intuire che la mia vita non l'ho passata tutta rose e fiori.
Ha avuto i suoi alti e bassi.
Bassi , la maggior parte delle volte.
Tralasciando.
Il giorno in cui sono nato ha piovuto. Forse perché il divino, o chi altro comanda il regno dei cieli , ha voluto dare un segno riguardante la nascita di un errore.
Per questo i miei occhi sono grigi, per evidenziare e ricordarmi quel brutto periodo.
Per lei non sono dovuto esistere ma , comunque, mi ha sempre trattato bene. Io le ho intralciato il lavoro.
Non me lo ha mai detto . Lo si leggeva dai suoi occhi .
Mia madre è morta quando io avevo sette anni .
Ho passato anni di prigionia in casa , nel vano tentativo di farla svegliare , ma non ci sono mai riuscito...
Ricordo ancora quel giorno come se fosse ieri ...

-Mamma ! Mamma!-
Le lacrime continuano a solcare la mia pelle , mentre scuoto la donna stesa sul letto.
Non vuole svegliarsi ed io ho provato in tutti i modi, ma non dà nessun segno di vita.

Mi lascio cadere sul suolo, portando le gambe al petto e ranicchiandomi in posizione fetale , nell'oscurità della stanza .

-Mamma ...-
Lascio che le lacrime continuino a scorrere giù , dalle mie guance , imbrattando le braccia, le gambe ed infine il suolo .
Sono solo.
Queste sono le ultime parole che ho pensato prima che i miei occhi si chiudessero , regalandomi altra oscurità.

Credo che sia stato un angelo custode a salvarmi .
È entrato in casa .
Un uomo.
Ha un capello in testa , come quello che indossavano i cowboy, completamente vestito in nero ed una camicia bianca.

Io l'ho guardato mentre lui si è diretto verso il letto, dove c'è mia madre, facendo completamente finta di non vedermi .
Poi , si è girato verso me e si è inginocchiato.

-ciao Levi. Io sono Kenny.-
Ha sorriso amichevolmente e mi ha anche preso in braccio .

Dopotutto, mio zio non è stato mai malvagio.
Tranne quella volta in cui ha cercato di costringermi ad entrare in un organizzazione mafiosa.
Mi ha picchiato fino a mandarmi in ospedale un paio di volte ma , per fortuna , sono sempre uscito sano e salvo dalle sue grinfie .
È stato un uomo violento, con me .
Mi ha insegnato alcune tecniche di autodifesa, in caso avessi cambiato idea sull'affiliarmi.
Alcune volte , quando piangevo per i lividi che mi faceva a causa dei calci e pugni , è venuto in stanza ed ha continuato a picchiarmi, anche dopo aver bevuto qualche bicchiere in più.

È un giocatore d'azzardo, con molti debiti.
Ed anche con i mafiosi.
In cambio, si è affiliato con loro.

Quando me ne ha parlato, sono scappato di casa e non ho avuto più sue notizie .

Ho vissuto per un breve periodo nelle fogne, dall'età di quattordici anni , ed ho conosciuto anche Isabel e Farlan .

Con loro , sono andato a rubare in giro e me le sono sempre cercate ma , dopotutto, siamo stati molto uniti.

Abbiamo rubato qualsiasi cosa , da un umile pezzo di pane ad un borsellino stracolmo di soldi.
Ma maggior parte dei bottoni sono state cibaglie .

-Levi, come sei lento!-
Urla Isabel, mettendo un finto broncio mentre continua a correre .
Altri bastardi ci stanno alle calcagna .
La ragazza dai capelli rossi si trova alla mia destra ed il ragazzo biondo alla mia sinistra .

Sono tre in tutto i nostri inseguitori.

-io mi occupo di quello a destra .-
Dico , lasciando il mio gruppo.
I due mi guardano spaesati, dopo di che annuiscino e tirano fuori i coltellini serramanico.

-Ti aiutiamo!-
Affermano in simultanea.
Fermandosi e scomparendo .
Rimango da solo .

Tiro su un angolo della bocca e fermo la mia corsa, cacciando dalla tasca un coltellino svizzero e tagliando la giugulare al tizio che avevo puntato .
Si lascia cadere stremato al suolo.
Gli altri due mi guardano con gli occhi sgranati ed indietreggiano di qualche passo .
Anche se volessero urlare non potrebbero , dato che siamo in un vicolo cieco e davanti a noi c'è solo un muro .
Isabel e Farlan si avventano sulle loro vittime e le ammazzano in pochi minuti.

Ma, dopotutto, mai gioire delle piccole vittorie .

L'amicizia tra noi tre è durata per anni , durante al quale abbiamo complottato rapine , man mano sempre più rischiose ma mai avevamo pensato che , durante una di quelle , avremmo incontrato i membri principali della :"Scouting legion."
Ed io non ho mai pensato di perdere precocemente i miei amici .

-Cazzo.-
Poggio la mano sulla ferita , nascondendomi dietro ad un bancone .
Abbiamo deciso di fare irruzione in una gioielleria ma non è andata a buon fine, visto che alcuni ci hanno scovato.
Mi hanno sparato ad un braccio ed ora tutta la sostanza rossa sta macchiando il pavimento.
Ho perso di vista anche i miei amici , per giunta .

-Levi Ackerman.-
Sento una voce femminile provenire alle mie spalle , proprio dietro al bancone.
-Esci allo scoperto o faremo fuori i tuoi amici .-

-Lasciami stare !-
Sento la voce di Isabel.
Poi uno sparo e l'urlo di Farlan .
Stringo gli occhi , mentre le lacrime pretendono di uscire .
No.
Fin troppe volte ho pianto nella mia vita . Sento Farlan evocare il nome della defunta Isabel , lacrimando, urlando e sbattendo i piedi per terra.
Ma ... non c'è più nulla da fare .
Un secondo sparo e poi silenzio.

-Levi...esci fuori .-

Ho perso la battaglia .
Stringo il braccio e lentamente esco fuori .

Metto le mani dietro la testa , sforzando sopratutto il braccio ferito, e mi alzo .
La donna sorride .
Guardo i corpi dei miei due amici , immersi in una pozza di sangue, sul suolo ed una lacrima traditrice solca il mio viso.

-Non piangere ... vieni con noi e ti offriremo un'altra vita .-
Tende il braccio verso me ed io deglutisco a vuoto.

Prendere o lasciare .
Una morte o una vita che , sicuramente, sarà migliore.

Mugolo ed allungo il braccio buono verso di lei, stringendo la sua mano.
Guardo per un'ultima volta i corpi dei miei amici.
Mi dispiace per non essere riuscito a salvarvi .

-Io sono Hanji Zoe e da oggi farai parte della Scouting Legion.-

#spazioautrice

Fa schifo.
Lo so.

*Si scusa millemila volte *

Allora .
Tra le cose importanti che devo dirvi ci sono :

Un concorso di scrittura creativa organizzato da @Cannati_family ( che come sempre non mi fa taggare .)
Vorrei cogliere l'occasione per dirvi anche che anche io parteciperò e , se volte , anche voi potete partecipare .

Poi...
Avevo intenzione di scrivere Sina storia su creepypasta (Yaoi , obv )
E sareto voi a decidere su chi .
Dovete lasciare un commento con una coppia e , se trovo due o più commenti uguali, la scriverò su quella ^^

Ultimo avviso...

Mi sono affezionata molto a questo libro e non vorrei che fosse l'ultimo capitolo speciale ... quindi, nei prossimi capitoli vorrei scrivere una serie di curiosità riguardanti la nascita di questo libro. Cosa ne pensate?

*Riprende il respiro.*

Questo è tutto, credo.
Alla prossima storia o capitolo ewe !!

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