Capitolo extra #1

Levi's pov

-Zioooo Leviiiiiiii !-
Il piccolo Axel si lancia addosso a me e mi stritola in un abbraccio quasi soffocante.
Pur essendo un piccolo mocciosetto di tre anni , è molto forte .

Lo prendo in braccio , mentre lui mi cinge il collo con le braccia , e lo guardo :-Hai fatto io bravo anche quest'anno ?- lui mi annuisce , guardandomi con i suoi occhioni azzurri .
Le guance paffute sono leggermente arrossate ed i capelli castano scuro sono scompigliati , non molto diversi da quelli della pazzoide della madre .
Per fortuna che non ha preso le sopracciglia dal padre.

-Cosa vorresti da babbo Natale ?-
Lui fa un sorriso a trentadue denti .

-Voglio una macchina grandissima !-
Mima , allargando le braccia per aria mentre io ridacchio mettendolo giù.

-Sai che , se dici bugie , babbo Natale non ti porterà nulla ?-
Lo rimprovero io e lui gonfia le guance .

-Ma io sono stato bravo, zio Levi.- sussurra , facendo labbruccio .

Sospiro e mi abbasso alla sua altezza, scompigliando i suoi capelli.
-Ti credo , piccoletto .-

-Ciao Levi !-
Urla Hanji, sbucando dalla cucina con un grembiule rosso natalizio addosso.

-Mamma !-
Il piccolo Axel corre in direzione della mamma e si attacca alla sua gamba .
Lei gli sorride e lo prende in braccio, mettendo prima la forchetta che aveva in mano nella tasca del grembiule.

Per quanto riguarda il braccio che non aveva , quello mozzato da Eren , le hanno impianto una protesi e lei , dopo poco tempo che ha imparato a portarla , la sa usare perfettamente.

Erwin , tre anni fa dopo l'esorcismo fallito di Eren, le ha confessato il suo amore e tre mesi dopo si sono anche sposati .
Mentre io ed Eren stiamo ancora insieme , sto solo aspettando il momento adatto per chiedergli di sposarmi .
Ha imparato a controllare la sua parte malvagia ed ora esce fuori solo a suo piacimento.

-Ah...-
Sussurra la bruna, poggiando il piccolo a terra che corre verso l'albero di Natale.

-Auguri, Levi.-

-Grazie ...-
Si guarda intorno , spostando lo sguardo da me al vuoto al mio fianco.

-Dov'è Eren ?-

-L'ho mandato a prendere le paste . Dov'è , invece , mister sopracciglio ?-

Ridacchia :-É ancora a lavoro .- sbuffa :-ancora lo chiami così , eh ?-

-già .-

Ah...ovviamente , tutti e tre abbiamo cambiato lavoro .
Ora Hanji fa il medico ed è anche molto richiesta, in quanto ha salvato tante vite .
Erwin lavora in un ufficio stampa .
Ed io , insieme ad Eren, ho aperto un piccolo negozio di fiori giù in centro . Abbiamo anche molta clientela.
Adoro il modo di confezionare i fiori del mio ragazzo e lui, molte volte , ha confessato che è invidioso di come ho cura dei fiori .

[...]

-Scartiamo i regali !-
Il piccolo Axel è così curioso di sapere il suo regalo .
Si muove continuamente sopra la sedia e per poco non cade per terra .

-Basta parlare , che devi prima finire il piatto !-
Lo rimprovera Hanji mentre lo rimbocca con il cucchiaio.
Il piccolo fa un verso di approvazione.
Erwin, intanto , racconta la sua giornata lavorativa mentre siamo tutti riuniti intorno al tavolo per mangiare .
Io ed Eren seduti vicini, invitati dalla castana per trascorrere insieme la notte di Natale .

Sento qualcosa poggiarsi sulla mia gamba , facendo su e giù lentamente .
Per poco non mi strozzo con l'acqua che sto bevendo.
Mi volto verso Eren , quel poco da poterlo intravedere solo con la coda dell'occhio.
Ha tirato su un angolo della bocca , mentre porta una manciata di cibo all'interno di essa, facendo finta di nulla e guardando Erwin .

Poggio la mano sulla sua e la stringo , facendo intrecciare le nostre dita.
Sobbalza di poco e mi accarezza il palmo della mano.

Hanji si alza all'improvviso urlando :-Ora ci sono le paste !-
Sparisce in cucina ed il castano toglie la mano dalla mia per potersi alzare .
-Vado ad aiutarla .-
Sussurra alzandosi.

[...]

La cena è passata tranquillamente ed Axel , appena finito di mangiare, si è fiondato direttamente sotto l'albero decorato da palline bianche e rosse e tante lucette di mille colori che si illuminano ad intermittenza.

Subito il bambino, curioso, ha preso il regalo indicatogli dalla mamma e lo ha scartato con furia.
Hanji ed Erwin hanno assistito alla scena contenti , mentre il biondo le ha stretto le spalle verso di sé con un braccio .

Il braccio di Eren si poggia sul mio fianco e mi trascina verso il suo petto , stretto.
Sento le sue labbra poggiarsi sul mio collo :-Osserva in alto.- sussurra al mio orecchio , facendo scaturire mille scosse che vanno a finire nel basso ventre.

Alzo la testa quel poco che mi basta per vedere il vischio su di noi , attaccato sotto la soglia della porta della cucina, guardo Eren e , nemmeno il tempo di formulare una frase concreta, mi ritrovo le sue labbra sulle mie che si muovono fameliche .
Staccatosi , poggia la fronte sulla mia :-A casa ti darò il mio regalo .- sussurra malizioso e sorrido ad un millimetro di distanza dalle sue labbra .

-non vedo l'ora.- sussurro con altrettanta malizia , in risposta .

Sento dei gridolini in sottofondo e posso associarli a quelli della castana .
Mi volto e la guardo.
Intanto, Erwin sie è allontanato da lei per poter giocare con il figlioletto.

-Che teneri che siete .-
Sussurra lei con far sognante, portando le mani in direzione del petto.

-Tsk.-
Roteo gli occhi al cielo e sbuffo.

[...]

-Eren .-
Ansimo , quando siamo entrati direttamente in casa e , senza nemmeno darmi il tempo di accendere le luci, si è avventato sul mio collo , allacciando le gambe intorno al suo bacino .

Continua a tirarmi piccoli morsetti , facendomi inarcare la schiena più volte .

-Ti amo.-
Sussurra , premendo la patta dei suoi pantaloni alla mia e facendomi ansimare forte .

-Anch'io-
Balbetto in preda all'ecstasy del momento.

Mi trascina verso la nostra stanza e , aprendo la porta con il gomito , mi conduce all'interno ,poggiandomi poi sul materasso.

-L'altro me vuole uscire fuori , impaziente di fare l'amore con te . Cosa faccio ? Lo faccio uscire ?-
Sussurra al mio orecchio mentre la sua mano si poggia sul cavallo dei miei pantaloni e lentamente la muove .
Mordo il labbro ed annuisco, mugolando non abbastanza appagato e volendo di più .

Sospira ed i suoi occhi prendono una leggera sfumatura di rosso, fino a diventare completamente di quel colore . Si avventa sul mio collo e lo morde , lo succhia , lecca con lussuria ... il tutto, palpando qualsiasi parte del mio corpo.

La nostra guerra è finita pari.
Lui si è rassegnato e si è piegato al volere di Eren , costretto ad amarmi .

-Bravo, gemi.-
Succhia il mio lobo, senza smettere di strusciarsi su di me .

-Eren. Muoviti.-
Ringhio roco, strizzando gli occhi dal piacere .

-Ai suoi ordini, mio re .-
Ghigna e sfila a forza gli indumenti di entrambi, per poi afferrarmi i polsi in una mano.
Toglie la maglia e la stringe intorno ai miei polsi , legandoli al letto con il suo pantalone .

Respiro con affanno, cercando di parlare , ma vengo zittito dalla sua mano che si poggia sulle mie labbra :-Sh...zitto e godi.-
Mi guarda con quegli occhi rossi , soppesandomi con essi , ed infila due dita nella mia bocca mentre con l'altra mano mi sfila i boxer .
Sorride , districando con le dita sulla mia lingua , ed io Lecco i suoi polpastrelli , guardandolo voglioso .

Sfila le dita e mi allarga le gambe , in modo tale da avere una buona visione della mia intimità, e soprattutto del mio orifizio .
Accarezza le gambe con i polpastrelli pregni della mia saliva , l'inguine , ed arriva alla mia apertura, infilando le dita dentro .
Sento le sue dita concentrarsi sulle mie pareti.
Attacca la bocca ad uno dei miei capezzoli e lo succhia , tirandolo e stuzzicandolo.
Con l'altra mano, invece , prende l'altro è lì tira , girando il pollice sulla punta ormai turgida e dura .
Gemo senza ritegno , contorcendomi ed implorando di più , fin quando non si ferma e cala i suoi boxer , infilandolo direttamente dentro di me .
Sento le mie pareti aderire intorno al suo membro.
Geme nel mio orecchio, prima di incominciare a spingere con violenza . Gemo ancora una volta, inarcando La schiena e , non potendo muovere le braccia, graffio il tessuto dei suoi vestiti con le unghie .

Veniamo in simultanea ,gemendo uno il nome dell'altro , dopo un'ultima spinta da parte del castano e respiriamo ansanti.

Libera i miei polsi ed avvolge le braccia intorno al mio corpo, mentre mi massaggio i polsi .
Poggio la testa sul suo petto , socchiudendo gli occhi, e sospiro :-il regalo più bello di sempre .- sussurro contro il suo petto.
Lo sento sorridere e ciò mi provoca un sorriso spontaneo.

-Puoi dirlo forte e chiaro.-

#spazioautrice

Ed ecco a voi la scopata con Levi uke ewe .
Sinceramente, lo preferisco seme !

Come lo volete il prossimo capitolo ?

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