capitolo 52 - Scelte

- che cosa intendi con "non te ne vorrei"? - era cosi vicino che potevo sentire il calore del suo corpo su di me

- sai... ... se un bel ragazzo come te mi facesse il filo, mi andrebbe bene -

- e se un altro... ... -

- no, sarei furioso, perche non sei tu - non so perche ma quella sua frase mi fece sorridere sentire un forte calore che montava

- allora suppongo dal tuo rossore che abbiamo chiarito, mi rimane solo un'incognita... ... ... vuoi anche tu ciò che voglio io? -

- puo essere! - risposi istintivamente senza riflettere, le parole mi uscirono senza che io potessi fermarle

- puoi sempre mostrarmi cosa vuoi, cosi posso dirti se lo voglio anche io - stava diventando tutto cosi... ... ... caldo, sentivo un calore dentro che saliva e mi bruciava tutto, lui mi tirò a se improvvisamente, si stringe contro di me e guarda la mia reazione

- (è la prima volta che siamo cosi vicini e cosi svestiti... ... lui perlomeno) - si sporse verso di me, mi alzò il viso verso di lui e posa le sue labbra delicatamente sulle mie, gli restituisco il bacio assaporando le sue labbra ogni secondo disponibile, quando Justin stacca le sue labbra dalle mie vedo il suo sguardo riempirsi di desiderio

- penso che entrambi vogliamo la stessa cosa - all'improvviso la porta si apre lascianto entrare Kurt

- posso sapere che succede qui? - lui si riveste e corriamo dietro a Kurt che scappa in direzione del salone

- Kurt non è come pensi - provò a spiegarsi Justin, Kurt si volta per controbattere

- ah si? e secondo te, cosa sto pensando? -

- eravamo giusto... ... ... - pensava ad una scusa sensata da dirgli anche perche con lui... ...

- e poi non ho alcuna ragione per cui scusarmi con te, non sei il suo ragazzo -

- e tu lo sei forse? - alzò di qualche tono la voce, facendo uscire dalla cucina Darren, speravo potesse aiutare

- che succede ragazzi? -

- Justin cerca di sedurre Marco - rispose senza lasciar la parola a nessuno, la sua rabbia era comprensibile considerando che siamo finiti a letto in una notte... ... ... il ripensarci mi fece arrossire

- oh piccolo fratello mio... ... ... -

- ehi voi tre! penso che dobbiamo calmarci tutti ora! -

- dobbiamo chiarire questa cosa, Adesso! - disse arrabbiato piu che mai Kurt

- credevo di essere il solo a cui piacesse Marco, quindi dobbiamo parlarne, visto che apparentemente anche voi due gli fate il filo - aggiunse arrabbiato, avevo paura di cio che potesse uscire

- è perche volete anche voi diventare umani anche voi? -

- no, non ha nulla a che vedere con ciò, Marco mi piace davvero - quella sua risposta mi fece mancare il respiro, mi sedetti sul divano fissando il vuoto e sentendo i suoni attorno a me ovattati e distanti

- (non è possibile... ... ... tutti e tre... ... ... ora litigheranno per colpa mia e non si parleranno mai piu) -

- è cosi e basta -

- come sarebbe a dire "è cosi e basta"? -

- infondo ti basta guardarlo, ha tutto ciò che cerco in una persona, è bello, è gentile è intelligente, ha tutto cio che si potrebbe desiderare in una persona -

- (sono felice di sentire ciò ma visto la situazione che si è creata per colpa mia direi che non sia il caso) -

- ma lo sapevi benissimo che mi piaceva veramente - Justin non replicò

- l'ho trovato per primo e l'ho incontrato per primo -

- tecnicamente sono stato io il primo - interruppe Darren, i due fratelli lo guardarono confusi

- che vuoi dire? - chiese Justin

- ti ricordi da piccoli? quando venni catturato da una di quelle trappole? ci fu quella "bambina" che venne in mio soccorso - a ripensarci ora mi sento in un enorme imbarazzo

- era Marco, l'ho scoperto oggi -

- la ragazzina col vestito dei girasoli? - che imbarazzo

- come dimenticarselo! non ci posso ancora credere che eri tu Darren -

- nemmeno io posso crederci - disse Kurt

- non voglio dire che menti, ma... ... ... è davvero strano cos'è successo a tutti e 3 - sembrava essersi un poco calmato

- sembra quasi una pessima battuta -

- noi siamo fratelli, dopotutto, non dovrebbe essere poi cosi strano che ci siamo innamorati della stessa persona a casa sua -

- (anche per me è difficile da concepire... ... ...) - mi mancava il fiato

- (quindi tutti e tre provano qualcosa per me? mi sento colpevole di seminare incertezza tra loro, mi dispiacerebbe troppo rovinare il loro legame) -

- ragazzi mi dispiace aver creato tutto ciò -

- non devi scusarti Marco - disse Justin

- noi siamo i responsabili - aggiunse Darren

- ma io ho lasciato che la situazione sfuggisse al controllo e sono il soggetto interessato del litigio - li guardai abbassando lo sguardo

- non posso farvi questo ragazzi, ho davvero bisogno di tempo per pensare a cio che provo, al momento ho troppi pensieri per la testa -

- quindi cosa facciamo ora? - chiese Kurt

- direi che Marco dovrà scegliere tra uno di noi e non potrà sceglierne che uno solo - li guardo una alla volta, uno dopo l'altro, ero terrorizzato all'idea di sceglierne uno e di perdere gli altri due

- (sono messo a confronto con una scelta terribile da fare) - 

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